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Recensione: Nemici di letto - Deborah Fasola

Titolo: Nemici di letto

Autrice: Deborah Fasola

Casa Editrice: Self

Genere: Sport Romance

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TRAMA

Ci sono poche cose che contano per me e la prima in assoluto è stare al centro del diamante ad ascoltare i cori dei miei tifosi che acclamano il mio nome. 

Sono The Closer, l’ultimo lanciatore in partita che di solito chiude il risultato, e se con il Baseball sono un fuoriclasse, nella mia vita privata e nelle relazioni le cose non mi sorridono: ho una quasi ex moglie e un amico che mi propone la follia di occuparmi dei suoi animali per una settimana all’anno, mentre lui che ha una relazione perfetta si diverte in giro per il mondo.

E io le amo quelle folli bestioline, lo giuro, ma amo un po’ meno la mia nemesi, che finisce per ricevere la stessa proposta per un impegno che così dovremo condividere pur non volendolo neanche un po’.

Perché Madlyn Wicked è un assoluto disastro, e più me la trovo tra i piedi più non facciamo altro che litigare. 

Anno dopo anno, le nostre vite procedono, lei diventa un medico e io tante altre cose, ma è tra di noi che nulla cambia, fino a quando una proposta folle ci mette l’uno contro l’altra ma dentro allo stesso letto.

Ma le divergenze e l’odio si possono curare tra le lenzuola?
Perché diventando Nemici di letto tra me e Madlyn cambia tutto, pur restando identico a prima: noi ci attraiamo e rifuggiamo, ci amiamo e ci detestiamo, fino a quando il destino non ci lancia contro una palla curva, costringendoci a rimettere in discussione ogni cosa… dal letto al cuore.

RECENSIONE

Bentrovate sul blog! Oggi torniamo a parlare di Deborah Fasola e del suo ultimo libro: Nemici di letto. Ebbene la prima cosa da sapere è che l’ho divorato in due giorni! Uno sport romance, hate to love, hemenies with benefits con i fiocchi. 

Hunter e Madlyn si odiano dalla prima occhiata che si danno e questo odio durerà anni! Per fortuna a loro tocca frequentarsi solo una settimana all’anno, quando devono badare ai cagnolini dei due amici quando loro sono in vacanza.

Hunter è una star del baseball, Madlyn sta studiando per diventare medico: due carriere agli antipodi, due vite così diverse e inconciliabili, due persone determinate e cocciute dai caratteri forti.

Eppure il punto esatto in cui le mani ghiacciate mie e di Madlyn si toccano, il fuoco che generiamo è simile a quello di mille falò.

Credo siano le fiamme dell’odio unite a quelle della paura, ma non ci pensiamo neppure per un secondo perché dobbiamo trovare quel cane assolutamente.

Una settimana all’anno di convivenza forzata in cui le scintille tra i due corrono e alimentano l’odio dell’una per l’altro. Gli anni passano ma la loro faida non viene risanata, anzi.

Per uno scherzo del destino si incontreranno nuovamente al di fuori della loro “settimana” da pet sitter, da qui inizieranno a cambiare un po’ di cose, ma non i continui battibecchi e il continuo mettersi i bastoni tra le ruote.

“Quindi anche tu vieni qui per me” ribatto facendo il suo stesso gioco.

“Certamente, e sentiamo perché dovrei?”

“Perché ti sei separato, sei solo e a volte ti scocci delle donne che ti scaldano il letto solo per una notte, così cerchi la rissa con una ragazzina che intellettualmente ti dà i punti e vuoi vencerla, solo che, anno dopo anno, non ce la fai mai…”

Battute sagaci, siparietti divertenti, scintille fuochi e fiamme, rendono questo libro appassionante e godibile. Ovviamente, essendo Nemici di letto, non mancheranno le scene piccanti e anche in quelle le scintille non mancano.

La storia è raccontata a POV alterni, in modo da scoprire i lati nascosti di entrambi i protagonisti. Vedremo entrambi crescere negli anni, maturare forse, e arrivare a punti di svolta nelle rispettive carriere, ma in amore? Non è tutto rosa e fiori per nessuno dei due.

Mi innervosisce che mi stuzzichi, mi segua, mi stia sempre tra i piedi una volta l’anno e non mi lasci in pace.

Mi infastidisce che mi venga in mente anche durante gli altri 358 giorni, troppo spesso per i miei gusti.

E mi fa incazzare definitivamente come mi sta guardando ora.

Due personaggi molto ben delineati, coerenti con le scelte fatte e con il percorso che Deborah fa loro fare. Apprezzo sempre molto questa caratteristica dello stile di Deborah: non crea una immagine dei suoi personaggi che poi ribalta con comportamenti assurdi. E’ sempre lineare e precisa nel creare personaggi reali e credibili.

Ammetto qualcosa che ho negato per anni perché finalmente lo posso fare. Peccato che ciò mi faccia maledettamente paura.

Una storia che vi consiglio assolutamente di leggere, vi innamorerete di Hunter e vi affezionerete a Mad. Una storia ben scritta, non banale e con qualche piccolo colpo di tesa che non mi aspettavo proprio.

Buona lettura,

Simona.

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