Condividi sui Social
Recensione: L'imprevisto. The goal - Elle Kennedy

Titolo: L’imprevisto. The goal 

Autrice: Elle Kennedy

Casa Editrice: Newton Compton Editori

Genere: Contemporary Romance

Vuoi ricevere in anteprima le nostre uscite ?

TRAMA

Sabrina sta per laurearsi e il suo futuro è già minuziosamente pianificato: dopo il college, studierà per diventare avvocato e poi cercherà lavoro in un prestigioso studio legale. 

Nella vita che la aspetta non c’è posto per il suo passato ingombrante, di cui intende liberarsi fuggendo via subito dopo la consegna del diploma. 

Ma una notte di passione incandescente e di inaspettata tenerezza con John Tucker, un affascinante giocatore di hockey, sconvolge i suoi piani per sempre. Il risultato del loro incontro potrebbe avere nove mesi d’attesa e una vita di conseguenze. 

Per fortuna, John crede fermamente nell’amore a prima vista e non è disposto a farsi mettere in panchina, anche perché Sabrina è bellissima, intelligente e ha un fascino magnetico. 

Ma, con il caratterino che si ritrova, è troppo testarda per accettare il suo aiuto. Se John vuole una vita con la donna dei suoi sogni, dovrà convincerla che alcuni gol possono essere realizzati soltanto con il giusto assist.

RECENSIONE

Salve readers, vi va di fare un salto nel passato con me? Dove vi porto è presto detto, nel quarto volume della The Campus Series di Elle Kennedy per immergerci di nuovo ne L’imprevisto, edito dalla Newton Compton Editori che ringrazio sempre per la copia.

Quando ho letto questa serie le prime volte questo era il volume conclusivo, poi in tempi più recenti se n’è aggiunto un altro, che in effetti serviva per chiudere tutte le storie.

Ovviamente, essendo una seconda pubblicazione, la storia non è nuova, ma non ha perso nemmeno un grammo del suo fascino e se posso dire la mia, la nuova copertina la trovo molto più accattivante e azzeccata di quella precedente.

«Hai fame?»

«No, ho appena mangiato. Tu?»

«Ho mangiato una barretta energetica durante l’ultima pausa».

Le faccio l’occhiolino. «Pensavi di aver bisogno di ulteriori energie? Come mai?».

Le sue guance si colorano con la più bella sfumatura di rosa. Vedo che è combattuta per fare un sorriso, e quando cede esulto dentro di me. Quando sorride è bellissima. Mi piacerebbe davvero che sorridesse di più.

L’imprevisto racconta la storia di Sabrina, una ragazza che ha sempre dovuto lottare con le unghie e con i denti per raggiungere i suoi obiettivi e che non permetterà a niente e nessuno di impedirle di diventare avvocato, e di Tucker, giovane uomo del sud attaccato ai valori famigliari. Lui è un attaccante della squadra di Hockey della Briar, è gentile, paziente e davvero sexy.

dico con un sorriso, perché sto pensando all’altra ragazza molto bella e in gamba a cui non sono riuscito a scrivere dopo il Sono atterrato di qualche ora fa.

Va bene! Sono contenta, la sua risposta, non mi basta. Credo che l’assenza faccia crescere ancora di più i sentimenti, perché mi manca da impazzire.

«E tu cosa hai detto?».

Torno a prestare attenzione alla mia amica. «Che tu sei lesbica, così mia madre mi ha domandato se magari fossi bisessuale».

Dani scoppia a ridere, piegandosi letteralmente in due e facendo schizzare la sangria. Ci mette un po’ a ricomporsi, così scolo il mio bicchiere e finisco ciò che resta del suo.

Dal di fuori non sembrano avere niente in comune, ma insieme sono invincibili, dolce e pacato lui dove lei è irascibile e stressata, solido e concreto lui quando lei non sa più che fare. Tuck e B. ci sono l’uno per l’altro, sì, ai loro stessi occhi il loro rapporto appare improbabile, ma un imprevisto cambia le carte in tavola e se per Tuck la decisione da prendere sembra facile e scontata, a Sabrina serve un po’ più tempo per arrivare alla conclusione di non aver mai considerato altre opzioni.

Non gli ho chiesto nulla. Non lascerò che sia lui a pagare l’occorrente che sto comprando, e non voglio nemmeno che divida le spese. Non l’ho chiamato nel bel mezzo della notte quando la piccola mi ha svegliata a furia di calci facendomi venire il mal di schiena. E di certo non prenderò un appartamento insieme a lui. Non riuscirò mai a permettermi niente di decente, e dovrei comunque pagare la mia parte perché sono testarda da morire.

Tuttavia, chiedere a John Tucker di non aiutarmi è come chiedere al sole di non sorgere. Mi accompagna alle visite mediche, mi massaggia la schiena e i piedi ogni volta che siamo insieme sul divano, mi ha letto tutti i libri sui bambini che è riuscito a trovare, e mi vizia sempre con piccoli snack: un cestello di gelato, una confezione doppia di Oreo, un vasetto di olive.

L’imprevisto, come anche gli altri volumi, vede la coppia protagonista affiancata dai protagonisti delle storie precedenti, mantenendo così un filo continuo che permette la massima empatia al lettore.

Lo stile della Kennedy è indiscutibile, fresco, chiaro, attento, hot al punto giusto, i pov alternati e la narrazione in prima persona definiscono ancora meglio l’ottima caratterizzazione dei personaggi.

Questa è una delle storie della serie che ho preferito, in Sabrina ho trovato il perfetto mix di aggressività e dolcezza, di autostima e fragilità che fanno di lei il mio tipo di protagonista ideale, lo stesso posso dire di Tucker, non è il classico bello e dannato, è un uomo solido, che sa cosa vuole e fa di tutto per ottenerlo, detto questo non mi rimane che invitarvi a leggerlo, buona lettura, Jenny.

Ringraziamo di cuore a tutti quelli che continueranno a sostenerci seguendoci e per chi farà una piccola donazione! Grazie di cuore!