Recensione: The Coven – Harper L. Woods

Bentrovate Readers!

Grazie a Triskell ho potuto conoscere e scoprire Harper L. Woods e la sua serie Coven of bones. Ho letto per voi in anteprima il primo volume: The Coven.

La storia è perfetta se vi piacciono i fantasy/paranormal romance, dark accademy. I protagonisti di questa storia sono streghe e vampiri, qui chiamati Vessel, e il tutto è ambientato nella prestigiosa accademia Hollow’s Grove, nella città di Crystal Hollow, nei pressi di Salem.

Willow, la protagonista, è stata costretta a frequentare l’accademia, dopo una intera vita passata a fuggire dalla Congrega. Fin da quando è nata Willow è stata istruita da sua madre ad come usare la sua magia mantenendo un equilibrio con la natura che li circonda, mentre il padre l’ha cresciuta per far si che potesse usare i suoi poteri per la sua personale vendetta contro la Congrega.

“Forse tu sei esattamente quello che che questa scuola ha bisogno, signorina Madizza”

“E perché?”

“Sei abbastanza coraggiosa da fare un patto con il Diavolo? Allora stringine uno con me”

Alaric Greyson Thorne, preside dell’accademia Hollow’s Grove, è stato mandato a reclutare Willow. Crede di trovare una giovane donna poco istruita in ambito magico, dopotutto la madre è fuggita dal loro mondo, fingendosi morta, ed ha vissuto in mezzo agli umani per anni. Di certo non si aspettava una giovane strega dalla lingua tagliente e un carattere ribelle. Dopo secoli qualcuno che è stato in grado di stupirlo. Sì, secoli, perché, Alaric Greyson Thorne è un Vessel di lunghissima data.

Vessel e streghe si odiano, non si possono fidare assolutamente l’uno dell’altra. Le due specie non possono assolutamente fraternizzare solo sopportarsi per necessità. Ma Willow ha un obiettivo, deve portare a termine la vendetta per conto del padre, e la via per farlo sembra essere proprio attraverso Thorne. Se solo non fosse così difficile resistere al fascino e all’attrazione che da una parte prova e, altrettanto difficile, trattenersi dal cercare di scatenargli contro tutta la sua magia, proprio per l’odio che la sua famiglia le ha instillato.

La disperata necessità della Congrega di ripristinare la sua linea di sangue aveva creato l’arma perfetta per far crollare tutto ciò che avevano creato e corrotto.

Willow sarebbe stata la loro rovina o la nostra salvezza, e la parte più soddisfacente di tutto quello era che non avrebbero potuto fare nulla per fermarla quando gli avrebbe tolto ogni cosa.

Perché lei non si sarebbe accontentata di niente di meno.

Dal canto suo Gray vive da secoli, ha i suoi obiettivi e i suoi segreti. E soprattutto, non ha un cuore. Come può affezionarsi a qualcuno? Come può sentirsi protettivo nei confronti di Willow?

Un primo volume che mette le basi per una serie davvero promettente. La storia è raccontata a POV alterni tra Willow e Gray, quindi piano piano andremo a scoprire alcuni dei segreti e delle dinamiche tra streghe e vampiri.

Volevo strappargli la gola. Volevo strappargli i vestiti.

Il fatto che non fossi nemmeno sicura di quale delle due cose desiderassi di più mi terrorizzava.

Non mancano i colpi di scena, le scene piccanti, il mistero e il pericolo. Infatti durante il periodo in cui Willow frequenta la scuola, due omicidi sono commessi ai danni di due giovani streghe.

La scrittura è molto scorrevole e cattura l’attenzione velocemente, non a caso ho letto le circa 300 pagine in pochi giorni.

Quello che però stona un po’, riflettendoci a fine lettura, è che durante tutta la storia sembrano esserci solo 3-4 personaggi: Willow e Thorne, ovviamente, e Susannah e un paio di altri membri della scuola. Pochi altri personaggi fanno capolino ogni tanto intorno ai protagonisti, dopodiché tutto gira intorno al rapporto che si sta creando tra Willow e Gray, il continuo tira e molla. Il tormento del fuggire dal Vessel e il fatto che inizi a sentirsi al sicuro insieme a lui.

Insomma, un lungo viaggio nei sentimenti di Willow. Avrei apprezzato di più se ci fosse stato anche un contesto maggiore. Il rapporto con gli altri alunni della scuola ad esempio. Per tutto il tempo in cui è in accademia (giorni, settimane, mesi? Non si capisce molto) interagisce solo con Gray? E i misteri della scuola a cui solo accennano, ad esempio avrei voluto scoprire cosa è successo cinquant’anni prima: perché la scuola è stata chiusa? Cosa è successo? Lo scopriremo nei prossimi volumi?

Quel che è certo è che il finale mi ha veramente sorpresa e lasciata a bocca aperta. Non so tra quanto verranno pubblicati i prossimi volumi della serie, ma non sarà mai abbastanza in fretta.

Quindi, se vi piace il genere, la lettura è sicuramente consigliata.

Simona.