Titolo: Non sono Romeo
Autrice: Stevie J. Cole & L.P. Lovell
Casa Editrice: Triskell Edizioni
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TRAMA
Hendrix è follia, possessiva e gelosa.
Lola è spezzata, caparbia, con il cuore gravato da un segreto troppo pesante.
Il loro amore è nato e cresciuto con loro, per poi infrangersi due anni prima per una tragedia da cui Lola non riesce a riprendersi. Le parole sono sempre lì, sulla punta della lingua: la verità, la medicina che potrebbe curare per sempre la sofferenza che li affligge. Ma Lola non osa pronunciarle. Non osa mettere in pericolo l’unico uomo che abbia mai amato. Che mai amerà.
E Hendrix vorrebbe odiarla. Ci prova, davvero, ci prova, ma Lola ha messo radici nel suo cuore, e lui non può estirparla senza distruggersi a sua volta.
RECENSIONE
Mi sembra di essere appena scesa da un ottovolante, un sali e scendi continuo ricco di sentimenti e risate…tante risate!!!
Abbiamo conosciuto il nostro ragazzaccio Hendrix Hunt già dal primo libro, essendo il fratello di Zepp.
Si è contraddistinto sin da subito per la sua schiettezza, il suo essere sopra le righe, imprevedibile, menefreghista e apparentemente senza cuore.
Ma un cuore lo ha eccome, seppur spezzato.
Lola Stevens è forte, una guerriera, cresciuta troppo presto, da sempre accanto ad Hendrix.
Il passato di Lola è difficile da sopportare, ha affrontato sfide impossibili ma le ha superate a testa alta, non senza innumerevoli cicatrici.
Due anni fa ha vissuto il momento più buio della sua vita e per questo si è ritrovata costretta a prendere una decisione molto difficile… allontanarsi e rinunciare ad Hendrix.
Si rivedono dopo 2 anni, tutti i loro sentimenti vengono a galla.
Amore, odio, passione e rabbia.
Bugie e verità nascoste si intrecciano
“ La sera precedente ero stata troppo sconvolta nel trovarmelo davanti per osservarlo a fondo, ma quando il suo sguardo incontrò il mio come quello di un leone che sceglieva lo gnu nel branco, il mio cuore partì a un ritmo sconnesso, incerto e zoppicante. Quello che un tempo era stato il mio ragazzo era ancor più devastante di quanto ricordassi. Più alto e robusto, e se possibile più affascinante”.
Hendrix, con i suoi tatuaggi e fisico statuario, regala dei momenti esilaranti, i suoi soprannomi rimangono impressi nella mente. Anche se ho trovato alcune scene un po’ estreme oserei dire esagerate.
Sicuramente ho scoperto un Hendrix che non mi aspettavo minimamente.
Per lui è tutto o bianco o nero, non ci sono mezze misure e Lola è come lui.
Sono folli, gelosi, possessivi, istintivi!
«Perché non mi hai detto che non abitavi da lei?» «Non volevo che lo sapessi.» Si raddrizzò e si spinse via dal mobiletto. «Cosa te ne frega?»
«No, perché frega a te?»
Mi afferrò il mento con le dita callose e mi costrinse a guardarlo negli occhi. «Ho bisogno di sapere che stai bene.»
Per buona parte del libro assistiamo ad un continuo tira e molla, nessuno dei due è pronto a rivivere il passato per paura di affrontare la verità ma l’amore non si cancella con un colpo di spugna.
«Una parte di te sarà sempre la mia ragazza, Lola.» Lasciò cadere la mano e fece un passo indietro, esitante. «Anche se non lo sei.»
“Lontana dagli occhi, mai lontana dal cuore, ma non così vicina da poterla stringere. Non avevo mai smesso di amarla”.
La loro attrazione è alle stelle, i loro momenti sono ad alto tasso erotico, anche in quei momenti non si pongono limiti, si percepisce la loro necessità di vivere il momento!
Ovviamente non posso non menzionare il gruppetto Wolf, Bellamy e Zepp!
Ho amato le loro interazioni, la loro amicizia è bellissima e vera!
E l’epilogo è la dimostrazione di tutto questo!
Purtroppo il giro è finito ed ora sono costretta a scendere!
Federica F.
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