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Titolo: Regina di Athelia
 
Autore: Aya Ling
 
Casa Editrice: Hope Edizioni

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Recensione

Regina di Athelia – Aya Ling

“La Regina di Athelia” è il capitolo conclusivo della serie “Le favole incompiute”. 

La protagonista dell’intera storia è Kat, una diciasettenne che, per magia, viene catapultata in un regno che si chiama Athelia. Si tratta, in realtà, della riscrittura o retelling della storia di Cenerentola. 

Il regno di Athelia è cronologicamente in un’epoca passata rispetto a quella moderna a cui è abituata Kat, che deve, quindi, affrontare non poche difficoltà. 

Nei capitoli precedenti, tra varie difficoltà, nasce l’amore tra Kat ed il principe Edward e la ragazza decide di lasciare il suo mondo per vivere con lui ad Athelia. 

“Sapete perché le favole non continuano dopo il lieto fine? Nessuno vuole leggere i dettagli noiosi e incasinati della crescita di un figlio dopo che le campane hanno suonato a festa.”

 

In “La Regina di Athelia” troviamo i due protagonisti sposati e con un bimbo, il principino Eddie, di soli otto mesi. 

L’intero romanzo è incentrato sulla maternità, che ha completamente cambiato Kat. La futura regina è una madre molto presente, che sacrifica tutto per il suo piccolo. 

Ma gli impegni di Kat, sempre più pressanti e, la stanchezza, che deriva dal prendersi cura continuamente del piccolo, creano delle tensioni tra Kat ed Edward. 

“Ci avviamo in direzione della sala da pranzo. Nell’aria serpeggia una tensione spiacevole quando Edward ed io camminiamo fianco a fianco, mentre Nora ci segue con Eddie nella sua carrozzina. Ci separano pochi centimetri, ma potrebbe essere un chilometro.”

 

“La Regina di Athelia” è ambientato in questo mondo fatato, Athelia, di cui il lettore impara a conoscere diverse città. 

I protagonisti hanno entrambi due caratteri molto forti, ma le caratteristiche di Kat vengono tratteggiate in modo più profondo, indagando pienamente la sfera della maternità. 

Ho apprezzato molto la capacità dell’autrice di delineare una nuova Kat e di rendere in modo veritiero il mondo delle neomamme e le problematiche che ne possono derivare per la coppia.

In questo capitolo la favola lascia un po’ lo spazio alla realtà, ma l’amore dei due protagonisti riesce a restare acceso malgrado le difficoltà. 

Oltre alla sfera della maternità, l’autrice racconta a lungo anche le problematiche che Kat affronta nel suo nuovo ruolo da principessa. 

Anche in questo caso, la protagonista compie sempre scelte coraggiose e controcorrente. Il punto di vista della narrazione è proprio quello di Kat, una scelta stilistica che fa ulteriormente avvicinare il lettore ai sentimenti e pensieri della protagonista. 

«Finché il tuo amore per me resiste, non c’è alcuna possibilità, proprio nessuna, di un divorzio tra noi.» Stringe il braccio attorno alle mie spalle. «Non mi posso permettere di perderti, amore.» C’è dolore nella sua voce…

 

La trama ha un punto di svolta improvviso sul finale, che incuriosisce il lettore e forse poteva essere ulteriormente approfondito. 

In generale ho apprezzato la capacità dell’autrice d’inserire delle problematiche vere in un contesto fantasy e la scorrevolezza della lettura. 

Buona lettura, Giusy.

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Trama

Regina di Athelia – Aya Ling

Kat ora è mamma di un principino di otto mesi. Pazza di gioia per il piccolo Eddie, dedica gran parte delle sue energie a crescerlo, pur di non lasciarlo in mano alle tate, come tradizione vorrebbe. Impegnata nel duplice ruolo di madre amorevole e degna sovrana, Kat ha sempre meno tempo da dedicare al marito Edward, il quale non è molto contento di questa situazione. Riuscirà Kat a gestire il suo ruolo di moglie, madre e membro della famiglia reale?

Regina di Athelia – Aya Ling
Buona lettura, Giusy.

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