Recensione: Smoke and Steel – Kristen Ashley

Premessa doverosa, la scrittrice ci spiega fin dall’inizio la connessione che c’è tra questo romanzo e altre serie MC precedentemente scritte. Si può leggere da solo come autoconclusivo come ho fatto io, ma consiglierei di leggere prima gli altri per capire meglio anche questo volume (Dream Man series e Rock Chick series). Spesso infatti si incontrano personaggi dei precedenti romanzi e la stessa trama è legata ad un evento precedentemente accaduto tra il personaggio principale maschile Core e altri componenti del suo MC club.

Detto questo è comunque un ottimo romanzo col quale passare qualche ora nel nostro mondo di lettrici appassionate, anche senza aver letto gli altri.

A me piacciono molto i romanzi che trattano il mondo dei club Motorcycle e proprio per questo mi aspettavo una storia  un po’ più dura, irrequieta, con colpi di scena e pericolo molto più tosti, se mi permettete il termine. Mi aspettavo appunto un ambientazione prettamente legata al club e alla vita del club del protagonista,  il Resurrection MC club, invece la scrittrice ci porta nelle abitazioni dei protagonisti, nella sede di lavoro di Hellen , nei locali che frequentano e ben poco nel club dei motociclisti di Core.

Una storia molto romantica ambientata a Denver, tra Hellen che lascia il fidanzato avvocato e Core , cioè Dustin Cutler detto Hardcore, il quale “spia” la ragazza da lontano in veste di “vigilantes “ per proteggerla da un pericolo in agguato .

 “So, you’re her phantom bodyguard who shows up during coffee time, whistles and winks?

“ E così tu sei il suo bodyguard fantasma che appare durante la pausa caffè, fischiando e ammiccando?

“We’re called the Angels of death” “Yeah, baby. We’re called the Angels of Vengeance too. You see, we got on a dark path a few years ago and did some seriously ugly shit. When we pulled ourselves out, as a club, we agreed our mission would be our penance. Nothing could make up for what we did, but we committed ourselves to a lifetime of seeking redemption. That means, if good was getting fucked over by bad, we go after the bad, and we fuck them good.

Ci chiamano gli angeli della morte. Si bambina , ci chiamano anche Angeli della vendetta . Sai, qualche anno fa eravamo su una cattiva strada e abbiamo fatto cose davvero brutte. Quando ce ne siamo tirati fuori, come club,avevamo deciso che la nostra missione sarebbe stata anche la nostra penitenza.Niente poteva rimediare a ciò che avevamo fatto, ma ci siamo impegnati alla ricerca della redenzione. Praticamente se il buono è stato fottuto dal cattivo, noi andiamo a cercare il cattivo  e lo fottiamo per bene .

Tra i due scatta subito la scintilla, nonostante lei abbia appena lasciato il fidanzato convivente, ed iniziano a conoscere, apprezzare ed approfondire i loro mondi. Lui molto tenero e presente nonostante faccia parte di questo club e lei molto più giovane ma con i piedi per terra, dedita al suo lavoro e alla sua famiglia.

“Something velvet glided through me as we locked eyes, and it was a feeling I’d never felt in my entire life.”

“Una sensazione vellutata scivolava in me mentre ci guardavamo negli occhi, ed era una sensazione che non avevo mai provato “

Entrambi scoprono di avere dei padri disastrosi. Soprattutto Core ha un passato molto duro che ha inciso sulle sue azioni passate, ma grazie anche al quale adesso è un uomo diverso. Non mancano momenti di crisi e suspence ma, dal mio piccolo e umile punto di vista, mi aspettavo un romanzo più crudo e forte mentre invece risulta essere una novella romantica abbastanza tranquilla.

“And I needed to figure out how to stop loving him. Because I missed him so badly, I worried it was going to kill me.”

“Dovevo capire come fare per non amarlo più. Perché mi mancava così tanto che avevo paura ne sarei morta”

“he’d buried the man he used to be in the woods. After that, he waited for her to show so she could breathe life back into him.”

“Sotterrò l’uomo che era nel bosco. Dopodiché stette in attesa che arrivasse lei e che lo riportasse a vivere ”

Dominanti nella trama i temi della famiglia, amicizia, fratellanza, lealtà e giustizia.

Scritto in terza persona da entrambi i punti di vista dei due protagonisti con molti discorsi diretti, ovviamente. Non mi è piaciuto molto l’uso smodato delle parentesi della scrittrice, forse inserite per aiutarci a capire situazioni legate ai precedenti volumi, ma a mio parere non piacevoli nella lettura del romanzo. A volte l’autrice è stata troppo ferma sulla descrizione di cose futili ai fini della storia, a discapito magari di situazioni che sarebbero potute essere più approfondite ed elettrizzanti.

Nonostante questo, nel complesso ho trovato Smoke and Steel un bel libro per svagarsi qualche ora.

Buona lettura,

Orny T.