DUE CHIACCHIERE IN COMPAGNIA di Kylie Scott
Salve readers, oggi per la nostra intervista settimanale, avremo nostra ospite un’autrice che non intervisterò da sola, parlandone con le altre ragazze del Blog ho scoperto che anche a Eleonora sarebbe piaciuto poter fare una domanda, quindi oggi ne approfitterò per soddisfare anche la sua curiosità.
Quindi diamo il benvenuto nel salotto di Recensioni Young Adult alla bravissima Kylie Scott.
Benvenuta Kylie, parlaci un po’ di te…
Ciao e grazie per avermi contattato! Sono un’autrice che ha scritto diciassette libri rosa, besteseller su New York Time e USA Today, che vive in Australia.
1) Ho letto la The Lick series e l’ho adorata, ogni protagonista ha il suo spazio, il suo passato, e un presente pieno di ostacoli da affrontare.
Ho trovato ogni storia attuale, ogni tematica affrontata nel modo giusto: dipendenza da alcool e sostanze, perdita di un familiare, genitore assente, gravidanza indesiderata… Tanti temi, tante coppie, tante storie diverse, ma legate tra loro.
Ci racconti com’è nata questa serie?
Ho sempre amato la musica e ho trovato affascinante l’industria musicale, quindi scrivere di una band mi è sembrato calzasse perfettamente.
Come per il loro il background, ero alla ricerca di situazioni e problemi nei quali molti di noi potessero rispecchiarsi.
2) Jimmy è scontroso e umorale, David è serio e romantico, Mal è un buffone dal cuore d’oro, Ben è innamorato della musica in modo totale, di quale di questi protagonisti è stato più difficile scrivere e perché?
Jimmy è stato il più difficile da creare, perché volevo rendere giustizia a lui, ai suoi problemi passati e alle lotte attuali. Mi ci è voluto un po’ per affrontare il suo personaggio e abbattere le sue barriere dimostrando il suo vero io.
3) Anche le ragazze sono estremamente diverse, ognuna con le sue fragilità e i suoi punti di forza, a quale di loro sei più legata e perché?
Sono probabilmente più legata a Evelyn perché è stata la prima eroina della serie. Mi è piaciuto moltissimo capovolgere la sua vita e renderla una persona più forte, che sa quello che vuole.
4) Ho letto anche Il mio bellissimo vicino di casa / Love under quarantine che hai scritto a quattro mani con Audrey Carlan, un romanzo davvero attualissimo, che mette in luce uno degli aspetti della pandemia che sta tenendo la popolazione mondiale in ostaggio: l’isolamento, e la solitudine che ne deriva.
Quanto c’è di te in Sadie Walsh?
Non credo che ci sia davvero nulla di me in Sadie Walsh. Siamo entrambe scrittrici, ma lei è molto più divertente e ha spuntini più interessanti dei miei.
5) Purtroppo sono tanti i tuoi libri che non ho ancora letto, mi dici un titolo che non dovrei assolutamente lasciarmi sfuggire e perché?
“Repeat” è uno dei miei libri preferiti. È un libro che parla di amnesia, ma anche di una seconda occasione romantica.
La protagonista non si ricorda del suo ex fidanzato, e questo ha ripercussioni sulla loro recente rottura, in aggiunta al fatto che si innamora di nuovo di lui.
6) Hai scritto Romance/ Horror/ Young Adult, quale genere ti ha divertito di più e quale è stato più difficile scrivere? Quale genere invece preferisci leggere e quale non leggeresti mai?
Non credo che un genere sia stato più difficile da scrivere di un altro. Tutti hanno le loro sfide. Principalmente leggo storie d’amore. Molti sono contemporanei, e penso di leggere la Regency History Bridgerton Series prima che vada in onda su Netflix.
7) A cosa stai lavorando adesso? Puoi raccontarci qualcosa?
Sto lavorando ad un follow-up di “Repeat” chiamato “Pause”. Parla di una donna che un incidente d’auto e va in coma. Quando si sveglia, deve praticamente ricominciare la sua vita da capo e capire come è, e cosa vuole essere.
8) Eleonora vorrebbe complimentarsi per i tuoi personaggi femminili che le piacciono tanto, e vorrebbe sapere se per delinearli ti ispiri a qualcuno.
Grazie mille! Per Evelyn di “Lick” mi sono ispirata a Jennifer Lawrence, ma non ho sempre una vera ispirazione per i personaggi femminili. Spesso sono solo una voce nella mia testa.
9) Ho visto online che hai scritto anche due novelle legate alla Lick Series, come mai non è stata tradotta in italiano come il resto della serie?
Spero che il mio editore italiano si interessi a loro.
10) Hai mai pensato di ambientare in Italia una delle tue storie?
Mi piacerebbe sicuramente in futuro, quando verrà fuori la storia giusta.
Siamo arrivate al momento dei saluti, io e lo staff di Recensioni Young Adult ti ringraziamo per la tua disponibilità e ti diamo l’arrivederci a presto col tuo prossimo lavoro, Jenny ed Eleonora.
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