Titolo: Fortuna che ci sei
Autore: Irene Pistolato
Editore: More stories
Genere: Contemporary Romance
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TRAMA
Fortuna che ci sei - Irene Pistolato
Eileen Devlin non è soltanto “un po’ sfortunata”. La malasorte segna da sempre la sua vita, condizionandola in ogni frangente.
È cresciuta con la consapevolezza che se qualcosa può andare storto non solo ci andrà, ma tre volte peggio di quel che aveva immaginato. Per questo Eileen ha ormai rinunciato anche all’amore.
Chi mai vorrebbe avere a che fare con una che ha sempre la sfortuna appresso?
Ma se esistesse un modo per lasciarsi la cattiva sorte alle spalle? Eileen ci vuole credere.
È per questo che quando scopre una leggenda di famiglia che parla di un ciondolo fortunato, che però è andato perduto, non può fare a meno di lasciare tutto e mettersi sulle sue tracce.
Anche se questo da Bristol la porterà al piccolo paesino di Waterville, nella verde Irlanda.
E direttamente alla porta del burbero Keith Taggart, che all’amore ha rinunciato dopo che la moglie l’ha abbandonato e con una figlia da crescere. Tamara, ormai tredicenne e la sua unica ragione di vita.
Keith non ha bisogno d’altro, o almeno così si ripete. Fino a quando non incontra quella donna goffa e dal sorriso triste, che sembra sempre combinare qualche guaio.
Anche se si dice che non vuole una relazione, pare non riesca proprio a starle lontano. E prendersi cura di Eileen, farla felice, diventa ciò che più desidera al mondo.
E se la fortuna più grande fosse stata proprio quella di incontrarsi?
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RECENSIONE
Fortuna che ci sei - Irene Pistolato
Salve readers, eccomi tornata con un nuovo romanzo di Irene Pistolato: Fortuna che ci sei, edito da More Stories.
Ho avuto la fortuna di poter leggere questa storia dolcissima in anteprima, e per questo devo ringraziare la casa editrice, perché spesso poter leggere un libro senza avere ancora sentito il parere di altri lettori è davvero appagante.
Nessuno bada a me, mi cercano solo quando hanno bisogno di qualche favore, per il resto del tempo resto invisibile al genere umano. Preferisco non essere notata piuttosto che additata come strana e inutile.
In questo romanzo Irene ci parla di Eileen, una dolcissima ragazza perseguitata dalla sfortuna, una giovane donna che qualunque cosa faccia le andrà male, qualunque rapporto cerchi di intraprendere prenderà la piega sbagliata, insomma, il prototipo della sfigata cronica.
Ovviamente, la poverina è stanca di vivere così e vorrebbe sentirsi capita almeno in famiglia, ma a parte la zia Trudie e suo fratello Mark, nemmeno i suoi genitori sembrano capire la sua situazione.
Mi preparo una tazza di tè, scottandomi con l’acqua bollente nel versarlo. Come inizio giornata non è male.
Mi infilo sotto la doccia e mi lascio cullare dallo scrosciare dell’acqua calda, che mi fa sentire subito meglio.
Quella piacevole sensazione dura poco: lo scaldabagno va in blocco, portando l’acqua alla temperatura degna dell’ultima glaciazione.
Keith, è un uomo arrabbiato con la vita, un uomo che ha amato ed è stato deluso, e per questo ha deciso di non fidarsi più, di dedicarsi solo a Tamara, sua figlia.
Lui ha chiuso a chiave il suo cuore in un baule e non ha intenzione di liberarlo dalla sua prigionia, ma quella ragazza ha risvegliato in lui dei desideri ai quali non vuole dare retta, desideri che rinnega, che non vorrebbe sentire.
Sente il bisogno di viverla, di proteggerla, di conoscere tutto di lei.
Finora sono stato con donne di cui non mi importava nulla, ero solo alla ricerca di appagamento fisico. Ma non con Eileen. Non è solo quello e questo mi spaventa da morire.
Scaccio quel pensiero dalla mente e mi concentro solo sulla donna davanti a me, che mi guarda con una tale intensità da farmi dimenticare persino il mio nome.
Fortuna che ci sei è una storia dolcissima e un pochino buffa, raccontata col doppio pov che ci permette di vivere a pieno le emozioni di entrambi i protagonisti, la scrittura della Pistolato è pienamente riconoscibile, il suo stile leggero, fresco, romantico e frizzante è inconfondibile.
Avevo giurato a me stesso che non lo avrei mai permesso per non soffrire ancora, ma non avevo previsto l’arrivo dell’uragano Devlin che si è abbattuto sulla mia vita e l’ha stravolta.
E nonostante il folle desiderio di punirla per quello che poteva succedere a Tamara se non fossimo arrivati in tempo da lei, non riesco a smettere di credere che insieme potremmo essere davvero felici.
E Dio solo sa quanto ci meritiamo un po’ di felicità.
Fortuna che ci sei parla di come due persone amareggiate con la vita provino ad uscire dal loro caos insieme, non lo vorrebbero: lei ha paura che la sua sfortuna possa fare del male a Keith, lui ha paura di soffrire di nuovo, di fidarsi ancora della persona sbagliata, ma Tamara, la figlia adolescente di Keith, ha deciso di aiutarli a lasciarsi andare, ha deciso di aiutarli a viversi.
Secondo me, Fortuna che ci sei, nasconde una morale semplice ma molto chiara: non tutto il male viene per nuocere, infatti, la costante ricerca di Eileen di capire da cosa nascesse la sua sfortuna e la sua decisione di cercare un ciondolo porta fortuna, la portano in Irlanda la fanno scontrare contro Keith, portando un nuovo tipo di caos nella vita di entrambi…
Della loro storia non vi dirò altro per non rovinarvi la lettura, ma vi consiglio vivamente di non lasciarvelo sfuggire, buona lettura, Jenny.
Fortuna che ci sei - Irene Pistolato
Buona lettura, Jenny.
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