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La ragazza con l’ampersand - Ornella de Luca, RECENSIONE

Titolo: La ragazza con l’ampersand

Autore: Ornella de Luca

Editore: Triskell Edizioni

Genere: Contemporaneo con mistero

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TRAMA
La ragazza con l’ampersand - Ornella de Luca

Domitilla Paciotti sa esattamente ciò che vuole. O quasi. Trent’anni, single incallita e una doppia identità da difendere: di giorno, Domitilla veste i panni della seria editrice della Memory Publishing, specializzata in biografie storiche e memoriali; di notte, scrive appassionanti romance erotici con lo pseudonimo di Tilly D. Powell. Due lati opposti del suo carattere, senza compromessi.

Eppure, per salvare la sua azienda dalla bancarotta, qualche compromesso dovrà pur accettarlo. Così, dopo un faticoso rebranding e una strenua campagna di marketing, in redazione arrivano centinaia di manoscritti, tra cui un thriller mozzafiato a cui mancano le ultime venti pagine. Secondo Domitilla, è il romanzo giusto per rilanciare l’azienda. Peccato che il talentuoso autore sia scomparso nel nulla.

Sbrogliare l’intricata trama del libro e scoprirne il finale sembra l’unica chiave per risolvere il mistero, ma di mezzo si metteranno una serie di delitti sepolti nel passato, un pazzo circolo letterario, un avvocato bello e pignolo e un viaggio nel cuore medievale dell’Umbria.

 

La ragazza con l’ampersand è il primo romanzo della serie Libri & Misteri, in cui amore, segreti e ironia sono legati dalla passione per la parola scritta.

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RECENSIONE

La ragazza con l’ampersand - Ornella de Luca

Ciao a tutti! 

Oggi voglio parlarvi del libro La ragazza con l’ampersand di Ornella de Luca.

Si tratta del primo romanzo della serie Libri e Misteri. Oltre all’amore troveremo segreti e misteri che ci accompagneranno nello svolgimento della trama.

Protagonista di questo libro è Domitilla. Di mestiere fa l’editrice in una casa editrice creata da lei che pubblica romanzi storici a Roma.

La sua casa editrice però sta fallendo e Domitilla sta cercando una soluzione per evitare la chiusura.

<<No no, davvero. Sto andando a casa a riflettere su come uscire da una gigantesca rogna nella quale mi sono cacciata. Ho in mente un pomeriggio di sano vittimismo e ammissione di colpa, il tutto innaffiato da una bella bottiglia di vino bianco.»>

Nino gesticola animatamente scuote il capo. «Ma quale colpa! Una santa come lei che colpa potrà mai avere, Flavia Domitilla!»

Da anni, per la precisione da trenta e due mesi, sento continue battutine sul mio nome fortemente autoctono, che apparterrebbe a una santa romana nipote di Vespasiano, e che significa “docile”, “tenera”.

Docile, proprio io.

Tenera non saprei, nessuno mi ha mai morsa.

Fino quel momento la casa editrice non è ancora chiusa perché sovvenzionata dall’altro lavoro di Domitilla.

Di giorno lei è Domitilla, di notte invece diventa una scrittrice di romanzi erotici.

Ma seppure abbia provato in tutti i modi a salvare la casa editrice è arrivata ad un punto critico. Deve trovare una soluzione per risollevarne le sorti.

Così dopo una notte insonne, Domitilla convoca i suoi colleghi per proporre la sua nuova  idea.

 

Il giorno dopo, io e le mie gonadi femminili ancora intatte, Marzia e il suo cespuglio tricotico e Tommaso “polso lesto” siamo in cerchio come i tre porcellini prima dell’arrivo del lupo e delle sue volontà distruttive.

Sono le sei e trenta, un po’ prestino, vero, ma non potevo attendere oltre per mettere in pratica quella che ho ribattezzato come la “missione di salvataggio della Memory”. Nome poco fantasioso, ma cercate di capirmi: avevo finito il vino in casa e da sobria ragiono da schifo.

Un concorso è quello che ci vuole. Iniziano ad arrivare numerosi manoscritti. Uno attira immediatamente l’attenzione dell’editrice.

Si tratta di un thriller ed è buono, sembra quello giusto a risollevare le sorti della casa editrice. C’è solo un piccolo inconveniente… il volume non ha il finale.

Inizia così la ricerca del misterioso Paolo Rossi, autore del libro.

Dopo vari e fallimentari tentativi di ritrovarlo pensa a delle soluzioni alternative.

Domitilla si ritrova ad andare anche dall’avvocato per cercare di capire cosa succederebbe se l’autore non si trovasse o le conseguenze se qualcuno si appropriasse indebitamente dell’opera.

L’avvocato Massimiliano Conti De Angelis oltre a consigliarla in merito alla questione, rimane impressionato sia dalla bella editrice sia dalla storia e vuole sapere come va a finire.

 

<<Si faccia dare il mio numero da Filippo e mi contatti per qualsiasi cosa, okay? Ormai sono curioso: ci tengo a sapere se questo Paolo Rossi salterà fuori oppure no.»

La sua espressione è sincera e, per una frazione di secondo, mi sembra che assuma una piega un pizzico più maliziosa di prima. 

Annuisco, anche se non ho la minima intenzione di seguire il suggerimento. 

Già è stato abbastanza imbarazzante così, figuriamoci via messaggio, figuriamoci riparlando di quel famoso appuntamento saltato, figuriamoci lasciando cadere casualmente un commento sul suo volto che mi sembra familiare..

<<Arrivederci.>>>

 Ma Domitilla non si arrende e cerca in tutti i modi l’autore scomparso nel nulla.

Lei non riesce a pensare ad altro, vuole sapere chi è l’autore e ma anche scoprire come va a finire il libro.

Scopre che la storia somiglia terribilmente a qualcosa di realmente accaduto, così decide di recarsi   proprio nel paesino dell’Umbria dove è successo.

Domitilla riuscirà a ritrovare l’autore? Cosa accadrà tra lei e l’avvocato? Perchè è un volto familiare? chi si nasconde dietro al mistero? Domitilla riuscirà a risollevare le sorti della casa editrice?

Non vi anticipo nulla ma sappiate che il mistero ci accompagna per tutto il libro e nulla è come sembra.

E’ stato un libro diverso dai soliti libri che leggo, in questo libro infatti la storia d’amore viene messa un pò in secondo piano rispetto al mistero che Domitilla è intenzionata in tutti i modi a scoprire, devo dire che però mi è piaciuto perchè scritto in maniera scorrevole e in modo da non sembrare nè banale nè scontato.

Ti tiene incollato alle pagine e anche tu vuoi sapere cosa è successo e soprattutto chi è stato quindi l’autrice ha saputo unire ironia e mistero, non annoiando e inventando una storia originale.

Buona lettura.

Terry.

La ragazza con l’ampersand - Ornella de Luca
Buona lettura, Terry.

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