My Jefe: un atrevido romance de oficina – Mia Ford, RECENSIONE

Salve readers, oggi torno a parlarvi in spagnolo, l’autrice di questo libro però non è spagnola, ma non leggendo io in inglese, mi sono “accontentata” volentieri del suo libro nella versione per i lettori di lingua spagnola. 

My Jefe: un atrevido romance de oficina è un libro di Mia Ford autrice di numerosi Best Seller negli Usa.

My Jefe: un atrevido romance de oficina, è un romanzo fortemente erotico, mai volgare, ma decisamente piccante. La Ford ha una scrittura molto efficace, che oltre ai momenti hot tratteggia una storia dolce, audace e anche un po’dolorosa, raccontata col doppio pov alternato.

Avevo bisogno di leggere qualcosa di diverso dalle ultime letture e questa storia aveva la trama perfetta.  

Isobel, è una ragazza di “campagna”, è fidanzata da anni con un suo coetaneo con il quale non vede l’ora di sposarsi, e per il quale si sta mantenendo pura in attesa del grande giorno. 

Il suo fidanzato però non è molto felice di dover aspettare e quando lei parte per andare a svolgere un lavoro estivo presso un ufficio in città, lui si dimostra più insofferente che mai.

Isobel in città pensa solo a lavorare, non esce, non va nemmeno a pranzo con le colleghe, ma la sua totale dedizione a lui non è apprezzata da Leo e una sera la obbliga a dimostrargli davanti alla webcam quanto ci tiene a lui. 

Quello che nessuno dei due immagina è che quella webcam sta trasmettendo le immagini anche al Pc del capo di Isobel attraverso un impianto di sicurezza.

-Per favore Leo, per favore.

Riattacca prima che abbia la possibilità di spiegargli che lo faccio per me, perché non voglio essere solo la moglie di un contadino, voglio di più. 

Perché è così difficile capirlo? Scommetto che i suoi amici, Neil e Paul stanno ridendo di lui, e dicendogli cose del tipo che probabilmente lo sto tradendo con qualche ragazzo di città.

Christian è una decina d’anni più grande di Isobel, è il suo capo, è un uomo solo per sua volontà, è stato cresciuto nella convinzione che le persone ti stiano intorno solo per un proprio tornaconto, solo se possono spillarti qualcosa, denaro soprattutto. 

Non sente la necessita di una compagna e non si è mai nemmeno accorto di quanto sia bella Isobel, almeno finché assiste al suo spettacolo online a beneficio del fidanzato.

Mi tolgo il telefono dall’orecchio e guardo lo schermo. Non posso credere che si denudi solo per evitare che quel tipo non vada a letto con un’altra donna. Vedo Isobel che afferra la mia sedia, si toglie le scarpe e guarda verso il mio computer. 

Cazzo, è piuttosto carina. Perché non me ne sono reso conto prima? Metto il telefono su una scatola e sollevo una sedia. Rido tra me e me quando penso che avrò uno spettacolo gratuito. Cazzo, uno spogliarello. 

Guardo il telefono e vedo Isobel che inizia a muovere i fianchi. Dannazione, questa ragazza ha le curve. Curve belle e succose. Cazzo!

Da quel momento Christian non riesce a pensare ad altro, non desidera nessun’altra, vuole solo dimostrare a Isobel che lei merita un uomo vero e non un contadinotto come Leo.

Isobel è distrutta a causa di Leo e il suo capo è così bello che cedere ad ogni sua richiesta non le pesa affatto, ma più vanno avanti le cose fra loro, più lei si rende conto di volere di più e che Christian non è pronto per quello che vuole lei.

Questo è il motivo per cui non mi affeziono. Non so come gestire le mie emozioni. Prendo il mio laptop e lei non si muove, sta piangendo. 

Dovrei confortarla, ma ho un problema, e quando mi alzo mi sento completamente impotente. Non ho idea di cosa fare.

“Mi dispiace,” sussurro.

Poi esco dall’ufficio, un paio di persone cercano di fermarmi durante il tragitto, probabilmente perché la mia faccia rivela che mi sta succedendo qualcosa di molto brutto. Ma oggi sono un uomo con cui è meglio non scherzare.

My Jefe: un atrevido romance de oficina, è una storia breve, una novella, ma nonostante l’esiguo numero di pagine riesce a raccontare in modo più che soddisfacente i retroscena delle vite dei due protagonisti, facendoci capire i perché dietro le loro azioni, permettendo alle loro emozioni di trasparire e di mettere quasi in secondo piano la parte erotica della narrazione. 

Per me è stata una novella piacevole e interessante, non mi resta che augurarvi buona lettura, Jenny.