Petali e spine – Naike Ror, RECENSIONE

Ciao bellezze, con gli occhi ancora a cuoricino, oggi vi parlo di Petali e spine di Naike Ror, un contemporary romance uscito il 10 Febbraio 2022 con Always Publishing e che ho avuto l’opportunità di leggere in anteprima. 

Che Naike Ror sia una delle scrittrici italiane più talentuose della scena romance non ci sono dubbi, ma con Petali e spine ha superato tutte le mie aspettative. 

Per l’ennesima volta l’autrice ha dimostrato il suo talento attraverso la ricerca e la cura per i dettagli, la caratterizzazione dei personaggi e soprattutto l’utilizzo assolutamente corretto della parola. 

Petali e spine è un romanzo ricco di sfumature ed elementi diversi che si incastrano perfettamente tra loro, tanto che è impossibile collocarlo in una sola categoria. 

I protagonisti sono Scarlett  Lancaster,giovane rampolla di una ricchissima famiglia di Liverpool, e Jaxon York, un promettente uomo d’affari che lavora nell’azienda dei Lancaster pur essendo loro nemico giurato. 

Lei vuole vivere lontano dai drammi legati al potere della sua ingombrante famiglia,anche se proprio per amore di essa si trova invischiata in una moderna Guerra delle Due Rose; 

lui è un uomo d’affari spietato, mira alla carica massima aziendale e non si farà certo fermare da una ragazzina con gli anfibi e la gonna scozzese troppo corta, soprattutto se la suddetta è la sorella del suo acerrimo nemico.

Scarlett Lancaster appariva lontana dall’immagine superficiale e arrogante che il suo cognome suggeriva. 

Era una specie di Cappuccetto Rosso che gironzolava nel bosco ignara della presenza del lupo, e quella condizione mi aveva messo ancora più in confusione. 

O era completamente incosciente del rischio che stava correndo oppure lei non era altri che il lupo travestito. 

Nel primo caso, chi l’avrebbe salvata? Nel secondo, chi avrebbe interpretato il ruolo del cacciatore?

Scarlett e Jaxon sono due protagonisti intensi, dalla forte personalità che mi hanno ricordato tantissimo una rosa. 

Proprio come il fiore, si affascinano a vicenda, restano inebriati dal loro aspetto tanto da dimenticare che ogni rosa ha le sue spine. 

Ed è proprio di esse che si accorgono quando è ormai troppo tardi, quando uno ha già inferto la ferita all’altro, quando i loro cuori sanguinano.

Tra tutti quei quadri, tra tutti quei petali e quelle spine, lei era la rosa più bella. Non importava che fosse bianca o rozza, candida o macchiata da schizzi di vernice dorata, che le sue spine fossero agguerrite o inermi. Scarlett era Scarlett.

Ho adorato il rapporto tra i due personaggi, così intenso e passionale anche quando gli sguardi che si lanciavano erano di puro odio. 

Grazie al doppio punto di vista si ha l’opportunità di comprendere alcuni meccanismi del mondo degli affari di cui Scarlett e Jaxon  sono attori e vittime inconsapevoli. 

Bisogna essere spietati, tenaci, sempre attenti ed un passo avanti rispetto agli altri se vuoi farti strada nelle Lancaster Industries, soprattutto se al loro interno convivono due fazioni: York, di cui Jaxon è capo insieme alla sua indispensabile Trix, e Lancaster, il cui rappresentante è Archie, fratello della nostra protagonista.

Avevo scoperto l’assistente di Archie sabotare la macchina del caffè dell’assistente di York e l’assistente di York lanciare un tagliacarte contro quello di Archie, i corrieri depositare pacchi e corrispondenza solo a coloro che conoscevano parole d’ordine aggiornate di continuo e ogni fazione servirsi di locali, caffetterie e bistrò di esclusivo utilizzo attorno al Plaza

Intrighi, bugie, avidità e tanta passione saranno gli elementi cardine di una trama ricca ed avvincente che ha come sfondo la meravigliosa città di Liverpool raccontata sia con gli occhi di una famiglia ricchissima, che da quelli di un ragazzo proveniente dai “bassifondi”. 

Un valore aggiunto al romanzo è sicuramente il lavoro impeccabile di editing e di copertina curato dalla casa editrice che non sbaglia un colpo, neanche quando si tratta di analisi e previsioni aziendali! 

Non voglio svelare troppo del romanzo, ma vi assicura che ciò di cui ho parlato è solo la punta dell’iceberg quindi vi consiglio assolutamente Petali e spine ed io mi auguro di poter leggere ancora della sgangherata, pazza famiglia York – Lancaster.

Sempre vostra, Eleonora!