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Lost and found - Monique Vane, RECENSIONE

Titolo: Lost and found 

Autore: Monique Vane

Genere: 

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TRAMA
Lost and found - Monique Vane

Lei ha tutto: un lavoro, una casa, un fidanzato.
Ha una vita piena, ma anche un passato che la perseguita rendendole difficile vivere serenamente il presente.

Per fortuna ha accanto la sua migliore amica, Eva Leone, che l’aiuta a vedere le cose nella giusta prospettiva anche quando tutto sembra sfuggire al suo controllo.

In un attimo ciò che Aurora Costa ha costruito rischia di sgretolarsi come sabbia fra le dita, se non fosse che in fondo a quel tunnel, Charlie Collins, appare per riportare luce nella sua vita.

Charlie è un uomo forte, bello e ricco e arriva nella vita di Aurora come un uragano che porta tanto scompiglio, ma anche una rivoluzione inaspettata.

Tra inganni, tradimenti e prese di coscienza, Aurora e Charlie vi faranno fare un viaggio tra i loro sentimenti e quattro bellissime città europee: Milano, Londra, Tromsø e Skiathos.

Riuscirà Aurora a lasciarsi alle spalle le ombre del suo passato o i fantasmi che la tormentano nel presente avranno la meglio? L’amore di Charlie sarà sufficiente per aprire una breccia nella sua corazza?

Per scoprirlo non vi resta che accompagnarci in questo viaggio e godervi la storia…

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RECENSIONE

Lost and found - Monique Vane

Salve readers, eccomi di nuovo a parlarvi di un libro per il quale ho prestato la mia collaborazione, un altro libro che ho visto nascere fin da quando Monique Vane non era neanche sicura di scriverlo. 

Nel mio piccolo sentivo Charlie chiederle di raccontare la sua storia e alla fine l’abbiamo avuta vinta. 

In realtà non ci è voluto molto, Monique era già innamorata della dinamica che si era creata nel corso del primo volume della Northen Lights Series, non avrebbe potuto non dargli voce; perciò, oggi sono felice di raccontarvi come si è sviluppato Lost and found.

Come già detto, Lost and found è il secondo volume della Northen Lights Series, una dilogia davvero pregna di sentimenti e tematiche delicate.

Abbiamo conosciuto Aurora Costa nel libro dedicato alla sua amica Eva Leone, Shiva occhi belli, e anche se in quel contesto si è dimostrata una leonessa pronta a difendere la sua amica da tutto e da tutti, avevamo comunque intuito che la sua fosse solo una facciata, una maschera messa su apposta per nascondere le sue cicatrici, il suo dolore.

Che dire di Charlie Collins, fratello minore di Ector? Bello, ricco e inarrestabile. Ad una prima occhiata può sembrare un donnaiolo impenitente, ma basta poco per capire che sotto la superficie nasconde molto di più.

Ho in mano il portaocchiali che ha lasciato sul tavolo dove era seduta con Eva, ma ho la sensazione che se mi avvicinassi in questo momento prenderebbe a pugni anche me.

Aspetto che accenda la macchina e vada via.

Sorrido mentre parte a razzo in mezzo a una via silenziosa, eppure i suoi occhi mi sono sembrati così tristi, in cerca di qualcosa che ha perso. 

Solo quando ho scherzato con lei ho visto qualcosa accendersi in loro, come se avesse accantonato le preoccupazioni e avessi acceso qualcosa di sopito dentro di lei. 

Aurora è così bella d’avermi folgorato…

Monique ci ha abituato a storie complicate e anche in questa non poteva snaturarsi, ma a parer mio, la parte importante di questa storia è quella introspettiva, quella in cui la Vane mette a nudo l’anima di Aurora per darle la possibilità di andare avanti, di superare il suo vissuto e rinascere.

Aurora, ha avuto una vita davvero difficile, nulla è mai stato scontato per lei; perciò, quando il fidanzato la tradisce e la lascia, sente di non potersi più fidare di nessuno, tanto nessuno rimane mai con lei, nessuno…o forse no?

«Piccola, non ce l’hai con me. Vero?»

«No, va pure. È il tuo migliore amico.» Ce l’ho con me stessa, punto e basta.

Sono una deficiente ecco cosa sono, appena mi si presenta il problema scappo e non lo affronto, forse perché sono stata ferita tanto, e sono stufa di discussioni inutili. Vorrei solo che Leonardo aprisse il suo cuore e mi dicesse che cosa gli sta succedendo.

Vorrei poter avere un attimo di sincerità da parte sua; invece, mi preparo a un’altra notte insonne.

Charlie è abituato ad avere tutto ciò che vuole, qualunque donna abbia mai desiderato, ma quando incrocia gli occhi color cioccolato di Aurora capisce di essere nei guai, lei non è una delle tante che non vede di finire nel suo letto ed è già di un altro uomo, e lui non insidia le donne altrui.

Forza Aurora concentrati devi andare al lavoro.

 

Ma per tutto il turno non faccio che pensare alla sua voce che legge quella storia e la rende sua, facendo diventare il desiderio di Jack il suo desiderio, per non parlare della sua erezione sempre presente tra noi.

Non ci sono dubbi che ci piacciamo, che ci desideriamo, ma non posso commettere l’errore di lasciarmi andare per poi pentirmene.

È un uomo che è stato con un sacco di donne, sono solo una ragazza con la quale vuole divertirsi e poi il suo lavoro lo porterà lontano da me, mentre io rimarrò in questa città a continuare la mia vita con il cuore nuovamente a pezzi.  

Ma chi voglio prendere in giro?

Sono solo scuse che mi dico da sola per non lasciarmi trasportare dal desiderio.

Raccontata così forse potrebbe sembrarvi una storia come tante, ma la complessità e l’enorme bellezza di questa storia sta proprio nel modo in cui viene raccontata, nella forza delle parole e dei sentimenti che suscitano, nella capacità che ha lo stile della Vane di spingerci a fare introspezione, a metterci nei panni della protagonista e vi giuro che mettersi al posto di Aurora non è facile, solo chi ha passato quello che ha subito lei può capire fino in fondo quanto sia stata delicata e allo stesso tempo incisiva la forma in cui Monique rivela la cruda verità nascosta nel passato della nostra protagonista. Che dire di Charlie? 

Lui è il prototipo di uomo che tutte vorremmo accanto: bello, sensuale, ironico e attento. Attento ai suoi bisogni, alle sue parole, ai suoi desideri espressi e soprattutto a quelli che nasconde nel suo cuore, attento a comprendere le sue paure e disposto a fugarle, di certo il mio uomo ideale. 

Ovviamente non poteva mancare la parte hot che risulta godibilissima e accattivante. Cos’altro posso dirvi…ah, ecco, se non avete letto Shiva occhi belli, fatelo prima di leggere Lost and found, così da non farvi spoiler e potervi godere entrambi i libri dalla prima all’ultima pagina, buona lettura, Jenny.

Lost and found - Monique Vane
Buona lettura, Jenny.

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