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Una casa tutta per noi - Susan Walter, RECENSIONE

Titolo: Una casa tutta per noi

Autore: Susan Walter

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Thriller

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TRAMA
Una casa tutta per noi - Susan Walter

Holly Kendrick, suo marito Gabe e la loro figlia diciassettenne, Savannah, sono una famiglia felice, sebbene la loro situazione economica non sia così rosea. 

Fin quando un incidente d’auto non stravolge tutto: Gabe muore sul colpo e Holly resta gravemente ferita alle gambe, mentre il SUV che li ha investiti scompare nel nulla. 

In ospedale, un avvocato di nome Evan propone a Holly e Savannah un accordo: se rinunceranno a scoprire l’identità del pirata della strada, potranno andare a vivere in una meravigliosa casa in un quartiere esclusivo; tutte le spese mediche di Holly saranno pagate e non dovranno più preoccuparsi dei soldi per il resto della loro vita. 

La proposta spiazza madre e figlia: hanno ucciso Gabe e qualcuno sta cercando di insabbiare la faccenda. 

Le spese d’altronde sono decisamente troppo alte per la donna che, dopo molti tentennamenti, accetta. La casa nel sobborgo di Calabasas è splendida; Holly e Savannah cominciano a credere di potersi davvero ricostruire una vita lì. 

Ma i vicini le guardano con diffidenza: l’arrivo improvviso, la ricca villa che sembra in contrasto con l’aspetto delle due. 

Le voci si fanno sempre più insistenti e qualcosa inizia a spaventare Holly e Savannah. Madre e figlia hanno un segreto, ma non sono le sole…

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RECENSIONE

Una casa tutta per noi - Susan Walter

Bentrovati sul blog, oggi parliamo di thriller. Sapete già che il genere mi piace molto e non perdo occasione di leggere le nuove uscite di questo genere. 

Una nuova casa per noi di Susan Walter è un thriller psicologico che racconta la nuova vita di Holly e della figlia Savannah, drasticamente cambiata dopo che il marito di Holly, Gabe, è stato ucciso da un pirata della strada.

La cosa tragica dei “se solo” è che li desideri quando è già troppo tardi. Una volta che il lancio è stato fatto, non lo si può colpire di nuovo.

Il dolore di Holly per la perdita del marito e per le conseguenze fisiche dell’incidente in cui anche lei è stata coinvolta non la lasciano pensare con lucidità, ecco quindi che si ritrova trascinata dagli eventi ad accettare un accordo con il responsabile dell’incidente. 

In cambio del silenzio di Holly e Savannah, non dovranno più preoccuparsi della loro condizione economica. 

Verrà loro regalata una casa in un nuovo e lussuoso quartiere, nuovi mobili, nuove auto, nuovi vestiti con come unica condizione il loro silenzio. 

Non potranno parlarne con nessuno, mai.

Le due reagiscono in modo diverso al lutto e al cambiamento, mentre Savannah sembra ambientarsi bene, Holly fatica molto. E’ sempre sola con i suoi pensieri, con il rimorso, con l’idea di aver sbagliato e tradito il marito. 

A questo si aggiunge la paura di essere scoperta in quanto ormai complici di una truffa, e si aggiungono dei vicini un po’ troppo curiosi.

Non potevo avvicinarmi a nessuno. Non potevo essere di nuovo me stessa. Quella era la vita che mi ero scelta, con le mie bugie e i miei crimini.

Devo essere sincera, la trama non mi ha convinta del tutto. 

L’idea è buona ma la narrazione, pur essendo scritta bene con un bell’uso del lessico e una scrittura fluida, rimane difficoltosa per il continuo sbalzo temporale. 

Abbiamo infatti continui passaggi temporali dall’oggi a 3 mesi indietro, ossia i giorni dell’incidente.

Forse erano stati i soldi a cambiarmi. Una volta ero un essere umano decente, premuroso e rispettoso. Ora ero spazzatura. Ero sia una estranea sia una prigioniera in casa mia.

Anche i POV alternati tra i vari personaggi, seppur aiuta a dare un quadro della trama, a volte confonde.

Non abbiamo neppure la suspence che mi aspetto quando leggo un thriller. 

Per gran parte del libro si delinea cosa faceva chi in un determinato momento, si approfondisce i vari caratteri e gli schemi familiari dei vari personaggi, ma quando arriviamo al momento caldo della storia in cui tutto si complica ecco che in poche pagine si risolve tutto.

Ho trovato questa parte troppo frettolosa, poco curata. Avrei voluto maggior spazio a questa parte. 

Anche l’epilogo finale troppo veloce e, per la parte di Holly, poco credibile per il poco tempo passato.

Ma questo è solo il mio pensiero, mi piacerebbe invece sapere se voi avete una impressione diversa del libro.

Quindi vi sprono a leggere questo libro e commentare sul blog o su IG per dirmi la vostra opinione.

Simona.

Una casa tutta per noi - Susan Walter
Buona lettura, Simona.

Ringraziamo di cuore a tutti quelli che continueranno a sostenerci seguendoci e per chi farà una piccola donazione! Grazie di cuore!