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Recensione: The story of us - Tara Sivec

Titolo: The story of us

Autrice: Tara Sivec

Casa Editrice: Triskell Edizioni

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TRAMA

Quanto può sopportare un uomo prima di andare in pezzi? 1843 giorni. Ecco per quanto tempo sono sopravvissuto in quel buco infernale. Hanno cercato di spezzarmi, ma ho resistito. E devo tutto al ricordo delle calde notti estive, al profumo di pesche e all’unica dona che mi ha amato più di quanto abbia mai meritato. Ora, farò di tutto per tornare da lei.

Solo che Shelby Eubanks non è la ragazza che ho lasciato tanti anni prima. È qualcun altro, è un’estranea. La mia Shelby, la mia scoppiettante ragazza dagli occhi verdi, non rinuncerebbe mai ai suoi sogni, non si sarebbe mai eclissata nelle ambizioni di sua madre. Ma non rinuncerò a lei. Non rinuncerò a noi. Potrò essere un uomo distrutto, segnato e non più quello di un tempo, ma farò tutto il necessario per ricordarle la nostra storia.

RECENSIONE

Elijah James è un giovane Marines che per anni ha vissuto come prigioniero di guerra in Afganistan, subendo ogni tipo di atrocità.

Quando, finalmente, viene tratto in salvo il suo unico pensiero è quello di tornare dal suo unico amore, nonché unico motivo per cui non ha mai mollato, Shelby Eubanks!

La sua Shelby forte, indipendente, tenace e bellissima, con la quale  ha vissuto momenti indimenticabili, un amore vero e puro!

 

La tua risata ha riempito la stanza ed è stato il suono più bello che abbia mai sentito in vita mia, cazzo. Mi rimangio ciò che ho scritto prima di raccontarti questa storia. In realtà, mi sono innamorato di te quel giorno… la prima volta che ti ho sentita ridere”.

 

Purtroppo però la loro storia è stata interrotta bruscamente prima della partenza di Elijah e non sa che della sua Shelby è rimasto soltanto un guscio vuoto che non sorride più.

Ma Shelby non è più la ragazza di cui si è innamorato. Durante gli anni ha smarrito sè  stessa, con il cuore a pezzi ha provato in tutti modi ad andare avanti fingendo di stare bene, ma così non è.

Ha dovuto rinunciare ai suoi sogni,  per anni  ha vissuto nella convinzione che Elijah fosse morto perciò il suo ritrovamento rimescola le carte in tavola.

Il loro primo incontro, dopo quello che è successo, avviene ad una festa e per Shelby arriva il momento di tornare a respirare.

 

“Non riesco a parlare mentre mi allontano da mia madre e Landry, osservando Eli scomparire in mezzo a una folla di persone, gli occhi sempre incollati ai miei; il fuoco e la determinazione che vedo nel suo sguardo scavano un solco dritto dentro di me, procurandomi la pelle d’oca e le farfalle nello stomaco. Resto ancorata a terra, guardandolo stringere molte mani e sorridere a degli estranei fino a quando la sensazione della mano di mia madre che mi si stringe attorno al gomito, le unghie che scavano nella pelle, non mi fa distogliere gli occhi da lui e mi sembra di poter finalmente respirare di nuovo”.

 

Ho letto questo libro tutto d’un fiato, la storia mi ha catturato sin dalle prime pagine.

Passato e presente si mescolano permettendoci di capire la storia da entrambi i punti di vista.

È una  storia di seconde opportunità, di speranza e di salvezza.

Una storia pulita e dolce ma tanto tanto sofferta.

 

“C’è una guerra dentro di me, delle urla che mi esortano a stare attenta, di proteggerlo e di tenerlo il più lontano possibile, e allo stesso tempo bramo il suo tocco e le sue labbra sulla mia pelle e desidero con ardore di sentirlo dire di nuovo che lotterà per me”

 

Ho provato una forte empatia per Elijah, la sua difficoltà nell’affrontare la realtà di ciò che accaduto in quell’inferno la si percepisce, la si vive.

Ma per quanto possa essere incasinato Eli non ha mai perso la sua forza e la sua determinazione.

Ho apprezzato più il suo personaggio che quello di Shelby, forse proprio per il suo trascorso.

Di Shelby mi ha colpito il suo lottare silenziosamente per  tutelare e proteggere Eli!

Entrambi sono personaggi ben strutturati e la storia è ricca di emozioni!

Per questo vi consiglio questo libro…

 

Ora vi lascio e vi aspetto per la prossima lettura!

 

 

Federica F.

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