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Recensione: Broken boy - Hannah Gray

Titolo: Broken boy 

Autrice: Hannah Gray

Casa Editrice: Triskell Edizioni

Genere: Contemporary Romance-sport romance, college, ex friends to lovers

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TRAMA

Dicono che il confine tra odio e amore sia molto sottile. Così sottile che, a quanto pare, le due cose quasi si sovrappongono. Quasi.

Ma dicono anche che, quando uno fa lo stronzo con una ragazza, è perché in realtà la vuole.

A me sembrano tutte cazzate.

Tate Tracy sta per scoprire che non sono più il bravo ragazzo di una volta. E non sono uno che perdona con tanta facilità. Certo, fino ai diciotto anni è stata la mia migliore amica, ma ormai non è più nessuno per me. E se devo ricordarglielo, lo farò senza problemi. Anche se saremo costretti a vivere in un appartamento… insieme.

RECENSIONE

Broken Boy di Hannah Gray è un libro dalla storia pulita ma tormentata, protagonisti sono Link e Tate migliori amici sin da piccoli ma nemici ora.

Ringrazio la triskell edizioni

il libro inizia dal punto di vista di Link e dai suoi ricordi strappalacrime riconducibili alla morte della cara madre, si percepisce sin da subito l’odio di Link nei confronti di Tate e anche il motivo..

“Lei scuote piano la testa.

 «Non parlavo del fatto di perdermi, tesoro. So che sarà difficile. Mi riferivo al tuo cuore.»

Allunga una mano e me la posa sul petto. «Ora ti fa male, ma ti prometto che… tutto si sistemerà.» Mi scruta per qualche istante. Si vede benissimo che è esausta. «Lei ti ama. Tornerà da te.»

Rimango di sasso, trattenendo il respiro. Non le ho mai raccontato che la mia migliore amica, la ragazza che amo, se n’è andata.”

Nel momento del bisogno Tate, dopo essere stata per anni al fianco di Link scappa praticamente da lui e dalla sua vita dopo aver trascorso una notte di passione e avere accettato cosa è l’amore.

Ma perché Tate ha fatto ciò?

Tate ha alle spalle una vita familiare non facile, un padre campione di hockey completamente assente e una madre ancora succube di questa storia finita male per questo nella sua vita ha una sola regola quella di stare lontana dai giocatori di hockey e per sua sfortuna Link lo è ed è destinato ad entrare nella NHL.

Ero innamorata del mio migliore amico. Ed era un bel problema perché, se mai avessimo oltrepassato il limite, la cosa mi avrebbe rovinato, e non avrei nemmeno potuto dare la colpa a lui. I ragazzi come Link si comportavano così. Mi avrebbe investita come un treno merci e poi avrebbe continuato a viaggiare. E io non avevo intenzione di essere una stupida. Non avrei lasciato che la storia dei miei si ripetesse. Quindi ho tracciato una linea invisibile. Una bolla che mi proteggesse dal pericolo di spingermi troppo oltre, dal dover affrontare le conseguenze. Per mia sfortuna, però… anche le bolle più resistenti possono essere fatte scoppiare da un tipo come Link Sterns.

 per questo dopo aver fatto l’amore la prima volta decide di andarsene all’Università di Boston  e non guardarsi più indietro… peccato che così facendo ha distrutto la sua vita e quella di Link.

Anni dopo decide di tornare ed iscriversi alla Brooks University pur sapendo che inevitabilmente lo incontrerà visto che è il suo Regno essendo un giocatore d’hockey professionista.

Ma mentre Tate è relativamente pronta per questo incontro Link no perché non immagina nemmeno che, per una serie di sfortunate coincidenze, si ritrova proprio Tate come coinquilina!

«Scusa se ti disturbo, ma è tornato l’altro coinquilino, e ho pensato che magari volevi conoscerlo,» dice Brody, indicando con un cenno della testa un volto fin troppo familiare. «Questo è Link. E, Link, lei è Ta…»

«Tate,» ringhia Link, completando la frase di Brody.

……..

«No,» mormora Link.

 «Lei non resterà qui. Fanculo. No.» «Link…» inizio a parlare. Vorrei dire qualcosa che possa sistemare la situazione tra di noi. Ma è inutile. Non ho idea di cosa dire. E di sicuro lui non mi ascolterà.

«No!» ruggisce lui. «Perché cavolo sei qui, Tate? Eh?»

Il loro primo incontro non è andato molto bene e posso assicurarvi che neanche i successivi… anzi Link non farà altro che sperare che Tate vada via senza provare a chiarire perché lui crede di odiarla seriamente.

“Ho scelto il mio destino il giorno in cui l’ho abbandonato e sono scappata nel New England. Ormai non possiamo più tornare indietro. Adesso i suoi occhi sono più scuri. Il suo sguardo si è indurito. Non è più il migliore amico della mia infanzia, quello che vegliava su di me. È un uomo amareggiato che mi guarda come se fossi malvagia. Perché immagino che, nella sua storia, il mostro sia io. E anche se fosse vero, quale altra scelta avrei potuto fare? Perché, a volte, devi proteggerti da sola, no?”

fin quando tutto cambia e assistiamo piano piano alla riscoperta del loro rapporto e al risorgere dalle ceneri il loro sentimento che non si è mai sopito aiutati dal dover fingere di essere una coppia…

Ma la vita gioca brutti scherzi e ci ritroviamo di nuovo ad assistere ad un loro allineamento forzato dovuto a interferenze esterne.

Un sali e scendi continuo fatto di momenti esilaranti, momenti tristi e momenti pieni d’amore.

Se state cercando una lettura leggera da sotto l’ombrellone questa fa al caso vostro, è necessario leggere il primo libro di questa serie per avere un quadro più completo dei vari personaggi!

La storia è raccontata dal doppio pov, e si alternano passato e presente frequentemente!

Cosa devo aggiungere più?!?

 La stringo forte. «Ti amo. Così tanto, cazzo.» «Io ti amo di più.» Sorride. «Per sempre.» So che il viaggio che ha portato a questo momento è stato tutt’altro che perfetto. Ma credo che la perfezione non sia una cosa reale.

 

A presto!

 

 Federica F.

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