Recensione
Il primo bacio a parigi – Stephanie Perkins
Bonjour mie care amiche di lettura
oggi voglio parlarvi del libro “Il mio primo bacio a Parigi” di Stephanie Perkins
Il mio primo bacio a Parigi è uno young adult e ci racconta la storia di Anna ed Etienne.
Anna è una ragazzina americana che frequenta l’ultimo anno prima del college.
Suo padre, uno scrittore, la iscrive senza aver chiesto la sua opinione, ad una scuola francese e Anna si ritrova costretta a dover frequentare un anno in questa scuola parigina.
L’inizio non è dei migliori.
Si allontana da me e mi sistema la ciocca
decolorata dietro l’orecchio. «Ti voglio bene»
ripete di nuovo.
E poi fa una cosa alla quale, persino dopo
tutti i documenti compilati, i biglietti aerei e
le presentazioni a cui siamo stati, non sono
preparata. Una cosa che sarebbe successa
comunque fra un anno, quando me ne sarei
andata al college, ma per la quale – per quanti
giorni, mesi o anni io l’abbia desiderata – non
sono ancora pronta.
Mia madre se ne va. E io rimango sola.
Deve lasciare sua madre, suo fratello, la sua migliore amica e Toph, il ragazzo che le piace e che prima di partire ha baciato. E’ triste e arrabbiata con suo padre che arbitrariamente ha preso questa decisione per lei.
Si trasferisce in questo collegio parigino e conosce subito alcuni compagni.
Mer, la sua vicina di stanza la prende in simpatia e la presenta ai suoi amici.
Uno di questi è Etienne.
«Étienne» si presenta. «Sto al piano di
sopra.»
«Io sto qui.» Indico inebetita la mia stanza, e
nella mente mi frulla: Nome francese, accento
inglese, scuola americana. Anna confusa.
E-tien pronuncia il mio nome così: Ah-na.
Il cuore mi martella bum bum bum nel petto.
Etienne, Rashmi, John e Mer diventano i suoi amici e la aiutano a sopravvivere nella splendida Parigi. Lei infatti non conosce nemmeno una parola in francese e non si muove mai da sola.
Rashmi e John sono fidanzati. Etienne è fidanzato con Ellie, che frequenta il primo anno di college.
Anna ed Etienne diventano buoni amici, ma Anna non prova solo amicizia per il ragazzo. Lui è fidanzato e lei… lei ha baciato Toph prima della sua partenza, sa che non sono fidanzati ma lo usa come scudo soprattutto per evitare di avvicinarsi troppo ad Etienne, che nonostante Ellie, le sta sempre appiccicato.
Qualunque
ragazza, dovendo affrontare le attenzioni
quotidiane di
splendido ragazzo
dall’incantevole accento dai capelli
praticamente perfetti, avrebbe delle
difficoltà a non sviluppare un’enorme,
scandalosa, penosa, monopolizzante,
struggente cotta.
Non che sia quello che sta succedendo a me.
Come ho detto, è un sollievo sapere che non
accadrà. Rende le cose più facili. La maggior
parte delle ragazze ride troppo forte alle sue
battute e cerca scuse per sfiorargli il braccio.
Per toccarlo. Io invece ci litigo, gli lancio
occhiatacce esasperate e mi comporto in
un modo diverso. E, quando lo tocco, è per dargli
una spinta. Perché è così che fanno gli amici.
Tra malattie, egoismi genitoriali, tradimenti da parte di amici e tanto altro si sviluppa Il mio primo bacio a Parigi.
Cosa accadrà ad Anna quando rientrerà ad Atlanta per le vacanze natalizie? e quando il suo anno parigino volgerà al termine? é possibile che casa sia una persona e non un posto?
Etienne le starà accanto o preferirà la sua storica fidanzata Allie?
Solo leggendo questo libro lo scoprirete.
Sono stata un pò combattuta su questo libro, appena ho letto la trama ho voluto leggerlo, ma devo dirvi che all’inizio ho avuto più volte la tentazione di lasciarlo,
non perché sia scritto male o perchè sia un brutto libro sia chiaro, ma semplicemente perché raccontava una realtà molto diversa da quella in cui vivo io che ormai ho una certa età 😉
essendo uno young adult però ci sta, racconta di ragazzini che vivono i loro primi amori, le prime cotte, i primi tradimenti.
E’ bastato tornare indietro nel tempo ed immedesimarmi in me stessa durante gli anni dell’adolescenza per vivere appieno il libro e ricordare con dolcezza e nostalgia i primi amori.
Per cui se volete anche voi tornare un pò indietro nel tempo e rivivere i drammi adolescenziali questa è la lettura che fa per voi.
Alla fine non mi sono affatto pentita di averlo letto, anzi.E’ stato un libro molto carino.
Mi è piaciuto molto il fatto che Etienne non sia un adone, anzi.
Non condivido alcune scelte della protagonista ma essendo ora un’adulta non riesco a mettermi nei panni di una ragazzina che si trova sbalzata in un altro continente completamente sola e che perde i suoi punti fermi.
Voi che ne pensate?
Buona lettura
Terry
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Trama
Il primo bacio a parigi – Stephanie Perkins
Anna è pronta a passare un ultimo anno di liceo indimenticabile insieme alla sua migliore amica e a un ragazzo che sta per diventare il suo ragazzo.
Ma il padre ha deciso di regalarle un’esperienza altrettanto indimenticabile: un anno in una scuola internazionale a Parigi!
Peccato che Anna non riesca a prenderla con altrettanto entusiasmo: non sa una parola di francese, si sente l’ultima arrivata e non riconosce neanche il cibo che trova a mensa.
Per fortuna nei corridoi si scontra con quanto di più interessante la città possa offrirle: Étienne St. Clair. Occhi splendidi, capelli perfetti, un’innata gentilezza e un’irresistibile ironia: St. Clair ha proprio tutto… anche una fidanzata, purtroppo!
Per quanto Anna cerchi di non infilarsi in una situazione complicata, Parigi non è proprio la città adatta per resistere a una cotta colossale…
Il primo bacio a parigi – Stephanie Perkins
Buona lettura, Terry.
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