L’oscurità della luce – Stacey Marie Brown, RECENSIONE

Carissimi lettori, riuscite a sentire le mie urla? Dalla prima all’ultima pagina di L’oscurità della luce di Stacey Marie Brown edito Hope Edizioni non ho potuto fare a meno di esclamare COSA COSA COSA! Ma andiamo con ordine. 

Il romanzo è raccontato tutto dal punto di vista della protagonista femminile. Ember è un’adolescente e dalla morte della madre il mondo attorno a lei è cambiato. 

Riesce a vedere creature che dovrebbero essere solo nelle favole ed in occasioni in cui il suo stato emotivo è messo a dura prova riesce a far accadere cose che non riesce a spiegarsi. 

È proprio dopo un improvviso incendio a scuola che si presenta qualcuno davanti ad Ember.

”Una risata turbinò nell’aria mentre una figura sfocata merge a dalle ombre profonde. Solo gli intensi occhi blu apparivano nitidi. Si mosse lentamente verso di me con lo sguardo che arpionava il mio, provocandomi una stretta al petto”. 

Chi è questo personaggio? Perché solo Ember è in grado di vederlo? E perché si comporta in modo così familiare con lei? Sono queste le domande che mi sono fatta all’inizio. 

Ma non è l’unico personaggio che incontriamo. Dopo che Ember è stata spedita in una scuola per ragazzi problematici, incontra Eli. Il ragazzo è di una bellezza ultraterrena ma anche alquanto sospetto. 

Ember si ritrova inesorabilmente attratta da Eli. Non aiuta il fatto che da quando i due si conoscono intorno alla ragazza succedono cose strane. La consapevolezza che in lei ci sia qualcosa di strano aumenta con il passare del tempo. 

“C’erano così tante cose incomprensibili e non dette, tra di noi. Eravamo collegati in un modo che andare ben oltre la normalità. Sapevo che lui era come me, ma in un certo senso era anche diverso.” 

Ember si ritrova a fare cose non credeva possibili. Solo verso la fine ci viene svelato chiaro e tondo che cosa sia Ember, quali siano i suoi poteri e il suo ruolo all’interno del mondo in cui si ritrova catapultata. 

Come ho detto prima mi sono ritrovata più volte ad urlare COSA STA SUCCEDENDO? Prima di tutto con le apparizioni di questo personaggio misterioso. 

Il lettore viene portato a pensare una cosa per tutto il corso della storia, poi le sue “certezze” vengono fatte a pezzi, lasciando addosso la fretta di andare a leggere il prossimo capitolo! 

Per quanto riguarda Eli, non credo di aver letto di un personaggio maschile così affascinante, tenebroso, sensibile, MASCHIO. Ti fa sperare che sia uno dei “buoni”, ma per lui accetteresti anche il fatto che non lo sia. 

I continui battibecchi tra Eli ed Ember rendono vivace la storia, non sono mai monotoni e mi hanno fatto scoppiare a ridere. Le descrizioni sono così vivide che ti sembra di avere davanti agli occhi i luoghi, le creature e le persone di questo romanzo. 

Il finale non può essere più aperto di così! Ti spinge a voler sapere che cosa succederà ad Ember, Eli e tutti gli altri ed io non vedo l’ora di scoprirlo!

Un bacio, Anastasia.