Titolo: Halim
Autore: Bella Hayes
Genere: Romanzo Rosa
Vuoi ricevere in anteprima le nostre uscite ?
Recensione Italiano
Halim - Bella Hayes
Salve readers, eccoci arrivate alla fine, per ora, della mia esperienza legata ai libri di Bella Hayes, oggi vi parlerò dell’ultimo libro legato alla saga Hermans Sfeir: Halim.
Se Un árabe para Navidad è uno dei più divertenti e meno “impegnati”, al contrario Halim, è uno dei più seri per le tematiche importanti e delicate affrontate.
La capacità della Hayes di toccare argomenti così delicati senza renderli tristi, né morbosi, è eccezionale! Riesce a raccontare storie dolorose, a farti appassionare, ma cerca di emozionarti senza rattristarti.
Adoro il suo stile, e anche questa storia lo rispecchia in pieno: dolce, romantica e moderatamente passionale, con protagonisti profondi, capaci di trasmettere emozioni in ogni pagina.
Lo shock lo ha lasciato sbalordito, un figlio? Aveva un figlio e Sara non gli aveva detto niente? Sentì la furia prendere il posto dello stupore, dovette alzarsi dalla sedia e cominciò a camminare in cerchio prima di poter pronunciare una parola. La sua rabbia era tale che la sua vista si offuscò, prese diversi respiri profondi per cercare di calmarsi. Suo figlio era molto malato e il suo desiderio di uccidere sua madre non avrebbe migliorato la situazione.
Halim è stato costretto a sposarsi a ventidue anni, suo padre lo fece allontanare dalla sua fidanzata “indegna” e gli dimostrò che da lui voleva solo il prestigio e il denaro della sua famiglia.
Halim era distrutto dal tradimento di Martha non voleva sposare Sara, lei aveva solo sedici anni, non la conosceva, e di certo non l’amava. Lo sceicco fu irremovibile e Halim dovette sposarsi.
Lui e Sara rimasero sposati per due anni, finché il vecchio sceicco, suo padre, morì, e il nuovo sceicco, suo fratello Azim, gli diede il permesso di divorziare.
Lui credeva che il divorzio fosse quello che entrambi volevano, ma non era così, credeva che lei sarebbe tornata a essere la principessa di casa, ma neanche questo era vero.
Dal momento del divorzio la vita di Sara diventò un vero inferno, ma suo padre fece credere ad Halim che lei fosse felice col suo nuovo sposo.
Non poteva crederci, dopo tante sofferenze suo figlio sarebbe stato al sicuro, non ci sarebbero state più incertezze, nessuna paura. Sarebbe andato tutto bene. Halim si inginocchiò accanto a lei con un enorme sorriso.
Sorpreso quando la sua ex moglie si gettò tra le sue braccia, l’abbracciò in risposta. Pianse sulla sua spalla in un misto di gioia e sollievo.
Poteva solo immaginare come doveva sentirsi, aveva affrontato così tanto dolore da sola, sentiva le lacrime agli occhi. Haidar sarebbe stato bene.
Dopo dodici anni, Sara è costretta dalle circostanze a cercare Halim e a chiedergli aiuto. Di colpo il passato torna a bussare alla porta di Halim e non porta buone notizie.
Da quel momento in poi uno tsunami di emozioni si abbatte su di loro, tanti eventi, troppi segreti… E quando tutto sembra filare per il verso giusto, ecco un’altra tegola cadere sul capo di Halim.
«Non sono venuta per me, caro, mi sono fatta una vita negli Stati Uniti e non desidero tornare. Mi sono americanizzata come mi è stato detto molte volte.» «Allora perché sei tornata?» Chiese sospettoso.
«Perché pensavo che se avevi perdonato la tua ex moglie per averti nascosto tuo figlio, avresti potuto perdonarmi per averti nascosto la nostra.»
Giuro che a questo punto della storia ho pensato che la Hayes si fosse accanita troppo su quel ragazzo, ma poi ho capito che quell’ennesimo ritorno dal passato serviva per mettere definitivamente la parola fine a quello che credeva d’aver sentito all’epoca.
Per Halim la nuova realtà che si trova ad affrontare è quanto di più lontano da tutto ciò che ha sempre creduto di volere, ma la malattia di Haidar, la paura di perderlo, la scoperta di Hope e di tutto ciò che ha perso col tempo, gli fa capire cosa vuole davvero, cosa ha sempre voluto senza saperlo.
Sara e Halim hanno dovuto attendere dodici anni e passare tra le fiamme dell’inferno, prima di arrivare a capirsi, ad aprirsi l’uno con l’altra, ma basterà?
Io so già come andrà a finire, se volete saperlo anche voi dovrete correre a leggere Halim, io intanto, vi auguro buona lettura, Jenny.
Recensione Spagnolo
Halim - Bella Hayes
Hola lectores, aquí llegamos al final, por ahora, de mi experiencia relacionada con los libros de Bella Hayes, hoy les contaré sobre el último libro relacionado con la saga Hermans Sfeir: Halim.
Si Un árabe para Navidad es uno de los más divertidos y menos “ocupados”, por el contrario, Halim es uno de los más graves por los importantes y delicados temas que se abordan.
¡La capacidad de Hayes para tocar temas tan delicados sin ponerlos tristes o morbosos es excepcional!
Se las arregla para contar historias dolorosas, para apasionarte, pero trata de excitarte sin entristecerte.
Amo su estilo, y esta historia también lo refleja plenamente: dulce, romántico y moderadamente apasionado, con profundos protagonistas, capaz de transmitir emociones en cada página.
Halim se vio obligado a casarse a los veintidós años, su padre lo separó de su novia “indigna” y le mostró que solo quería el prestigio y el dinero de su familia. Halim fue destruido por la traición de Martha, no quería casarse con Sara, ella solo tenía dieciséis años, no la conocía y ciertamente no la amaba. El jeque fue inflexible y Halim tuvo que casarse. Él y Sara permanecieron casados durante dos años, hasta que el anciano jeque, su padre, murió, y el nuevo jeque, su hermano Azim, le dio permiso para divorciarse. Creía que el divorcio era lo que ambos querían, pero no lo era, creía que ella volvería a ser la princesa de la casa, pero eso tampoco era cierto.
La impresión lo dejó de piedra, ¿un hijo? ¿Tenía un hijo y Sara no le había dicho nada? Sintió cómo la furia dejó de lado el asombro, se tuvo que levantar de su asiento y comenzó a caminar en círculos antes de poder emitir palabra alguna. Su rabia era tal que su vista se nubló, respiró con profundidad varias veces para tratar de calmarse. Su hijo estaba muy enfermo y en nada mejoraría la situación sus ganas de matar a la madre.
Desde el momento del divorcio, la vida de Sarah se convierte en un verdadero infierno, pero su padre le hizo creer a Halim que estaba feliz con su nuevo cónyuge. Después de doce años, Sara se ve obligada por las circunstancias a buscar a Halim y pedirle ayuda.
De repente, el pasado vuelve para llamar a la puerta de Halim y no trae buenas noticias. A partir de ese momento, los golpea un tsunami de emociones, tantos eventos, demasiados secretos … Y cuando todo parece ir por el buen camino, otra loseta cae sobre la cabeza de Halim.
No podía creerlo, después de tanto sufrimiento su hijo estaría a salvo, no habría más incertidumbre, ni miedo. Todo estaría bien. Halim se arrodilló a su lado con una sonrisa inmensa. Sorprendido cuando su exesposa se lanzó a sus brazos, la abrazó en respuesta.
Ella lloró en su hombro en una mezcla de alegría y alivio. Él solo pudo imaginar cómo debía sentirse ella, que había lidiado sola con tanto dolor, sintió sus ojos humedecerse. Haidar estaría bien.
Juro que en este punto de la historia pensé que Hayes estaba demasiado furiosa con ese chico, pero luego me di cuenta de que otro regreso del pasado era para poner fin a lo que ella creía haber escuchado en ese momento.
Para Halim, la nueva realidad a la que se enfrenta es lo más alejado de todo lo que siempre pensó que quería, pero la enfermedad de Haidar, el miedo a perderlo, el descubrimiento de Hope y todo lo que ha perdido con el tiempo, le hace entender lo que realmente quiere, lo que siempre quiso sin saberlo.
—No vine por mí, querido, he hecho mi vida en los Estados Unidos y no deseo regresar. Me he americanizado como me han dicho muchas veces. —Entonces, ¿por qué has vuelto? —preguntó receloso. —Porque pensé que, si habías perdonado a tu exesposa por ocultarte a tu hijo, podrías perdonarme a mí por ocultarte a la nuestra.
Sara y Halim tuvieron que esperar doce años y atravesar las llamas del infierno, antes de llegar a entenderse, a abrirse, pero ¿será suficiente? Ya sé cómo terminará, si tú también quieres saberlo tendrás que correr a leer Halim, mientras tanto, te deseo buena lectura, Jenny.
Vuoi ricevere in anteprima le nostre uscite ?
Trama Italiano
Halim - Bella Hayes
Halim Al-Husayni è sexy e ricco. Sa di piacere alle donne e vuole godersele. Ciò che desidera di più è vivere la vita da single che hanno vissuto i suoi fratelli maggiori e che suo padre gli ha negato costringendolo a sposarsi molto giovane.
Sara, sua moglie, è capricciosa e passionale, o almeno lo era l’ultima volta che l’ha vista dodici anni prima. Per questo, trovarla a Londra quasi indigente gli provoca stupore, rabbia e molti altri sentimenti, quando scopre tutti i segreti che insiste a nascondere.
Trama Spagnolo
Halim - Bella Hayes
Halim Al-Husayni es sexy y rico. Él sabe que gusta a las mujeres y quiere disfrutar de ellas. Lo que más anhela es vivir la vida de soltero que vivieron sus hermanos mayores, y que su padre le negó al obligarlo a contraer matrimonio muy joven.
Sara, su esposa, es caprichosa y apasionada, o lo era la última vez que la vio doce años atrás; por lo que encontrarla en Londres siendo casi una indigente le produce asombro, ira y muchos sentimientos más, al descubrir todos los secretos que ella se empeña en ocultar.
Halim - Bella Hayes
Buona lettura, Jenny.
Se ti è piaciuta questa recensione ti consiglio di acquistare questo libro direttamente su Amazon Cliccando qui
Ringraziamo di cuore a tutti quelli che continueranno a sostenerci seguendoci e per chi farà una piccola donazione! Grazie di cuore!
Muchas gracias por todas esas maravillosas reseñas, me encanta como mezclan fragmentos de los libros con las opinoones personales. Feliz de haber sido seleccionada para reseñar