Condividi sui Social
Titolo : Save You

Autore : Mona Kasten

Casa Editrice : Sperling & Kupfer

Recensione

Save You - Mona Kasten

Questo secondo libro della serie Maxton Hall riprende la narrazione delle vicende fra Ruby e James.
Ruby è molto delusa dal ragazzo perché, tradendola, le ha spezzato il cuore e non vuole più avere a che fare con lui, ma un lutto colpisce James e questo li fa riavvicinare. Ruby gli sta accanto ma, nonostante tutto, non è disposta a perdonarlo.

Intanto le cose per James non vanno bene, a parte la lontananza dalla ragazza, è obbligato dal padre ad anticipare la sua entrata nell’azienda di famiglia e nel contempo gli arriva anche la lettera di ammissione ad Oxford. Per lui era il peggio che potesse capitargli perché non erano quelli i suoi desideri.

Ruby, anch’essa ammessa ad Oxford, al contrario di James, è felicissima perché era tutto ciò che anelava, il conseguimento di tutti i suoi sforzi. Questa felicita’ però non riesce a rallegrarla completamente perché offuscata dalla mancanza di James, il quale, grazie a sua sorella, capisce che deve combattere per ciò che vuole veramente.

Anche questo secondo libro della serie l’ho trovato molto bello.
Scritto in prima persona con i pov alternati di, udite udite, non uno o due, ma quattro protagonisti diversi, Ruby, James, Ember e Lydia, l’autrice ha fatto sì che la lettura scorresse via veloce grazie ai differenti punti di vista dei personaggi che invogliano il lettore a scoprire maggiormente quei protagonisti che, nel primo libro della serie, erano rimasti in secondo piano.

Scritto molto bene, come il precedente, ti porta a leggerlo in fretta anche perché inesistenti sono gli errori di traduzione e di battitura.

Se lui sta male, io posso essere forte. Se lui è tranquillo, io mi sento nervosa.

Questo libro è come una montagna che si vuole scalare, bisogna arrivare alla vetta e ci si arriva piano piano.
È così che voglio descriverlo perché si parte con un ritmo e, man a mano che si prosegue, la narrazione si presenta piena di sorprese.

Alcune di esse mi sono piaciute perché legate all’approfondimento di alcuni protagonisti che nel libro
precedente erano stati messi in secondo piano.

Percy, l’autista di James, è uno di questi, su di lui ho un dubbio che non vi posso svelare e che mi farà
attendere con ansia il terzo della serie.


Altra sorpresa il rapporto che si instaura fra Ember, la sorella di Ruby e Wren, uno degli amici di James, e la storia fra l’amica di Ruby, Lin con Cyril, altro amico del protagonista, infine quella fra Lydia, sorella di James con il suo … professore e Cyril.

Ecco non so se l’autrice intenderà scrivere ancora di loro ma io lo spero molto o almeno, se non dovesse farlo, confido che porti a termine anche le loro storie nel terzo libro della serie, che non dovrebbe tardare ad arrivare.

È solo che … quando ti guardo mi sembra che tutta la mia vita vada bene.

In questo libro si scava nei sentimenti dei personaggi, soprattutto di quelli principali, nella sofferenza di Ruby e James sia per la mancanza provata l’uno per l’altra sia per i rapporti con le reciproche sorelle.

Ember e Ruby si avvicinano ancora di più e grazie a questo la protagonista capisce che sua sorella, nonostante la giovane età, è una ragazza matura.
James e sua sorella Lydia hanno un rapporto bellissimo e vi è un momento molto toccante nel romanzo in cui i due ragazzi si sostengono l’uno con l’altra.

Mi ha un po’ colpito la non reazione di James all’allontanamento di Ruby il suo sentirsi colpevole lo tiene distante da lei, ed è solo grazie all’intervento della sorella che lui comprende che deve reagire.

James bravissimo a barcamenarsi tra una situazione e
l’altra ed a nascondere i propri sentimenti a seconda delle situazioni in cui si trova.

Bellissimo il momento in cui conosce la famiglia di Ruby e la sua consapevolezza di come deve essere una vera famiglia.
E Ruby a mio avviso a volte l’ho trovata troppo dura con lui.

È come se in questo momento ci fossimo soltanto lei e io. Soltanto noi due in tutto il mondo.

Verso la fine di questo libro accade di tutto, colpi di scena e fraintendimenti che mi hanno lasciata con il fiato sospeso, accadimenti che non pensi mai possano succedere e che ti portano a rivalutare i protagonisti che, io, avevo considerato perfetti, situazioni che mi hanno lasciata con l’amaro in bocca per i vari malintesi, non solo tra i protagonisti principali ma anche quelli secondari.


Non vedo l’ora di leggere il prosieguo perché tutto venga alla luce.
Molto brava l’autrice a lasciare col fiato sospeso.

Trama,

Save You - Mona Kasten

Ruby è distrutta. Dopo tutto ciò che hanno condiviso, James ha osato tradirla e l’ ha delusa, tanto che lei non vorrebbe rivederlo mai più. Tuttavia, nonostante il dolore che lui le ha procurato, Ruby conforta James per la perdita della madre.

Su un punto, però, è irremovibile: non è disposta a perdonarlo e a concedergli una seconda occasione. James si ritrova così in balia del padre, il quale pretende che lui si prepari a
prendere le redini della Beaufort, l’ azienda di famiglia, prima del tempo.

Il futuro buio tanto temuto da James arriva dunque in anticipo, e la sua condanna è resa definitiva dalla lettera di accettazione a Oxford.

Per Ruby, invece, la stessa lettera rappresenta il coronamento degli sforzi di una vita. Nondimeno, la gioia del momento è guastata dalla mancanza di James. Se da un lato, infatti, vorrebbe non averlo mai conosciuto e tornare a essere invisibile ai compagni di Maxton Hall, dall’ altro non riesce a dimenticarlo.

Soprattutto perché lui sta facendo l’ impossibile per riconquistarla. Mentre odio e amore si contendono il
cuore di Ruby, James sfodera tutto il suo fascino nel disperato tentativo di riottenere la fiducia della ragazza.

Ma se anche ci riuscisse, Ruby verrebbe accettata dal terribile Mr Beaufort?

Save You - Mona Kasten
Buona lettura, Sonia.

Se ti è piaciuta questa recensione ti consiglio di acquistare questo libro direttamente su Amazon  Cliccando qui

Ringraziamo di cuore tutti quelli che continueranno a sostenerci seguendoci e per chi farà una piccola donazione! Grazie di cuore!