Killian-Novella di Shallow e Reese – Silvia Carbone, RECENSIONE

Salve readers, oggi torniamo a parlare dei ragazzacci degli Skulls of Hell MC, e nello specifico di Killian, la Novella di Shallow e Reese di Silvia Carbone. 

Personalmente io sto apprezzando parecchio questa serie e sono molto felice d’aver letto questa novella, non solo perché mi ha regalato altri momenti della vita di Reese e Killian, ma anche perché è servita a colmare alcune lacune rimaste dal primo volume: Shallow.

Mi spogliai velocemente e la raggiunsi, stringendola fra le braccia. Mi avvolse le gambe intorno alla vita, e si chinò per baciarmi. Il suo sapore era migliorato negli anni, era più maturo, inebriante, e ogni volta che la toccavo percepivo la nostra chimica perfetta. 

Era la mia anima gemella. Il mio ossigeno. Mi completava in un modo che pensavo non fosse possibile. Lei era semplicemente la mia vita.

Killian, è servita per mettere in chiaro alcuni eventi del passato, per creare altra curiosità per la storia dedicata a Rebel, che per inciso, spero sia la prossima in uscita, e per farci innamorare ancora di più di Killian e Reese e regalarci altri momenti della loro felicità. 

Non vi racconterò niente nello specifico, perché è davvero troppo breve e finirei per dire troppo pur non volendo, quindi vi parlerò solo di come è scritta e delle emozioni che mi ha dato.

«Mi hai dimostrato cosa significa amare e far parte di una famiglia. Ho desiderato troppe volte baciarti e abbracciarti nei momenti in cui non eravamo insieme, mi sei mancato al mattino appena sveglia non trovandoti al mio fianco. 

Tremo quando sento la tua voce, mi colpisce l’anima e ti riconosce come suo. Per questo e per tante altre cose, tu sei il mio amore. E non intendo più fare a meno di te. Resterò per sempre, Killian.»

Ormai, lo stile della Carbone lo conosco abbastanza bene, e lo apprezzo un po’ di più ad ogni libro che leggo: chiaro, descrittivo, emozionante. Il racconto dal solo pov di Killian, ci regala, non solo le emozioni del momento che sta vivendo nel presente, ma anche le emozioni ancora vivide che suscitano in lui i ricordi del suo passato con Vic.

«Non dovresti pensare a quello che è successo con lei.» La voce di Bullet mi riportò alla realtà. «Non lo faccio. Le ho detto addio tanti anni fa, ma non riesco a togliermi di dosso la paura che potrei perdere Reese, un giorno. La nostra vita non è semplice.»

Questa novella è una finestra a due battenti sulla vita di Killian, un’anta si affaccia sulla consapevolezza di quello che è stato e l’altra sulle speranze e le paure per quello che il futuro può avere in serbo per lui, per loro. 

Leggere le parole di Killian, la sua rabbia per quello che è stato, la sua passione sfrenata per quella ragazzina che ama alla follia e la sua paura di perderla, la paura che lei un giorno si innamori di qualcun altro. Mi sono sentita coinvolta dagli eventi, quasi sopraffatta dalle emozioni. 

Killian la novella di Shallow e Reese è una novella da non perdere, ma essendo strettamente collegata alle due storie precedenti, vi raccomando di leggerle in ordine: Shallow, Bullet e Killian. 

Non mi resta che augurarvi buona lettura, Jenny.