Titolo: Chocolate War. Chi comanda in cucina
Autrice: Edy Tassi
Genere: Commedia Romantica, Food Romance
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TRAMA
Chi comanda in cucina?
Io, sostiene Massimiliano Vialardi, lo chef del cioccolato, a cui poche donne sanno resistere.
Io, pensa Caterina Malena, la blogger spigliata che offre ricette furbe e golose a chi non ha tempo di cucinare.
Massimiliano e Caterina però non si sopportano. Niente di preoccupante, certo, finché l’antipatia e la rivalità si consumano a distanza. Ma quando la cucina diventa la stessa per entrambi? E in mezzo ci mette lo zampino anche una scomoda, imprevista attrazione?
Chef e blogger ricevono infatti una proposta inaspettata a cui non possono dire di no. Un progetto top secret che potrebbe rappresentare la soluzione ai loro problemi professionali. Ma, soprattutto, decreterebbe una volta per tutte chi è il migliore tra loro.
La posta in gioco è altissima e per raggiungere un obiettivo importante, si sa, non sempre si può combattere lealmente, tanto più se in gioco ci sono l’orgoglio e il proprio futuro.
Perché tutto è lecito in guerra, in amore… e anche in cucina.
RECENSIONE
Ciao a tutti!
Oggi vi parlo del libro CHOCOLATE WAR – In cucina comando io di Edy Tassi.
Invogliata dal titolo accattivante e dalla promessa di un hate to love ho preso al volo l’opportunità di leggere in anteprima questo libro e vi dirò non ho commesso affatto un errore, anzi!.
Ma partiamo con ordine, in questo libro i protagonisti sono Massimiliano e Caterina, due persone più diverse di loro non esistono.
Caterina è una ragazza del sud, pugliese, precisamente di Cisternino che si è trasferita a Milano per lavoro,almeno all’inizio, poi il lavoro lo ha perso, ma è troppo orgogliosa per dirlo ai suoi genitori e quindi si barcamena cercando un nuovo lavoro.
Nel frattempo scrive i suoi articoli sul suo blog Trafelate in cucina, parlando un pò di lei ma soprattutto dando consigli culinari per le persone indaffarate, ovvero donne che hanno poco tempo per cucinare ma che non vogliono smettere di mangiare.
Massimiliano è uno chef di mestiere, crea il bello, adora fare accostamenti particolari con il cibo.
Risultato due persone che amano cucinare, ma lo fanno nel modo più opposto possibile.
Le loro due strade scorrono parallele, fino a quando un’amica di Caterina che ha visto il bel Massimiliano in tv, ospite di un programma televisivo, decide di andare a cena con le sue amiche proprio nel ristorante dello chef.
La cena per Caterina è meno soddisfacente del previsto, dato che lei tiene più alla sostanza che alla forma.
«Dicevo, secondo me sei stata troppo dura.» «Con quello della pasta alla Norma» chiarì Giulia, che di biscotto ne aveva già in mano un altro. «Con il figo della pasta alla Norma» la corresse Sonia, dandole di gomito. «Be’, ma chi se ne frega?» Alessia si interruppe, per verificare che il numero dei biscotti tornasse. «Mica sa che Caterina sta parlando di lui» terminò quando fu soddisfatta dell’inventario. «Mr Boulediscamporeale?» Caterina tirò via il mollettone con cui aveva fermato i capelli e lo pinzò all’orlo del maglione. «Non saprà nemmeno cos’è un blog. Passerà metà del suo tempo a cercare quei piatti immensi, e l’altra metà a decidere dove appoggiarci sopra quello che cucina.»«O a inventarsi cose folli da fare con una tavoletta di fondente.» Giulia sospirò quasi in estasi. «Uno che tutti definiscono lo chef del cioccolato deve saperne una più del diavolo.» «Secondo me sono mille volte meglio le ricette di Caterina»
Dopo la cena al ristorante stellato infatti Caterina scrive un post per il suo blog dove elenca quello che non le è piaciuto durante la cena, dicendo che una volta uscita dal ristorante aveva ancora fame!
Tra impegni e conoscenze varie Massimiliano viene a sapere dell’articolo scritto su di lui sul blog dal suo secondo.
E ovviamente non la prende affatto bene.
«Se vuoi proprio saperlo, in rete c’è una tizia che sembra avercela con te.» «Con me?» «Già. Non fa mai il tuo nome, ma è chiaro che sta parlando delle tue ricette.» «E chi sarebbe?» «Una blogger.» «E perché non dovrebbe farmi piacere?» «Perché non ne parla in modo molto lusinghiero» tagliò corto Filippo, prima di voltargli un’altra volta le spalle e allontanarsi in direzione della cucina.
Massimiliano va alla ricerca del blog per leggere l’articolo e subito risponde per le rime alla bella Caterina.
Inizia così un botta e risposta davvero esilarante ed esplosivo.
Massimiliano Vialardi 24 ottobre ore 10.48 Non doveva già farlo con le fantastiche lasagnette alle verdure? O è dovuto correre al pronto soccorso per una lavanda gastrica,prima di riuscirci? Caterina: Signor Chef, se vuole rispondere ai messaggi di un blog, le consiglio di aprirne uno suo. Massimiliano Vialardi: Grazie, ma ho già aperto un ristorante, cosa che dubito lei potrebbe mai fare, signorina Sette Vasetti. Gigia 25 ottobre ore 6.18 Quasisingle90, secondo me se gli fai la torta con lamponi e cioccolato bianco, lo stendi! Massimiliano Vialardi: Anche secondo me. Caterina: L’avviso che al prossimo messaggio la cancello. Massimiliano Vialardi 25 ottobre 11.00 Il presente messaggio è stato cancellato.
Mister Boilediscamporeale come soprannominato da Caterina ha però altri problemi che lo costringono a cercare dei soldi per il suo ristorante.
Proprio in seguito ai suoi litigi con la trafelata entrambi hanno una proposta che proprio non possono rifiutare…
Riusciranno a sopravvivere senza litigare?
Chi dei due vincerà la sfida?
Ho letto con vero piacere questo libro, oltre alla storia ci sono una marea di ricette dentro e un giorno o l’altro né proverò sicuramente qualcuna.
Il libro è scorrevole e l’autrice ci dona il giusto mix di frizzantezza.
I dialoghi sono vivaci e mai noiosi,quindi per me è decisamente un sí.
Ovviamente non manca qualche colpo di scena e qualche antagonista che rende il tutto più intrigante, la trama è ben strutturata.
Il doppio pov ci mostra le due visioni della vita, spiegandoci le cause e gli effetti delle stesse sulla vita dei due protagonisti.
Due visioni della vita diametralmente opposte, due persone diverse con un vissuto completamente diverso lei super protetta, lui il contrario si rifugiano entrambi, anche se a modo loro,nella cucina chi vincerà la guerra?
E voi in cucina guardate più alla forma che alla sostanza o viceversa?
Buona lettura
Terry
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