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DUE CHIACCHIERE IN COMPAGNIA di Alessia Cesina

DUE CHIACCHIERE IN COMPAGNIA di Alessia Cesina

Salve readers, oggi per la nostra rubrica voglio presentarvi una giovane autrice alla sua prima esperienza. 

Ho letto il suo libro la scorsa settimana, ma è stato pubblicato a Ottobre, è una storia dai sapori già sentiti, ma l’autrice ha saputo dargli un’impronta fresca e originale col suo stile di scrittura. 

Diamo il benvenuto a Recensioni Young Adult all’autrice di Da sempre tua: Alessia Cesina.

 

Alessia benvenuta nel nostro salotto virtuale, raccontaci un po’ di te….

Grazie mille per questa stupenda opportunità, sono davvero onorata di partecipare a quest’intervista che tra l’altro è la mia prima volta!

 

1) Tu sai che esistono tantissimi libri che trattano la stessa tematica del tuo, come mai hai deciso comunque di scrivere la tua storia su questo argomento?

Si, ne sono più che consapevole… Quando scrivo una storia non penso se l’argomento possa piacere o se abbia concorrenza, ma mi focalizzo solo su ciò che per me può significare o quello che può trasmettere ai lettori. 

Io scrivo per passione e per la voglia di raccontare le storie e di farle leggere, in modo tale che il lettore possa sognare assieme ad esse. 

Non scrivo una storia perché debba vendere, ma perché deve far colpo nel cuore del lettore e che magari lo faccia anche divertire. Poi ogni storia è diversa dalle altre anche se l’argomento è lo stesso…

 

2) Ambra è una ragazza davvero particolare, terribilmente insicura, dolce, ma risoluta, quanto c’è di te in lei?

Hahaha bella domanda! 

In realtà caratterialmente poco, forse solo la determinazione e la dolcezza (almeno così dicono ���) Ma abbiamo molte cose in comune, ad esempio i capelli ricci e gli occhi castani, ma glieli ho attribuiti semplicemente perché nei romanzi ho sempre letto di ragazze bionde o more con capelli lisci e di ricce ne ho lette poche. 

Alcuni dei suoi pensieri e delle sue riflessioni hanno un pó di me. Poi aggiungerei che i gusti musicali che ha Ambra sono esattamente i miei. 

Penso che sarebbe impossibile scrivere un romanzo senza metterci un pó di sé stessi…

 

 

3) Ho apprezzato tantissimo la tua scelta di ambientare la storia nella tua terra. Dalle tue parole traspare l’amore viscerale che ti lega ai luoghi di cui parli, pensi che in futuro scriverai ancora con la stessa ambientazione?

Io amo la mia terra e ovviamente si è capito molto bene. Non riuscirei ad immaginarmi di vivere in un altro posto che non sia io mio paese. 

Ho voluto parlare di Sorrento nel mio romanzo semplicemente perché mi sembrava un luogo meraviglioso per una storia d’amore tutta made in sud che ovviamente si va ad intrecciare anche un pó con Napoli. 

Dato che sono orgogliosa di essere napoletana, molto spesso ritroverete personaggi della mia terra nei miei romanzi anche per farvi capire quanto siamo calorosi e divertenti! 

Credo che per i prossimi romanzi non userò di nuovo Sorrento, non perché non voglia, ma perché non tendo mai a scrivere storie ambientate negli stessi luoghi. 

Però posso dire che quasi sicuramente ne ambienterò proprio una a Napoli dato che è la mia seconda città del cuore dopo Sorrento.  

 

4) Normalmente, quando si scrive, si fanno ricerche per poter parlare di determinati argomenti senza commettere errori e usando la giusta terminologia, ma io ho la sensazione che le cose di cui parli nel libro, tu le conosca personalmente. 

Hai fatto nuoto? Frequenti l’ambiente calcistico?

Ho fatto nuoto e adesso per via del COVID sono in pausa, ma non lo faccio a livello agonistico, è solo per passione. 

Da quando ero ancora nella pancia di mia mamma sono stata abituata ad andare in barca dato che mio padre ne possiede una e da quando ho imparato a nuotare, non ho mai smesso di farlo. 

Ho provato a fare altri sport ma nessuno mi ha mai preso così tanto quanto il nuoto. L’altra mia grande passione è il calcio! 

Ci hai azzeccato in pieno! Credo che nel libro si sia capito quale sia la mia squadra del cuore e ogni volta che posso, COVID permettendo, vado allo stadio e adesso non vedo l’ora che si possa ricominciare ad andare! 

Mi sono appassionata all’età di 9 anni con i mondiali del 2006, il mio giocatore preferito era Fabio Cannavaro poi in seguito mi accoccolavo ogni domenica vicino al mio papà a vedere la partita del Napoli e da allora non ho mai poi smesso! Come dice mia mamma: sono peggio di un maschio!

 

 

5) Il rapporto di Ambra e Francesco, appare fin da subito, molto intimo, molto più fisico di un normale rapporto tra migliori amici e mi è piaciuto un sacco che fra loro non ci fossero imbarazzi di sorta, finché hanno cominciato a capire di sentire qualcosa l’uno per l’altra. 

Esistono davvero diciannovenni di sesso opposto, che dividono lo stesso letto senza problemi secondo te?

Penso che tutto nasca da come uno imposta il rapporto di amicizia dal principio, un pó come le storie d’amore, poi si prende l’abitudine e diventa tutto normale. 

Io credo anzi e ne sono sicura che esista perché conosco persone che sono così amici. Anche l’autrice Beth Reekles in “The Kissing booth”, romanzo che amo particolarmente, ha trattato l’amicizia tra Elle e Lee allo stesso modo! 

Se l’amicizia senza veli non sfocia in amore e va avanti può essere una sorta di amore fraterno, alla fine gli amici sono un pó come se fossero la nostra seconda famiglia.

 

6) Da sempre tua, è scritta come se io e te fossimo sedute davanti ad un caffè e tu mi stessi raccontando la tua storia personale. Quanto c’è della tua vita nel libro?

Non sei la prima che mi fa questa domanda, ma in realtà il libro non parla di qualcosa che mi è successo o di quello che sto vivendo, è frutto della mia immaginazione. 

Come dicevo a qualche domanda precedente, c’è un pó di me in Ambra e alcuni dei miei luoghi preferiti in cui lei e Francesco trascorrono il tempo.

 

7) In questa storia, come ho scritto anche nella mia recensione, mi è mancato il punto di vista di Francesco. 

Avrei voluto conoscere anche i suoi dubbi, le sue paure, i suoi tormenti… Pensi che in futuro continuerai a scrivere da un unico POV o potresti usare anche i POV alternati?

Parto con il dirti che sto provando a fare una cosa del genere con una mia amica. Per puro divertimento stiamo scrivendo insieme una fan fiction che non so se riusciremo mai a pubblicare su Wattpad. 

Io non amo moltissimo le storie raccontate da due punti di vista, come odio anche i salti temporali sia nei libri che nei film, ma può darsi anche che in futuro senta l’esigenza di creare una storia con due POV.

 

8) Ho ritrovato molto del tuo essere campana nella tua scrittura, pensi di farne la tua cifra stilistica?

Non ne sono proprio sicura ma può darsi! Per me il dialetto napoletano è il più bello che ci sia, senza offendere nessuno eh! 

Come dicevo precedentemente, amo la mia terra e molto spesso nei miei libri capiterà di imbattermi in un personaggio napoletano che vi faccia o divertire o amare insieme a lui.

 

9) Come hai affrontato la stesura e successiva pubblicazione, emotivamente parlando?

La stesura l’ho affrontata con molta calma. Le idee non mi sono mai mancata e di conseguenza ero tutti i giorni a scrivere quindi emotivamente ero anche super entusiasta. 

Solitamente sono una persona molto ansiosa e quindi pensavo di esserlo anche durante la pubblicazione, invece sono stata molto tranquilla e super felice per il traguardo che ho raggiunto! 

Per me pubblicare un libro era uno sogno ed ora posso dire che l’ho realizzato!  

 

10) Domanda importante: esiste nella realtà un “Francesco” a cui ti sei ispirata?

Francesco proprio non esiste. Posso dire che il colore degli occhi, il ciuffetto e molti atteggiamenti sono inspirati al mio ragazzo, Giuseppe.

 

11) Hai usato dei presta volto per i tuoi protagonisti? Chi?

Inizialmente no. Ma quando su Wattpad, perché ho iniziato a pubblicarla lì, mi chiedevano di associare i personaggi ad un volto, mi è venuto in mente Metthew Noszka. 

Lui ha la fisicità, il sorriso, il ciuffetto e lo sguardo di Francesco. Quindi se dovete immaginarvi Mancini, pensate a Metthew! Mentre per Ambra, mi sono innamorata di Adelaide Kane. 

La dolcezza, il fisico, i modi, la passione e la determinazione che ha nella vita e come appare recitando, mi ricordano moto Ambra.

 

12) Roberto è un personaggio che fin dall’inizio attira l’odio del lettore, ma ho apprezzato tanto, come lo hai riabilitato alla fine, gli hai fatto compiere un’azione da persona matura e non era scontato. 

Pensi in futuro di poter scrivere di qualche altro componente del gruppo?

L’obiettivo che mi prefisso sempre quando scrivo una storia è quello di non raccontare nulla che sia scontato, ma di essere quanto più vicina alla realtà. 

Quindi si, Roberto meritava un finale del genere anche per come ha fatto soffrire Ambra, in realtà lo meritavano entrambi questo finale. Se penso di scrivere di qualche componente del gruppo? 

A dire il vero non lo so… Peró se dovessi pensarci: per primo scriverei il seguito di “Da sempre tua” e forse scriverei di Travis, il fratello di Ambra. 

Lui è uno dei personaggi maschili che oltre a Francesco mi ha colpita profondamente nel cuore e sono contentissima di averlo sviluppato in quel modo, ogni tanto anche con un pizzico di ironia perché nei miei romanzi non deve mai mancare il divertimento e quindi una risata da parte del lettore.

 

13) Ultima domanda: hai già in mente un nuovo progetto? Puoi regalarci qualche spoiler?

Uno solo? Ne ho in mente molti! Attualmente sto completando un romanzo completamente diverso da “Da sempre tua” e sarà anch’esso un romanzo rosa perfetto. 

I personaggi saranno un pizzico più grandi e saranno più maturi. La protagonista sarà una ragazza davvero molto “cazzuta” che in generale non si fida delle amicizie e usa i maschi solo per divertirsi. In sé per sé è una ragazza molto tormentata.  

Il protagonista maschile altrettanto “cazzuto”, caratterialmente avrà molto in comune con la protagonista e per questo assisteremo molto spesso ai loro “teatrini” che ci faranno sbellicare dalle risate. 

Ovviamente non mancheranno gli amici che in questo caso sarà il gruppetto, o meglio la “gang” del protagonista. 

La solocation non ve la spoilero, ma vi accenno che sarà ambientato solo ed esclusivamente al mare e vi innamorerete di tutti quei posti magnifici esattamente come avete fatto per Sorrento!  

Spero di farlo uscire per maggio/giugno. Vi posso garantire che le risate non mancheranno!

 

La nostra chiacchierata è arrivata alla fine, io e tutto lo staff di Recensioni Young Adult, ti ringraziamo per la tua disponibilità e ti salutiamo, dandoti appuntamento al tuo prossimo libro. A presto, Jenny.

Infinitamente grazie a voi ragazze e particolarmente a Jenny! Ovvio!

Ci diamo appuntamento al prossimo romanzo❤️ Un bacio e un abbraccio, Alessia❤

DUE CHIACCHIERE IN COMPAGNIA di Alessia Cesina