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Recensione: Segreti e Bugie - Ella Frank & Brooke Blaine

Titolo: Segreti e Bugie

Autrice: Ella Frank & Brooke Blaine

Casa Editrice: Triskell Edizioni

Genere: Romance Male to Male

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TRAMA

“Non avrei dovuto volerlo. Il dio abbronzato, sdraiato a bordo piscina, con un costume tanto attillato da lasciare poco all’immaginazione. 

Ma ero solo un essere umano e, con la tentazione costantemente sotto il naso, era solo questione di tempo prima di cedere. Era sbagliato. Lo sapevo. Aveva l’età di mio figlio. Diamine, era amico di mio figlio. Ma ancora peggio… io ero il suo insegnante.”

RECENSIONE

“Io… non voglio volerti”

E nulla, cari lettori, prendete un barattolo, metteteci un age-gap, metteteci un forbidden, metteteci un’ambientazione scolastica, createci un libro, rendetelo perfetto per il mese del pride perché è lgbtq+ e mi rendete felice, come una bambina che apre il regalo la Vigilia di Natale. Sto parlando di Segreti e bugie di Ella Frank e Brooke Blaine, edito dalla Triskell Edizioni che ringrazio per la copia.

Cosa dire di più, ha tutti i trope giusti per rendere questo, un libro che mi è piaciuto davvero tanto. La scrittura delle autrici è stata impeccabile, hanno reso i personaggi davvero reali, non scontati, entrambi forti, entrambi passionali e la storia d’amore la si trova fin dall’inizio. Una storia leggera, ma talmente realistica e non al limite dell’assurdo che ha reso il libro davvero ben fatto.

In Segreti e bugie i personaggi rispecchiano esattamente le loro età.

Ash è la coscienza, lui è un insegnate, un padre e razionalmente pensa che sia tutto sbagliato, pensa che non dovrebbe volere qualcuno che sia più piccolo, qualcuno che non sia anagraficamente adeguato, non per capriccio, ma per le apparenze. Ma si sa, al cuore non si comanda.

“mi ero perdutamente innamorato dell’unico uomo da cui non ero riuscito a scappare”

E poi c’è Ryder, mio amato Ryder. Che dire lui è la perseveranza, il combattere, il resistere e l’insistere. È grazie a lui se la loro storia ha spiccato il volo. Non si è arreso, sapeva che quella di Ash era solo ansia. È stato al suo posto quando tutto è precipitato, ma non ha mai smesso di amarlo, non ha mai smesso di togliere le insicurezze di dosso ad Ash. Nulla, datemi un Ryder che mi motivi costantemente.

“Qualcosa nell’essere li, nello stare con Ash… mi sentivo come se fossi a casa.”

Se volete una lettura lgbtq+ per il mese del pride, che sia leggera e spicy al punto giusto, non fatevi sfuggire Segreti e bugie.

Vi aspetto nei commenti, baci Flavia.

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