Titolo: Russian Mafia Series
Autrice: Mikela Angelikova
Casa Editrice: Pub me
Genere: Mafia Romance
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TRAMA
Greedy Tiger – Vepkho
“Il confine tra giusto e sbagliato è molto labile per un uomo come me.”
Nel mondo di Vepkho Devadze le promesse hanno un prezzo e la famiglia onora sempre le promesse. Lo sa bene Lyudmila Sultanova, costretta a diventare ‘un’ospite’ scomoda dei Devadze, fino a quando suo fratello non firmerà la cessione della loro azienda.
Dal momento stesso in cui Lyudmila entrerà nella casa e nel mondo di Vepkho, ogni briciolo di autocontrollo che lui pensava di possedere, finirà per disintegrarsi e non riuscirà a fare a meno di guardare quella ragazza con la stessa brama di una tigre famelica.
Tra i due comincerà una sorta di ‘gioco’ di accordi per ottenere vantaggi reciproci ma se, d’un tratto, quel gioco si trasformasse in qualcosa di più potente e profondo? E se Vepkho e Lyudmila non potessero permettersi di provare certe emozioni l’uno per l’altra?
Alcune persone non dovrebbero incontrarsi, alcune persone non dovrebbero innamorarsi, mai. Perché, se certi amori sono destinati a salvarci, altri invece, potrebbero distruggerci… per sempre.
RECENSIONE
Vepkho Devadze, figlio maggiore di Lomi Devadze ,esponente della mafia Georgiana,e come tale deve seguire le orme del padre, deve farlo!Cerca di sembrare cio’ che gli altri vogliano che sia , ma lui davvero chi e’?
Cosa vuole davvero?
“La mia forte spinta a tentare di cambiare il solco tracciato per la mia vita ha fatto il resto: io ho un chiaro obiettivo, e la Sultanova non può farne parte. Non ho bisogno di distrazioni. Prima lei e il mio uccello lo capiranno, meglio sarà per tutti.”
Lyudmilla dopo il rapimento della cugina Sheyda Sultanov , si ritrova a pagare a caro prezzo le colpe del defunto padre.
Si ritrova ostaggio della famiglia Devadze, completamente all’oscuro delle motivazioni che la portano ad essere a tutti gli effetti una prigioniera, ma per salvaguardare la sua famiglia da una possibile ripercussione , non si ribella, accetta,
spera…
“sono qui per tenere fede a un patto di cui ignoro il contenuto, sono trattenuta nella loro grande casa contro la mia volontà, senza la possibilità di offrire conforto a mia madre nel terribile momento che la mia famiglia sta attraversando.”
Vepkho ha un piano preciso, dettagliato e non puo’ permettersi distrazioni, dopo la morte della madre non e’ piu’ capace di amare e l’odio che prova per suo padre lo guida verso il raggiungimento del suo obiettivo
L’incontro con Lyudmilla 5 anni prima del suo rapimento non ha fatto altro che rafforzare la sua determinazione, ma lei non puo’ far parte del suo mondo.
“Quando l’ho vista per la prima volta, mi era sembrato che se avessi potuto affondare in lei sarei riuscito per qualche momento a dimenticare chi fossi un assassino ….
Forse era stato il suo sguardo quella sera a farmi riflettere con serietà sulla mia vita, e sul desiderio che, già da tempo, avvertivo di cambiarla.”
Lyudmilla , 5 anni prima aveva conosciuto Vepkho, ne era attratta, ma ora e’ il suo carceriere , e’ l’uomo che la tiene in ostaggio, lei e’ solo un mezzo.
«Come posso rimediare alle scelte sbagliate di mio padre?»
«Direi che ha espiato le sue colpe nel momento in cui si è tolto la vita. Che utilità potrei mai avere io per voi?»,
«Cosa rappresento per te? Una specie di ricompensa? Un indennizzo per il tempo che hai sprecato? Un incentivo? Il tuo premio partita?»
Eppure il suo sguardo i suoi gesti la confondono, provocano in lei sentimenti contrastanti che non le permettono di ribellarsi davvero,e’ per paura che i suoi famigliari paghino il prezzo della sua disobbedienza? O lei non vuole ribellarsi?
“Questa sensazione inebriante causata dalla sua vicinanza è l’ultima cosa che posso consentire a me stessa di provare.”
E’ una continua guerra , interiore e non, i due personaggi si scontrano spesso , si contraddicono , entrambi a modo loro hanno bisogno di fare chiarezza in se stessi.
L’aspettativa è altissima in quest’ultimo libro, la linea tra il proibito e il lecito e’ sottilissima, un crescendo di desiderio , rabbia, paura ,ho davvero tirato un sospiro ala fine tanto stavo trattenendo il fiato 😉
A voi scoprire tutti i retroscena…. non ve ne pentirete!
Annamaria.
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