Bello e terribile – Anna Zaires & Dima Zales, RECENSIONE

Il fidanzamento dei Molotov con il suo primo libro “Bello e terribile” è lo spin off dell’Ossessione Molotov, 2 libri che raccontano le vicende di Nikholai Molotov, fratello di Alina.

Nella precedente dilogia ,Alina appare bella e sofisticata, con la puzza sotto il naso, ma già si intuiva che dietro quella facciata si nascondeva una persona fragile, con i suoi continui attacchi di emicrania, ma forte e testarda.

Alina Molotov è la piccola di casa, il suo passato però non è sicuramente roseo, a soli quattordici anni, fu promessa in sposa ad Alexei, discendente della famiglia Leonov da sempre giurati nemici dei Molotov, per suggellare un patto che avrebbe unito le due famiglie più potenti della Russia e ponendo fine ad una guerra sanguinosa.

Alina a soli quattordici anni incontrò i suoi occhi, neri come la pece che la tormenteranno nei suoi sogni e nei suoi incubi in tutti gli anni a venire.

Lei però testarda e combattiva , vuole uscire dagli schemi di famiglia e combatte con tutte le sue forze questa costrizione, ma farà subito i conti con la possessività e la spietatezza del suo promesso sposo, che invaderà la sua vita costantemente anche se la sua presenza sarà in brevi e fugaci incontri in cui Alina scopre di essere legata a lui non solo per il patto stipulato, ma combatte anche contro quella brama lussuriosa che la invade ogni volta che incontra Alexei.

“Deglutendo a fatica, alzo lo sguardo sulla sua faccia dai lineamenti severi, mentre lui solleva una mano per spingermi i capelli all’indietro, infilandoli dietro l’orecchio. Il suo tocco arde come un fuoco, intensificando il tumulto dentro di me.”

Lui, spietato e bellissimo Alexei Molotov, è un personaggio presente ma non chiaro, la sua personalità si divide nell’essere spietato ma anche gentile e paziente, onnipresente nella vita di Alina, la brama la vuole e non si fermerà davanti a niente,  ma dietro le quinte, fino a quando non arriva il momento di riscattare la sua promessa.

 “Perfino adesso, stai mentendo a me… e a te stessa. Mi volevi già prima di compiere quattordici anni, e senza ombra di dubbio, mi volevi quand’eri una diciottenne. E mi vuoi ancora, nonostante i tuoi tentativi di sottrarti alla realtà. Ma sai una cosa?” Le sue mani serrano le mie e, mentre i suoi occhi mi penetrano con ardore, la sua voce si fa più aspra. “Non c’è più alcun posto in cui tu possa scappare, adesso, o andare a nasconderti. Prima di domani, Alinyonok, affronterai la verità. Ti renderai conto che sei, e che sei sempre stata, mia.”

Ho divorato ogni pagina, impaziente e carica di adrenalina.

Ho sentito tutta l’attesa, la tensione, la paura e la voglia di cedere, e il combattere contro quella voglia, la possessività la bramosia e il desiderio… tutto!

Ovviamente il  finale è un cliffhanger e non vedo l’ora di leggere il seguito, come andrà a finire tra Alexei e Alina e soprattutto chi è veramente Alexei???

Annamaria.