CHOICE – Silvia Carbone & Michela Marrucci, RECENSIONE

Salve readers, ieri vi ho detto di aver trascurato il primo volume della Bull Riders Series, lasciandolo ad attendere nella biblioteca del mio Kindle per qualche mese, mentre questo secondo volume, Choice, l’ho fatto aspettare appena qualche ora. 

La differenza? l’incipit fornito dalla prima storia, volevo assolutamente sapere come sarebbe andata a finire per la coppia che era appena nata all’ombra dei protagonisti di Legacy.

“Lisa annuì di nuovo, si voltò dandogli le spalle, e corse verso la casa padronale. Le lacrime iniziarono a scorrerle sulle guance sapendo che quella sarebbe stata la sua ultima notte con lui. 

Lo avrebbe lasciato andare permettendogli di vivere il suo sogno, perché sapeva che in quel mondo non c’era posto per lei. Nella vita bisognava fare delle scelte, e la sua sarebbe stata una “scelta” d’amore.”

Anche in questo secondo libro ho potuto apprezzare la scrittura leggera e scorrevole delle due autrici, Silvia Carbone e Michela Marrucci.

Lisa, è innamorata di Liam da quando aveva quattordici anni e tre anni prima sembrava finalmente aver realizzato il suo sogno di essere sua, ma quando il destino bussò alla porta del ragazzo, lei si fece da parte per permettergli di realizzare i suoi desideri. 

Pur sapendo che avrebbe sofferto come mai prima, lo aveva lasciato per non sentirsi in colpa in futuro. Ma quella scelta in realtà non fece bene a nessuno dei due.

Liam si era innamorato di Lisa la prima volta che la vide sotto una quercia al ranch, negli anni erano stati migliori amici, finché non è stato più possibile negare l’attrazione fra loro. 

Stavano insieme appena da un mese quando ricevette la telefonata che aspettava da sempre: il Team Taylor gli offriva un posto per fare quello che sognava da una vita, poter fare rodei in giro per America e diventare un campione famoso ben oltre i confini del Montana. 

Lui credeva che Lisa lo avrebbe seguito, che sarebbe stata al suo fianco, ma non fu così e ne fu devastato.

“Lisa sospirò comprendendo il suo stato d’animo e, con il cuore che le tamburellava forte nel petto, si decise a parlare. 

«Quando eravamo ragazzini continuavi a ripetere che un giorno saresti diventato il cowboy più in gamba del Montana. 

Tutti avrebbero ricordato il tuo nome e ti avrebbero riconosciuto anche fuori dal confine dello Stato. Era il tuo sogno, da sempre. Quando ci siamo messi insieme sapevo che sarebbe stata questione di tempo. 

Prima o poi avrei dovuto rinunciare a te, e non appena i tuoi impegni divennero così importanti da spingerti a lasciare il ranch, io non ho potuto fare altro che rinunciare a noi.» 

Il respiro di Liam iniziò a farsi più affannoso, quindi decise di continuare prima che le mancasse il coraggio. «Non è stata una decisione semplice da prendere ma in quel momento non vedevo alternative.

 I mesi successivi alla tua partenza sono stati terribili. Non riuscivo più a mangiare, la notte non riuscivo a prendere sonno perché ogni volta che chiudevo gli occhi vedevo il tuo viso. 

Ho perso peso e sono caduta in uno stato depressivo. Swami e Riley non sapevano come fare ad aiutarmi e, forse, non volevo neppure che lo facessero. Mi sembrava quasi giusto soffrire. 

Ero stata io a lasciarti andare, è vero, ma tu lo hai accettato senza troppe storie. Niente messaggi, nessuna telefonata, sembrava quasi che il “noi” non fosse mai esistito.”

“«Torno a casa con te» Liam la informò.

Lisa gli appoggiò una mano sul petto. Quella frase l’aveva resa talmente felice da farle girare la testa. «Sei sicuro?» «Quando ho perso i sensi l’ultimo pensiero è stato per te e Savannah. Non ho intenzione di vivere un minuto in più senza di voi.

Hai voluto lasciarmi spazio per pensare ma, scricciolo, io ho scelto te dal primo giorno che ti ho incontrato sotto la grande quercia al ranch.

Non posso vivere senza di te.» Liam avvicinò la testa annullando quasi completamente la distanza tra di loro. «Ti amo da sempre, e lo farò fino alla fine dei miei giorni.» Avvicinò le labbra a quelle di Lisa, avvolgendola con la mano libera sulla vita.”

Nei tre anni in cui lui ha girato l’America e cambiato donna ogni notte, Lisa ha continuato a soffrire per la sua mancanza e per il senso di colpa per ciò che gli ha nascosto. 

Quando scopre che anche lui sarà presente al battesimo di Archer, Lisa va nel panico, lo rivedrà e dovrà confessargli tutta la verità, ma sa già che lui la odierà e non la perdonerà mai.

Choice è una storia breve, passionale e romantica, struggente e dolorosa, un sorso d’acqua fresca in questo afoso pomeriggio di Luglio. 

Una lettura immediata e carica di sentimenti che mi ha regalato un oretta di relax che ho molto apprezzato, ma Choice è anche erotismo, rabbia e gelosia, una storia completa e molto dolce. 

Ora vi lascio e vi auguro buona lettura, a presto, Jenny.