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Recensione: Syrius Gift - Priscilla Potter

Titolo: Syrius Gift

Autrice: Priscilla Potter

Genere: Sport romance- contemporary romance

 

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TRAMA

Albert Syrius è una stella dell’NBA. Norvegese di nascita, si è trasferito negli Usa con la famiglia. È un ragazzo speciale, con una dote segreta.
Sulla sua strada incontra Elettra, studentessa universitaria, cameriera per necessità, spiritosa, nerd e gattara.
Tra amici, sorelle, fratelli, ex, un campionato da vincere e complicazioni di ogni genere, Albert ed Elettra si ritrovano vincolati da una promessa…

Elettra
Sono solo una studentessa universitaria con un lavoro da cameriera e una passione per i gatti randagi, ma la mia vita prende una svolta inaspettata quando incontro Albert Syrius, stella dell’NBA, in circostanze del tutto insolite. Non avrei mai immaginato che un semplice atto di volontariato in ospedale potesse catapultarmi in una storia complicata e assurda, orchestrata da una ragazza che vuole solo vedere suo fratello felice.
Promettere di fingere una relazione con il campione più affascinante del basket? Sembra un sogno, ma per me potrebbe trasformarsi in un incubo… a meno che il finto non diventi reale.
Albert
La mia vita è sempre stata chiara come il cristallo: basket, famiglia e nulla più. Poi arriva Elettra, una forza della natura con occhi che sfidano la mia concentrazione e un cuore più grande del suo stesso coraggio. Mia sorella pensa che Elettra possa essere quella giusta per me e mi spinge a prometterle di conquistarla.
Non mi aspetto che questa finzione rovesci ogni mia certezza, ma ogni momento con lei mi fa dubitare di tutto ciò che ho sempre saputo sull’amore.
Come posso mantenere la promessa quando ogni sguardo e ogni tocco da parte di Elettra mi fa dimenticare che tutto dovrebbe essere solo un gioco?

Tra allenamenti intensi e notti clandestine con gatti da strada, Elettra e Albert dovranno navigare tra promesse complicate e sentimenti imprevisti. In questo gioco d’amore, ogni mossa potrebbe portare alla vittoria o alla rovina dei loro cuori.

RECENSIONE

Ciao a tutti amanti della lettura!

In questo terzo capitolo della serie sport romance Chicago Minotaurs  incontriamo Albert , il gigante biondo dai capelli lunghi. Nasce in Norvegia per poi trasferirsi con la famiglia a Chicago all’età di cinque anni. Ha una sorella gemella Grete che purtroppo è ricoverata in ospedale per delle cure mediche, soffre di fibrosi cistica. Sarà lei a mettere lo zampino nella storia tra Albert ed Elettra. La fortunata ragazza ha ventun anni, e’ studente universitaria e lavoratrice, ma anche volontaria all’ospedale dove è ricoverata Grete per portare un sorriso ai malati insieme all’amico Dave.

Il campione ed Elettra, si incontrano per caso la prima volta nel ristorante dove lei lavora, precisamente nel bagno degli uomini dove lei va a nascondersi … troveremo molti momenti abbastanza divertenti come questo iniziale durante tutto il romanzo!

Lei lo liquida subito in modo poco carino direi, non ha assolutamente nessun interesse verso il sesso opposto al momento, essendo uscita da una brutta storia con un ex possessivo ,stalker e psicopatico. Ma Albert è bellissimo…

 

“Detesto il basket praticamente da quando sono nata. Inoltre, provo un’antipatia innata per la gente famosa. «E tu come ti chiami, bambola?» «Bambola? Io?» ribatto, sconcertata. «Elettra». «Come il complesso di Elettra?» «Complimenti!» esclamo, sinceramente ammirata. «Pochi lo conoscono. Sicuramente non molti sportivi. Sai, frequentate campi da gioco e cosce di ragazze, più che libri. Ma mi chiamo così per via di una stella…»

 

Il primo elemento in comune con gli altri libri della serie è il riferimento alle stelle. Qui lo troviamo in entrambi i nomi dei protagonisti Elettra e Syrius. Nonostante lei pensi che lo sportivo bello e ricco sia perlopiu’ stupido, Albert la sorprende svariate volte dandole prova contraria, anzi è anche colto in letteratura, la sua materia di studio.

 

Dopo questo fortuito incontro in cui entrambi rimangono stranamente folgorati dalla bellezza dell’altro, tutto torna nella norma, lui agli allenamenti e lei a dar da mangiare ai gatti del vicolo dietro il ristorante, tra le altre cose.

Ma come vi ho anticipato i due si incontrano di nuovo all’ospedale dove è ricoverata la gemella di Albert. Qui scopriamo un primo accenno ai suoi “poteri” . Albert infatti ha il dono di curare le persone con le sue mani, pranoterapia! Non funziona però con i familiari, solo con tutte le altre persone.

Durante la storia lo vedremo usare questa sua capacità particolare.

Elettra è praticamente mascherata da clown e lui ne riconosce solo gli occhi , ma è sicuro di averla già vista. Lei invece che lo ha riconosciuto eccome, se la da’ velocemente a gambe appena finito il turno di volontariato.

Grete però lancerà la sua sfida ai due a loro insaputa e con l’aiuto del reparto dell’ospedale farà in modo di metterli alle strette per farli fidanzare, ha visto in Elettra la ragazza perfetta con cui far mettere la testa a posto al fratello.

Da qui in poi ne succederanno davvero di tutti i colori!

Entrambi sono attratti l’un l’altra ma c’è sempre di mezzo qualcosa… dovranno affrontare anche un grande pericolo che si fa strada sulla via di Elettra piano piano che viene dal suo passato…

Chissà se ci sarà o meno il lieto fine come fin’ora per altri campioni della Chicago Minotaurs basket?

A proposito, ovviamente anche qui le storie si incrociano con gli altri personaggi già conosciuti nei precedenti romanzi, i giocatori della squadra, il coach, le fidanzate, figlie e nipotine.

 

La scrittrice è Priscilla Potter, ancora una uova scoperta per me . Una penna divertente oserei dire! Ci fa conoscere i protagonisti attraverso il loro stesso POV alternato, scritto al presente e solo nell’epilogo faremo un saltino nel futuro. Per la scrittrice e’ una novità lo sport romance e forse un po’ traspare questa cosa perché secondo me del basket qui se ne parla poco. Ci fa fare un giro nell’imponente palazzetto sede dei Chicago Minotaurs , ma poi, a parte qualche breve accenno alle partite, non si parla di basket. Si vede però ben presente il legame fraterno che c’è tra i giocatori, sempre presenti nei momenti sia di gioia che di bisogno.

La scrittura è molto scorrevole e ho trovato anche vocaboli ricercati. I dialoghi tra i due rispecchiano e rispettano i loro caratteri, la loro età (21 e 28) e la loro classe sociale. Spesso ci farà ridere, ma anche penare ve lo assicuro!

Albert Syrius mi e’ piaciuto molto! Un gigante buono che a parte uno “scivolone” poi non ha nulla da farsi perdonare. Bello e ricco, dall’ego smisurato, la sua vita è piena di donne ma solo scappatelle. Quando però incontra Elettra la sua mente non ne vuol più sapere d’altro e testardo come e’ farà’ di tutto per farla sua. Mi ha affascinato la storia della sua famiglia norvegese dalle credenze particolari e caratteristiche speciali di ogni componente familiare.

Anche Elettra ha una solida famiglia alle spalle che vive a Milwaukee . Una modesta famiglia, due genitori amorevoli e comprensivi che fanno gli antiquari e un fratello in gamba che si destreggia tra due importanti lavori.

Niente drammi familiari quindi in questo terzo libro della serie Chicago Minotaurs.

Elettra mi ha convinto meno rispetto ad Albert perché fa spesso scelte che io non avrei condiviso, ma questo è il bello di essere ognuno diverso e soprattutto il bello della lettura secondo me , cioè vivere altre vite che mai avremmo potuto vivere noi stessi!

Ha però un cuore d’oro, sempre amorevole e disponibile verso gli altri, che siano umani o animali! Non si separa mai neanche dal suo POV che in questo caso è il nome del suo gatto.

 

Si ,direi una storia molto divertente e tumultuosa!

Mi aspettavo più pepe e pericolo invece Priscilla Potter rimane nei ranghi del romanzo “tranquillo” senza eccedere ne’ nello spicy ne’ nel dark in situazioni pericolose . A volte mi ha fatto venire anche il nervoso per le decisioni che hanno preso i suoi protagonisti ma è stato carino così!

Lo consiglio vivamente a coloro che preferiscono romanzi veloci, non troppo lunghi, autoconclusivi anche se fa parte di una serie, infatti si può leggere da solo senza aver letto i precedenti. A chi piacciono le storie d’amore non troppo movimentate, senza struggimenti o scene forti. Una storia da leggere sotto l’ombrellone dato che la stagione è appena iniziata .

Vi allego alcuni estratti divertenti:

 

“«Elettra, hai una strana abilità nel cacciarti nei guai», dico a me stessa, sospirando. «Solo a te poteva succedere di incrociare addirittura un Thor a Chicago!»”

 

“«Non riesco a togliermelo dalla testa, Dave. Lo vedo ovunque! Guarda!» Gli indico un enorme tabellone con la foto della squadra. Il viso bellissimo di Albert Syrius, insieme a quello dei suoi compagni di squadra, campeggia enorme sulla parete. «Me lo trovo sui social, sui giornali, ovunque!» «E quindi?» «Ma non capisci? Lui è una star, io una studentessa lavoratrice. Che cosa se ne fa Thor, di una come me?»”

 

“«Hai detto prematuro, Stjerne? Significa che prima o poi ci verrai?» «Come mi hai chiamata?» «Stjerne». «Che significa?» «Lampadina», risponde Albert. «Non è vero!» s’inserisce Dave, che sta ballando e curiosando dalle mie parti. «Significa stella. “

 

“«Ed eviti i ragazzi alti», osservo. «Certo, perché il vino buono sta nella botte piccola, non certo in un corpaccione grande, grosso e acefalo». «Luoghi comuni, Lampadina», ribatto, sorridendo, parlandole all’orecchio perché la band sta suonando a volume altissimo. «Non voglio che la vita mi sia facile, ma se è difficile voglio poter essere alla sua altezza. Conosci questa frase, Lampadina?» «Sinceramente no. Di chi è?» «Di Camus». Mi guarda spaesata. «Conosci Camus?» «A quanto pare ho studiato anch’io.”….” «Però, sei un Troll istruito…»”

“Il ricordo della notte trascorsa insieme, nel suo letto, io nudo e lei con il pigiama di Sailor Moon, continua a riverberare nella mia mente. Se lo raccontassi, nessuno mi crederebbe. Io, campione di basket, seduttore impenitente, la cui pessima fama è saldamente dimostrata da social e media, giocato da una ragazzina con il pigiama infantile.”

 

 

Grazie dal blog recensioniyoungadult,  Orny T

Buona lettura!

 

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