LA FINE DI OGNI BRAVA RAGAZZA – Holly Renee, RECENSIONE

Salve readers, oggi vi parlerò di un libro che mi ha incuriosito parecchio fin dalla presentazione: La fine di ogni brava ragazza di Holly Renee, non è quello che potreste aspettarvi. 

Il romanzo si presenta a pov alternati, rendendo chiare le emozioni di entrambi i protagonisti, la scrittura è fluida ed efficace. 

Ad una prima occhiata può sembrare una storia letta e riletta: lui migliore amico del fratello maggiore di lei è off limits, ma lei ovviamente lo ama da sempre. 

La fine di ogni brava ragazza è questo e molto, molto di più: è un continuo fraintendimento, un continuo rincorrersi per poi fuggire ancora, è un groviglio di sentimenti forti e prepotenti, è tante cose ma di certo non è banale.

“Il mio addio al celibato non avrebbe potuto andare peggio di così. Quando era salita sul palco, non avevo dubbi che quella fosse la donna più sexy che avessi mai visto, ma sapevo anche di averla già vista. 

Solo non riuscivo a capire quando. Il mio cazzo non era cos’ duro da quando avevo diciott’anni e lei mi pregava di prendere la sua verginità. 

Non ero così fuori di me da quando se n’era andata, o meglio, da quando io l’avevo allontanata. 

Ogni situazione estrema della mia vita, ogni alto e ogni basso, la vedeva protagonista. Vedendola così, cazzo, a mettere in mostra il suo corpo per tutti quegli uomini, avrei voluto ucciderla, o scoparla.”

Olivia, Livy per lui, e Liv per tutti gli altri, non è la classica ragazzina in attesa del principe azzurro, lei sa chi vuole e nonostante le sue ritrosie, se lo prende. 

Ma il fato trama alle sue spalle sotto le sembianze di quella strega di Madison, mandando in frantumi i sogni e il cuore della giovane Liv, che parte per lasciarsi alle spalle il dolore che le riempie l’anima. 

Passano quattro anni e il destino con lei non ha ancora finito, portandola a fare uno spettacolo di lap dance proprio per l’addio al celibato dell’amore della sua vita, ma lei non è più un brava ragazza, lei è cambiata, o no?

“Sembra così arrabbiato con me. Mi aveva fissata per tutta la sera con un’espressione acida, ma non mi importava cosa pensava di me. Perlomeno, avrei voluto che non mi importasse. 

Era furioso mentre trascinavo Brandon sulla pista da ballo e mi strusciavo contro di lui, e aveva tutta l’aria di volermi uccidere quando ho leccato il sale dalla mano del suo amico Josh prima di buttar giù uno shot di tequila.”

Parker, non è il solito donnaiolo, sì con le ragazze ha un certo successo, e sì è uno stronzo perché le usa, perché ogni volta che le bacia immagina la bocca della sua Livy, ogni volta che fa sesso con loro, immagina di fare l’amore con la sua piccola, ma è cosciente di questo e perciò decide di smettere e provare a prendersi la ragazza che vuole veramente . 

Quando però Madison fa la sua mossa, lui non ha modo di dire la sua, di trovare una soluzione e da lì in poi è la catastrofe. 

In quei quattro anni lui ha continuato ad amarla relegandola nell’angolo più profondo del suo cuore, intanto Emily con la sua pacatezza è entrata nella sua vita e ora sta per sposarla. 

Ma ci riuscirà ora che Livy è tornata anella sua vita?

“Mi diressi alla porta, ma le parole che disse dopo mi bloccarono.

-La ami ancora, vero?-

-Cosa?- Mi voltai a guardarla.

-Non sono stupida, Parker. Non puoi aver fatto per anni il ritratto di una ragazza identica a lei senza motivo.- Ci fissammo negli occhi per un lungo istante, senza che nessuno dei due dicesse niente.

-Sì. Sono ancora innamorato di lei.- Giocherellò con l’anello di diamanti che aveva al dito, prima di sfilarselo e metterlo sul tavolo di fronte a sé.

-Fottiti, Parker.-”

La fine di ogni brava ragazza ci racconta una storia passionale, dove il sesso e l’attrazione tra loro, sono una componente importante, ci racconta che le storie tutte rose e cuoricini sono sopravalutate e che oggi una ragazza apprezza di più un tatuaggio di una scatola di cioccolatini, che un ragazzo è disposto anche a mettersi in ridicolo sul palco del karaoke se questo vuol dire fare un gran gesto per la sua bella.

Insomma, io l’ho divorato e apprezzato in ogni singola riga, voi che aspettate? Correte a leggerlo, buona lettura, Jenny.