Recensione: Il vero amore non è un gioco – Falon Ballard

Ciao a tutti

oggi vi parlo del libro Il vero amore non è un gioco di Falon Ballard edito da Newton Compton editore che ringrazio per la copia.

Si tratta di un libro che ho appena finito di leggere e che sto ancora metabolizzando.

I protagonisti di Il vero amore non è un gioco sono Lana Parker e Seth Carson.

Lana giornalista,è fidanzata da quattro anni con Evan, lui la invita nello stesso ristorante del loro primo appuntamento. Lei pensa che lui le chiederà di sposarlo,invece  lui la molla.

«Scusa, cos’hai appena detto?» «Ho detto che penso che dovremmo lasciarci». Fisso lo stupido, stupido uomo che mi siede di fronte. Non posso sopportare di vedere la stupida, stupida faccia di Evan per un solo secondo di più. Eppure, non riesco a distogliere lo sguardo. Il mio volto si è pietrificato in una maschera di orrore e assoluto sconcerto. Mi costringo a chiudere gli occhi, nella speranza che quando li riaprirò tutto questo si rivelerà solo un perfido scherzo.

Lana non crede alle sue orecchie. È stata quattro anni insieme ad Evan e anche se lei sapeva in cuor suo che lui non era l’uomo giusto per lei, lo avrebbe sposato. Lei infatti non riesce a stare per troppo tempo da sola e si adatta a accontenta della prima persona che incontra e che la corteggia.

Alla fine della sua relazione infatti le sue amiche le dicono che sicuramente non resterà single a lungo, e lei ci rimane male.

«Tra ventuno giorni ti sarai già impegnata in una nuova relazione a lungo termine». «Questo è vero e offensivo allo stesso tempo». Sorride, esibendo una fila di denti bianchi incorniciata da due labbra rosse perfettamente delineate. «Non sei capace di rimanere single, lp». «Sì, invece», ribatto.

Nel frattempo subito dopo una sbornia per cancellare il suo ex Evan, torna alla ribalta un altro dei suoi ex, uno dei primi con cui ha avuto una relazione ne dodici anni prima e da cui è stata mollata.

Non solo si fa risentire ma si trasferisce a Los Angeles e soprattutto inizia a lavorare con lei sulla loro rivista online.

La capa si gusta quella inaspettata sorpresa e non riesce a farsi scappare uno scoop del genere quindi li sfida a lavorare insieme e chi vincerà otterrà il posto dei sogni.

La sfida è semplice, Lana dato che è una monogama seriale dovrà rimanere single e godersi la vita. Seth invece deve mettere la testa a posto e iniziare una storia seria dato che invece è un donnaiolo.

«Lana, tu sei una monogama seriale. Seth, tu sei un donnaiolo seriale». Seth sbotta indignato: «Come, scusa? Mi conosci da cinque minuti, cosa ne sai della mia vita sentimentale?». Lei gli lancia un’occhiata tagliente come un pugnale. «Mi sbaglio?». Seth apre e chiude la bocca un paio di volte, ma non è mai stato un bravo bugiardo. «Be’… no». «Okay, bene. Pensate a quanto potenziale abbiamo qui. Voi stavate insieme, eravate fidanzati al liceo, e dopo la vostra tragica separazione…». «Non la chiamerei esattamente tragica…», borbotto. «… dopo la vostra tragica separazione, avete riparato il vostro cuore spezzato in maniere diverse». «Io non avevo il cuore spezzato!», insiste Seth. Natasha va avanti come se non ci sentisse nemmeno. «E ora, dodici anni dopo, vi incontrate di nuovo e siete finalmente pronti ad affrontare i vostri problemi. Lana, tu devi imparare a stare per conto tuo. Seth, tu devi instaurare una vera relazione e sistemarti». «Non ne ho bisogno», diciamo all’unisono.

Ognuno dei due dovrà stilare una lista di compiti che l’altro dovrà affrontare e poi scrivere un articolo a settimana, la sfida durerà dieci settimane e il vincitore otterrà una promozione. Ovviamente i compiti saranno diversi e scritti dall’antagonista.

Chi vincerà la sfida? Chi riuscirà a superare tutte le prove?

Quali sono le sfide che i due protagonisti dovranno affrontare per realizzare il loro sogno lavorativo?

Passando del tempo insieme riusciranno a capire cosa non ha funzionato dodici anni prima? I sentimenti riaffioreranno o resteranno antagonisti?

Come vi dicevo prima ho avuto il piacere di leggere questo libro e ne sono rimasta entusiasta,ho avuto bisogno di qualche momento per metabolizzare perché è stato un libro che mi ha fatto molto riflettere.

Dire che ho adorato le sfide è un eufemismo. I due protagonisti sono stati davvero messi a nudo in più di un’occasione e non a livello fisico .

Si va a fondo sul perché Lana si accontenti del primo che gli faccia due moine e del perché Seth non si sia legato a nessuna.  Si scava nel loro passato e nel loro presente e si incrociano le dita in più di un’occasione.

Entrambi avranno un percorso di crescita e mi mancheranno le loro scaramucce.

Il doppio pov ci permette una visione completa della storia e dei comportamenti di Lana e Seth. La scrittura è fluida,piacevole ed emozionante,

È stato davvero un piacere leggere questo libro perché mi ha fatto riflettere.

Insomma ho adorato questo libro si è capito per caso?

Buona lettura

Terry