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Recensione: Always be my baby - Naike Ror

Titolo: Always be my baby 

Autrice: Naike Ror

Casa Editrice: Always Publishing

Genere: Male to male Contemporary Romance

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TRAMA

L’autrice che ha stregato il web, in vetta alle classifiche digitali! Se c’è una cosa che Joon Seok Parker sa da sempre è che non potrà mai contrastare la variabile che scombina il primo giorno di ogni percorso lui intraprenda. 

Lo ha imparato a sue spese quando, il primo giorno di scuola materna, si è trovato a difendere un coniglio di peluche celeste con le unghie e con i denti. 

Non importa quanto Joon arriverà puntuale, quanta pazienza sarà costretto a esercitare, quanto distacco cercherà di mantenere: Dave Peterson scombussolerà puntualmente, e di proposito, la sua pace. 

Ci sono certezze che per un tipo come Dave, allergico alle regole, sono incrollabili. Ad esempio, trascorrere l’estate a Parigi al termine del liceo, finalmente lasciarsi alle spalle Kerringhton, l’odiata cittadina militare in cui vive con sua madre, e diventare uno scrittore di successo. 

Nulla potrà trattenerlo nella sua tranquilla e ordinata città natale. Ne è convinto almeno finché, per colpa di un innocuo gioco, Dave non finisce rinchiuso in un sottoscala con Joon Seok, colui che incarna la sua perfetta antitesi. 

E da quel momento, il filtro attraverso il quale si sono sempre guardati a vicenda, e detestati, cambia. Avversari da sempre, amici mai, Dave e Joon Seok si scontreranno nell’ennesima lotta: razionalità contro istinto, ordine contro caos, odio contro amore. 

Per la prima volta, nella loro gara senza fine, l’obiettivo non sarà più occupare il posto più alto del podio ma tagliare, tra mille ostacoli, il traguardo insieme. 

La spensierata storia d’amore queer di due giovani amici nemici che scoprono  di provare sentimenti l’uno per l’altro. Always be my baby è un romanzo sull’amore, sull’accettazione e la scoperta di sé.

RECENSIONE

Salve readers, curiose di sapere di cosa vi parlerò oggi? Bene, vi accontento subito, oggi parleremo di un libro che ho potuto leggere in anteprima grazie alla Always Publishing, che ringrazio per la copia Arc. 

Grazie a questo racconto ho potuto apprezzare un’autrice di cui non avevo mai letto nulla, molte ragazze del Blog mi parlavano spesso della sua bravura, ma io fino a ieri non avevo potuto toccare con mano fino a che punto il suo stile risulti coinvolgente, sarcastico, dolce e profondo. Sto parlando di Always be my baby di Naike Ror.

Always be my baby parla di Joona, ragazzo coreo-americano, amante delle materie scientifiche, della chimica in particolare, ex atleta di taekwondo, alto, bello e fisicato. Joon Seok è un ragazzo molto serio, all’apparenza molto freddo e impermeabile ai sentimenti, ma sarà proprio così? 

Nella sua vita ci sono poche costanti: l’amore di sua madre, l’amicizia di Christiane e quel rompiscatole di Dave Peterson. Fin dal primo giorno d’asilo fra loro è stata una lotta continua e se non bastasse vederlo a scuola tutti i giorni, abitano uno accanto all’altro e le loro mamme sono socie oltre che migliori amiche.

Sbuffai. Stavo tirando la corda, ma mi piaceva così tanto farlo incazzare! I suoi occhi da orientale si socchiudevano ancora di più, e le sue labbra si arricciavano.

E sì, la cosa mi divertiva davvero tantissimo.

«Alcune regole sono fatte per essere infrante.»

«La tua faccia è fatta per essere infranta. Sulle mie nocche, e lo farà se non ti sbrighi a spostare l’auto.»

Ecco, se tutti erano convinti che gli orientali fossero bassi, longilinei e delicati, bastava guardare Joon Seok per capire quanto tutto fosse un gigantesco ed errato cliché. Al di là dei suoi occhi a mandorla, il Principino dei ghiaccioli era decisamente più alto e piazzato di me, e se mi avesse davvero preso a cazzotti come minacciava di fare da quando avevamo sei anni, senza ombra di dubbio mi avrebbe fatto male.

Dave, dal canto suo non prende niente sul serio, eccetto la sua eterna lotta con Joon Seok e la scrittura. Dave, vuole diventare uno scrittore e mette tutta la sua anima nei suoi racconti. Ha un pessimo rapporto con suo padre e ama sua madre alla follia, anche se ci litiga per ogni cosa. I suoi occhi azzurri e i capelli chiari fanno di lui un bel ragazzo e da un po’ di tempo sta con Olivia, ma sente che il rapporto con lei non sta andando come dovrebbe e poi c’è il suo viaggio a Parigi, l’università a Chicago…

Di Dave c’è un’altra cosa da dire, non aveva mai pensato di poter essere attratto dai ragazzi finché dalla sua finestra non ha visto Joona e Charlie baciarsi.

Quella scena è stata il detonatore di tutto il racconto, l’inizio del Dave 2.0 e di tutte le sue domande e curiosità.  Dave è un protagonista a tratti esilarante con le sue parole inventate e le sue scopaolimpiadi, ma è anche un ragazzo che ha bisogno di qualcuno che creda in lui, che si fidi di lui e lo capisca senza giudicarlo, mentre Joona, nonostante la sicurezza che ostenta, nasconde ferite profonde che fanno ancora male, ma ha un cuore enorme e protegge chi ama in ogni modo.

Lo sentii ridacchiare. «Cazzo, io davvero non capisco perché continui ad avercela così tanto con me.»

«E io non capisco perché ti interessa la cosa. Non siamo amici, non siamo Cugini, non siamo niente, quindi dove sarebbe il problema?»

«Il problema sei tu che memorizzi tutto quello che dico e lo ritiri fuori quando ti fa comodo.»

«Non è colpa mia se so usare le parole.»

«Tu non sai usare le parole, tu cambi il significato delle frasi senza prendere in considerazione il contesto.»

«Ragazzi, state buoni e smettetela di litigare come due fidanzatini» ci interruppe Olivia tornando in soggiorno.

Always be my baby, racconta di come un ragazzo che ha sempre creduto di essere etero, di colpo comincia ad appassionarsi ai porno gay, s’interroga sui suoi gusti e scopre in Joon Seok qualcuno che non conosceva, scopre del suo nemico di sempre cose che nemmeno sospettava.

Quanto avremmo dovuto aspettare ancora?

Presto sarei partito per Parigi e sarei stato via due mesi, e non avevo certo intenzione di lasciare casa senza essere stato davvero con lui, perché sessanta giorni erano un’eternità e sarebbe potuto accadere di tutto prima del mio ritorno per l’inizio alla facoltà di lettere.

L’idea di lui che si trasferiva in un monolocale a Chicago rimandava al mio cervello la proiezione a caratteri cubitali della parola Scopaolimpiadi. Sì, perché se con Olivia ci eravamo concessi scopamaratone, stare da solo con Joona poteva significare di più, molto di più.

Avremmo dato il via al salto sul materasso, lotta scopa-romana, palle in mano e tutta una serie di altri sport pornografici. Okay, sull’utilizzare le parole e su quelle stronzate ero imbattibile, ma non potevo dire lo stesso della pazienza. Al netto della mia vena goliardica, la voglia che avevo di stare con Joona iniziava a diventare un bisogno vero e proprio, ma le occasioni per stare insieme da soli erano poche.

Questo libro mi ha regalato quattro ore davvero intense, mi ha fatto ridere, mi ha fatto emozionare e mi ha fatto fare un bellissimo viaggio affianco a due ragazzi stupendi, due protagonisti perfettamente strutturati, assolutamente coerenti con le loro età e con l’ambiente in cui vivono. 

Attraverso la loro storia a pov alternati, la Ror tocca varie tematiche abbastanza calde: omosessualità, omofobia, vita militare, perdita, accettazione. Ogni tema viene toccato in punta di penna, in maniera elegante ma anche in modo sarcastico, cancellando così la parte tossica di quell’argomento. 

Se Dave e Joona sono i protagonisti assoluti, una menzione d’onore la meritano anche i personaggi secondari: Suji, madre del Principino dei ghiaccioli, che da sola ha tirato su suo figlio senza mai fargli mancare il suo appoggio, Jane, madre di Dave, una donna dal carattere particolare ma che ama suo figlio alla follia, Christiane, migliore amica di Joon Seok da sempre, Olivia, Charlie e Tyler, tre stron** di prima categoria.

Ho amato ogni riga di questa storia, quindi cosa ci fate ancora qui? Correte a leggerlo anche voi, voglio sentire le vostre opinioni e vi auguro buona lettura, Jenny.

Ringraziamo di cuore a tutti quelli che continueranno a sostenerci seguendoci e per chi farà una piccola donazione! Grazie di cuore!