Il cavallo – Skye Warren, Recensione

Avevamo lasciato Avery, abbandonata dallo spietato Gabriel Miller. L’uomo senza se e senza ma. Dopo aver comprato la sua verginità ad un’asta. Gabriel sembra senza scrupoli nei confronti di Avery. Tutte le persone che hanno fatto un torto a lui la devono pagare. Devono pagare le conseguenze delle loro azioni.

Avery si trova senza casa e senza famiglia, si ritrova ad abitare in un motel in periferia. La sua vicina è una prostituta ed ogni notte attraverso le pareti del motel si ritrova a sentire gemiti ed imprecazioni dei suoi clienti.

La vita continua a non sorridere alla dolce Avery, ma anche il fantasma di Gabriel Miller sembra non lasciarla in pace.

Oltre ad essere una costante nei suoi pensieri, Gabriel diventa una presenza nella sua vita. Sembra che dopo averla lasciata non riesca a farla andare via definitivamente.

“Il mio cuore comincia a battere forte, con un ritmo che lui mi ha lasciato dentro, spinta dopo spinta. Una memoria viscerale che non sono sicura sarò in grado di scrollarmi di dosso.”

Gabriel Miller è spietato. Un uomo che non guarda in faccia la propria vittima. Avery d’altro canto non ha nessuno su cui contare. L’unica cosa che le rimane è quella i credere in Miller e credere nella poca benevolenza che vede in lui.

“Non c’è niente che tu possa fare al tuo corpo che potrebbe farmi passare la voglia di te, sicuramente non qualcosa di tanto naturale come questo. Ti voglio in tutti i modi, e sempre e ovunque. Ti voglio così dannatamente tanto che vorrei potermi fermare, perché fa male, cazzo.”

Quello che nasce come un odio profondo, diventa qualcosa di fiabesco, passionale e focoso. L’amore diventa sempre più forte trasformandosi in passione.

Credo che l’autrice sia stata davvero brava a caratterizzare il personaggio di Gabriel Miller, perché in lui provo una struggente passione. Mi aveva già catturata nel primo romanzo, ma nel secondo mi ritrovo perdutamente innamorata di lui.

“Io sono peggiore di loro, io voglio ogni centimetro della tua pelle, voglio essere l’unico che ti tocca, che ti assapora. Pensi che non farei un’offerta per una donna? Che non farei un’offerta per te, fra tutte le persone? Spenderei fino all’ultimo centesimo, infrangerei ogni dannata legge per tenerti.”

E dopo questa dichiarazione di Gabriel Miller il mio cuore è andato decisamente in frantumi.

Sono sempre più cosciente dell’idea che un cuore spezzato e deluso se s’innamora davvero può amare senza condizioni. Senza pretese e con grande amorevolezza.

Prendete tutto di Gabriel Miller e fatelo vostro. Io vorrei  divorare al più presto il seguito di questa fantastica saga.