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Samuel - Manuela Ricci, RECENSIONE

Titolo: Samuel

Autore: Manuela Ricci

Genere: Sport Romance

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Recensione

Samuel - Manuela Ricci

Salve readers, oggi torniamo a parlare della The RedsBlack Series di Manuela Ricci col 4° volume: Samuel, che è uscito il 25 febbraio 2022.

Samuel è stato il personaggio che mi ha incuriosito di più fin dal primo libro, Kane, quello che mostrava secondo me nascondeva ciò che era in realtà, e sono stata ben felice di constatare che avevo ragione.

Kane, Maverich, Leon, Samuel, hanno tutti storie particolari, ma Samuel nasconde nel suo inconscio un dolore che lo rende diverso dagli altri. 

Il suo dolore interiore, il suo amore per lei che non lo vuole pur sapendo di volerlo, il suo rapporto conflittuale col suo gemello, la sua voglia di riuscire a sfondare nel suo lavoro, tutto questo e non solo, fa di lui un ragazzo davvero complesso, ma meraviglioso.

«Non hai ancora capito niente, nessuno di voi lo ha capito», aggiungo, guardando in faccia quelli che reputavo degli amici, coloro che avrebbero dovuto essere la mia famiglia, con i quali non ci sarebbero dovuti essere segreti, gli stessi che, in questo preciso istante, mi stanno inghiottendo in un baratro oscuro.

Delle sirene si diffondono per il quartiere, attirando la nostra attenzione; un’auto della polizia si ferma proprio di fronte all’abitazione e due agenti scendono, entrando nella proprietà.

Dona è il personaggio femminile più complesso, apparentemente più forte ma in realtà più fragile di tutta la serie. 

Manuela delinea sempre personaggi molto particolari, con drammi interiori o situazioni non risolte in cui ognuno di noi potrebbe riconoscersi. Il suo stile è perfettamente riconoscibile, il linguaggio è attuale, ironico e piacevolmente piccante. 

La narrazione a doppio pov alternato permette di conoscere ogni sfumatura della storia.

Dei colpi sordi mi fanno sobbalzare dal letto, mi stropiccio il volto; non mi ero nemmeno resa conto di essermi addormentata. A fatica, scendo dal letto, infilandomi lentamente una felpa che mi fa contorcere dal dolore, mentre il tessuto sfiora la mia pelle ferita.

Nel buio della mia stanza, noto un’ombra stagliarsi sul balcone; cautamente mi avvicino ed eccolo lì, Samuel, che picchia con un pugno contro la vetrata.

Apro la scorrevole, stringendomi nelle spalle.

«Si può sapere che diamine ci fai qui?»

La storia tra Sam e Dona nasce fin dal primo giorno alla S. George, ma il loro vissuto si metterà in mezzo da subito, si cercheranno e si respingeranno così tante volte da perderne il conto. 

Il senso di colpa che si porta dietro fa stare così male Sam, così come il senso di inadeguatezza fa credere a Dona di meritare di non essere amata.

Entrambi hanno un vissuto difficile, un passato col quale fare i conti, situazioni irrisolte da sistemare prima di poter andare avanti e costruirsi una vita con qualcuno.

«Faresti un grandissimo errore, Loyal».

Mi volto quasi a rallentatore verso quella voce che mi rotola addosso come una carezza.

«Samuel?».

«Non dirmi che sei sorpresa di vedermi», ammicca avvicinandosi a me con indosso uno splendido Smoking che rende giustizia al suo fisico possente; i capelli sono sparati in tutte le direzioni come al solito, ma noto un nuovo piercing al sopracciglio sinistro, un piccolo brillantino azzurro.

«Sinceramente, sì», balbetto vedendolo invadere il mio spazio personale; è come tornare alla St. George, in quei corridoio in cui l’aria, al suo passaggio, veniva risucchiata e io precipitavo nel suo sguardo con il solo desiderio di continuare a cadere in quelle pozze verdi.

«Per niente al mondo mi sarei perso il tuo debutto, Loyal», soffia quelle parole mentre la sua mano mi incornicia il volto e il suo tocco è come una droga.

È fuoco che brucia.

È desiderio che mi consuma.

Sam sa di essere innamorato di lei da sempre, ma crede di non essere lui quello che lei vuole. 

Sa di volere quella donna solo per sé e di non voler condividere nemmeno i suoi sorrisi, ma sa che se non si libererà dei suoi fantasmi lei non lo lascerà mai avvicinare.

Dona sa chi vuole in realtà, ma sa che se lui dovesse ferirla non si riprenderà mai e non può permetterlo. 

In troppi le hanno fatto male fin da quando era un adolescente, finché si è convinta di meritarlo, che fosse colpa sua. Sam è diverso, la tratta in modo diverso e questo la spaventa a morte.

Samuel è un libro che mi ha strapazzato l’anima, mi ha fatto piangere, e non è cosa facile. Le emozioni che mi ha trasmesso questa storia mi hanno regalato una delle più belle domeniche degli ultimi tempi. 

La trama della storia è ricca, perciò, per non rovinarvi la lettura non vi dirò altro, permettetemi solo di consigliarvi di leggere questa serie e di lasciarvi conquistare da Samuel e i Reds, buona lettura, Jenny.

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Trama

Samuel - Manuela Ricci

Dona Loyal mi detesta, perché sono entrato nella sua mente e nel suo corpo con l’inganno.

Sono il gemello sbagliato, colui contro il quale il suo mondo non avrebbe mai dovuto collidere.

Sono il suo errore più grande, mentre lei è la mia ossessione costante.
Sono il Wide Ricever dei Reds, quello che in attacco stacca i piedi dal suolo e afferra la palla, solo che, questa volta, ho preso il suo cuore nel peggior modo possibile.

Samuel Parker è un incubo dal quale non riesco a svegliarmi; ha rubato tutti i miei sogni, lasciandomi con un vuoto che non sono in grado di colmare.

È quel tipo di ragazzo che quando sorride ti toglie il fiato, ma solo io so che, in realtà, te lo strappa via.

Perché il suo mondo è un buio nel quale anneghi senza che possa rendertene conto.

Due destini intrecciati tra loro da un filo sottile pronto a spezzarsi per sempre.

Un amore pericoloso che li spingerà oltre ogni limite.
Una partita infinita dove la meta sembra irraggiungibile.

Samuel - Manuela Ricci
Buona lettura, Jenny.

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