Prometti che resterai – Corinne Michaels, RECENSIONE

Salve readers, oggi comincerò la mia recensione con una domanda: quanto dolore è in grado di sopportare un cuore? 

Se volete conoscere la risposta di Corinne Michaels a questa domanda dovete leggere il suo ultimo libro: Prometti che resterai, edito per noi dalla Always Publishing. Prometti che resterai è insieme un concentrato di sentimenti profondi e di profondo dolore.

Inizialmente ho detestato entrambi i protagonisti maschili, entrambi codardi ai miei occhi, salvo poi iniziare a capirli.

Presley è una donna realizzata, ha un marito amorevole, due fantastici gemelli di dieci anni, una casa che adora e un lavoro che ama, ha la vita perfetta, crede fermamente che sia così, finché un pomeriggio rientrando a casa scopre l’amara verità: la sua vita era tutta una menzogna.

La mia mente è attraversata da mille pensieri in questo momento, e non riesco a liberarmene. Vorrei mettermi a piangere, urlare, confessare tutto e scappare il più in fretta possibile. 

Non voglio più provare niente. Perché non posso essere insensibile al dolore? Non esiste un modo per mantenere a lungo quella sensazione di leggerezza di prima? Ne avrei davvero bisogno. Me lo merito.

Di colpo Presley si ritrova catapultata in una spirale di dolore dalla quale credeva d’essere uscita per sempre diciassette anni prima, ma il fato sembra prendersi gioco di lei, dopo Zac anche Todd l’ha lasciata e nel peggiore dei modi: senza una spiegazione e senza risorse. 

L’ha lasciata sola a risolvere i problemi a cui lui non ha saputo far fronte, l’ha lasciata sola a crescere i loro figli e a spiegare loro perché il loro papà non ci sia più, l’ha lasciata sola in mezzo ad una strada costringendola a tornare a Bell Buckle, in Tennessee.

Bell Buckle il posto dove è nata, il posto dove si è innamorata per la prima volta, il posto da cui è scappata per seguire il suo amore, il luogo in cui ha giurato di non mettere più piede, dove i ricordi fanno troppo male, dove il passato è ancora troppo presente.

Zachary è stato il primo ragazzo di Pres, lui è stato tutte le sue prime volte, avrebbe dovuto essere anche suo marito e il padre dei suoi figli se solo diciassette anni prima non l’avesse lasciata per seguire il suo sogno: diventare un giocatore di baseball professionista.

Baciarla di nuovo me lo ha confermato. Non ho mai smesso di amarla. Sapevo di non averlo mai fatto, però ora non posso più negarlo. In un modo o nell’altro, sono andato avanti, ma Presley… lei è tutto.

Anche se in questo momento mi lancia gli oggetti addosso, mi schiaffeggia ed è arrabbiata… non mi interessa, perché lei è qui. 

È la ragione per cui non sono stato in grado di voltare del tutto pagina nella mia vita. Ho cercato di vivere, di amare di nuovo, eppure non è mai stata la stessa cosa.

Lei mi ha completamente rovinato.

Sono seduto nel furgone, fuori da casa sua, e lascio ricadere la testa all’indietro. Cosa accidenti farò adesso? È ovvio che lei non prova le stesse cose. No, Presley mi odia ancora.

«Cazzo!»

Zac e Todd, due protagonisti agli antipodi che hanno saputo entrambi infliggere tantissimo dolore alla donna che dicevano di amare. Todd si è tolto dall’equazione, ma proprio a causa sua Zac si ritrova di nuovo faccia a faccia con l’amore della sua vita.

Pres non vuole neanche vederlo figuriamoci parlargli, ma Bell Buckle è una piccola cittadina in cui evitarsi non è facile.

Entrambi hanno provato ad andare avanti, ma nessuno dei due ci è riuscito davvero e ora il destino sembra volergli concedere una seconda possibilità, ma riusciranno a coglierla?

Nella stalla in cui teniamo sempre delle coperte, gli preparo un giaciglio. Zach lancia via la bottiglia e mi viene incontro. Mi afferra per la nuca, prima di premere le labbra sulle mie, bloccandomi. Nell’istante in cui sfiora la mia bocca, lo sento. Qualcosa non va. È arrabbiato, ferito, è cambiato. È un bacio completamente diverso da tutti gli altri che ci siamo scambiati.

Zach si scosta e mi fissa negli occhi. «Tu mi hai rovinato, cowgirl.»

Le parole mi abbandonano, così come il cuore. Resto lì in piedi, pietrificata sul posto. Zach non aggiunge altro, dopodiché si stende e sviene prima che mi riprenda dal torpore.

Sa qualcosa, e ciò che accadrà adesso non sarà piacevole.

Prometti che resterai è scritta quasi esclusivamente dal punto di vista di Presley ma i pochi capitoli dedicati al pov di Zac sono stati molto utili e molto intensi. 

La scrittura della Michaels è estremamente coinvolgente, emozionante, delicata e introspettiva, ho trovato il suo stile impeccabile e in futuro di certo non mi lascerò scappare i suoi lavori, anche per il modo in cui ha delineato i personaggi secondari: ricchi di carattere, di sfumature e particolarmente interessanti, tanto che spero che la Michaels gli dedichi una storia tutta loro. 

Questo è un libro che si legge tutto d’un fiato, che ti fa contorcere le budella per tutto quello che Presley si trova ad affrontare, che ti fa desiderare di prendere Todd e Zac a sberle, ma che ti fa anche venir voglia di stringere al petto Logan e Cayden e dir loro che andrà tutto bene, che ti farà scendere più di una lacrima mentre lei mette definitivamente a nudo la sua anima, insomma è un libro da non perdere. 

Quindi cosa aspettate? Buona lettura, Jenny.