PROVACI ANCORA AMORE – ZARA STONELEY, RECENSIONE

Provaci ancora amore, è raccontato dal punto di vista della protagonista femminile, Sarah, che lavora presso l’agenzia di prenotazione di vacanze della zia. E’ una ragazza impulsiva, tanto che non esita nemmeno un momento prima di scrivere a Will, il proprietario di un resort in Canada, le recensioni cattive che ha ricevuto a causa sua. 

Una famiglia infatti si è lamentata con lei delle pessime condizioni in cui hanno trovato la struttura e le chiedono di fare qualcosa. Will le risponde per le rime e da li iniziano una serie di battibecchi che portano Sarah a non sopportare Will.

“Forse, quando hai di fronte un uomo scocciato, che crede di avere sempre ragione, l’unico modo per affrontarlo è avanzare a testa alta e mostrargli dove sbaglia.”

La protagonista tiene particolarmente al resort perché è il luogo dove ha trascorso il Natale più bello quando era piccola, e vedendo com’è cambiato, decide quasi d’impulso di andare lì per le vacanze di Natale e rimediare al casino che ha combinato Will. 

Quando arriva l’accoglienza non è delle migliori, deve aspettare per un bel po’ di tempo prima che qualcuno si faccia vivo alla reception e il tizio che arriva non è nemmeno gentile. Ci mette poco a scoprire che l’uomo è proprio Will e senza perdere tempo gli fa vedere la lista delle cose che secondo lei si devono migliorare per far andare avanti lo stabilimento. 

Come detto, il ragazzo è piuttosto burbero e tra loro non scorre buon sangue. Ma le cose con il tempo cambiano e loro, a poco a poco si rendono cont di essere più simili di quanto pensano. Lei riesce a fargli apprezzare l’atmosfera del Natale, e lui riesce a farle confessare sentimenti che si è sempre portata dentro.

“Mi calmo, alla fine. Ho esaurito le emozioni”.

Tra i due nasce un sentimento che nessuno si aspettava, che viene messo a dura prova quando il passato di Will torna prepotente a farsi sentire, ma riescono comunque a superare le avversità e a stare insieme.

“Mi mancavi. Non riuscivo ad aspettare un incontro in primavera, dovevo vederti adesso. Devo provare a far funzionare le cose, Sarah”.

 Devo dire che Provaci ancora amore non mi ha entusiasmato per nulla, dalla trama mi sembrava un bel libro e sono rimasta delusa. La storia in sé, è anche bella, ma è sviluppata male. Per quanto io ami i libri che hanno un forte senso dell’umorismo, qui sono riuscita a ridere davvero solo poche volte. 

L’atteggiamento della protagonista non mi è piaciuta, fino al capitolo dell’incontro il pensiero fisso della ragazza era quello di strangolarlo per aver rovinato il resort. Lei effettivamente non sapeva nulla di come sono andate le cose, ma non ci ha pensato due volte a sparare a zero sul ragazzo. Per quanto riguarda la scrittura l’ho trovato un po’ difficile da leggere, visto che, soprattutto all’inizio, ogni tre parole c’è un punto. 

Non ho nemmeno molto apprezzato il fatto che tra parentesi ha scritto quello che doveva essere sottinteso per il lettore. Capisco che magari hai paura che le persone che leggono il libro non riescano a percepire il sarcasmo o a comprendere una battuta, ma io penso che chi scrive deve correre anche questo rischio.