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Recensione: L'amore... e vissero tutti felici e contenti - Irene Pistolato

Titolo: L’amore… e vissero tutti felici e contenti 

Autrice: Irene Pistolato

Casa Editrice: Newton Compton Editori

Genere: Male to Male Romance

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TRAMA

Siamo tutti alla ricerca del lieto fine, di quel …e vissero tutti felici e contenti che ti porta a credere che l’amore, quello vero, non si esaurirà mai.

Non è diverso per i nostri ragazzi, che dopo aver trovato le loro anime gemelle, decidono di dare una svolta alle loro vite. C’è chi ha fatto il grande passo, chi lo sta per compiere, chi ha deciso di allargare la famiglia e chi solo la casa.

L’amicizia che li lega è indissolubile e l’amore che accomuna tutti loro non svanirà mai.

RECENSIONE

Salve readers, siete curios* di sapere come si sono evolute le storie dei protagonisti della Serie L’amore…? Sì? Allora mettetevi comodi perché oggi vi parlo di L’amore…E vissero tutti felici e contenti, il quinto volume della serie edita in self publishing da Irene Pistolato, che ringrazio per la copia omaggio in anteprima e con la quale mi scuso per il mio ritardo.

L’amore…E vissero tutti felici e contenti ci riporta nelle vite di tutti i protagonisti delle storie precedenti, vedremo come si sono evolute le cose tra il nostro sexy barista, Mathias, il bellissimo folletto, Jordan e David, il nerd figo, ma anche com’è cambiato il burbero Mirco grazie all’amore di bellissimo Leonardo, quanto è maturato l’omofobo traumatizzato Costantino da quando il vichingo Enea è entrato nella sua vita, quanto sono felici l’esuberante Gabriel e l’atletico Thomas, il dolcissimo Loris e l’affascinante Daniel o il confuso Nicolas e il timido Stefano.

«Ti rendi conto da solo della stronzata che hai appena detto, vero?»

«Non ho detto stronzate,» brontolo voltandogli le spalle per nascondere il sorrisetto sornione che mi tira le labbra. Mi abbasso per raccogliere uno scatolone, non piegando le gambe per salvaguardare la schiena, ma in modo che possa ammirare il mio culo. Sto giocando con lui? Certo che sì! Non può pretendere che me ne resti qui a lavorare con un’erezione da paura! Si è tolto la maglietta venti minuti fa e da allora prego che mi pieghi sul tavolo della cucina. «So cosa stai facendo, Matty.» La sua voce è bassa e roca alle mie spalle. Posa la mano sulla mia natica e la strizza con forza, provocandomi un forte gemito.

«Ah sì? E cosa starei facendo?»

Abbiamo lasciato ognuno dei ragazzi con un epilogo felice e la curiosità di come sarebbe proseguita la loro storia, e questo libri serve proprio a soddisfare questo bisogno. Non voglio raccontarvi cosa accade ad ognuno perché essendo brevi aggiunte alla conclusione delle loro storie finirei per forza a farvi spoiler, vi dirò invece che ho amato infinitamente la dolcezza che Irene ha usato per dare a ogni protagonista il giusto epilogo.

«Sei irritante quando ti ci metti!» brontolo a braccia conserte. Non devo incutere tanto timore tutto nudo, nonostante l’espressione torva. Nicolas incrocia le mani dietro la testa e mi guarda con un ghigno irritante sul volto. Okay, non è irritante, è sexy da morire, ma non glielo dirò mai!

«Dai, alza quel culo dal letto! Dovevamo farci una doccia se non ricordo male. Tra poco abbiamo un appuntamento.» Batto l’indice sull’orologio che ho al polso e lui rotea gli occhi divertito. Non dice nulla, non si lamenta, si limita ad alzarsi, a prendermi per mano e a trascinarmi in bagno. La doccia è stata più bollente di quanto avrei mai pensato. Sì, lo intendevo proprio in senso retorico.

Di certo la storia che mi ha stupito maggiormente è quella di Costa e Enea, il loro proseguo è senza dubbio quello che racconta la più completa rinascita, la totale conversione, la piena accettazione di sé e dell’amore che li circonda e il coronamento di un sogno che sembrava impossibile da raggiungere. Altro cambio che ho apprezzato è quello di Mirco passato da bastardo aggressivo e omofobo a uomo innamorato rispettoso, gentile e protettivo. Dagli atri ragazzi non mi aspettavo niente di meno, perché di base ogni storia raccontataci da Irene racchiude non solo una novella d’amore, ma anche una morale potente, c’è sempre una tematica forte da affrontare, una riflessione da fare.

Lui geme sulla mia bocca e non resisto: lo afferro per le natiche e lo obbligo ad allacciare le gambe attorno alla mia vita. Sono già pronto a portarlo in bagno, quando mi ricordo dell’acqua che sta bollendo. Mi separo a fatica dalla sua bocca per girare la manopola, le sue labbra però continuano a sfiorare la pelle del mio viso, provocandomi brividi in tutto il corpo.

«Mi impressiona ancora il modo in cui mi sostieni quasi non pesassi nulla. È sexy da morire,» mormora al mio orecchio con la voce resa roca dall’eccitazione. «Ti voglio così tanto.»

L’amore…E vissero tutti felici e contenti è la degna conclusione di una serie all’apparenza leggera, ma di grande significato. In un futuro non troppo lontano spero di poter leggere anche la storia di due giovani adolescenti alle prese coi loro primi batticuori…Irene tu sai a chi mi riferisco…ma per ora vi invito a lasciarvi conquistare dal linguaggio fresco e leggero della Pistolato, dal suo stile dolce e romantico e dalle bellissime storie della Serie L’amore… a me non resta che invitarvi a leggerle e augurarvi buona lettura, Jenny.

Salve readers, siete curios* di sapere come si sono evolute le storie dei protagonisti della Serie L’amore…? Sì? Allora mettetevi comodi perché oggi vi parlo di L’amore…E vissero tutti felici e contenti, il quinto volume della serie edita in self publishing da Irene Pistolato, che ringrazio per la copia omaggio in anteprima e con la quale mi scuso per il mio ritardo.

L’amore…E vissero tutti felici e contenti ci riporta nelle vite di tutti i protagonisti delle storie precedenti, vedremo come si sono evolute le cose tra il nostro sexy barista, Mathias, il bellissimo folletto, Jordan e David, il nerd figo, ma anche com’è cambiato il burbero Mirco grazie all’amore di bellissimo Leonardo, quanto è maturato l’omofobo traumatizzato Costantino da quando il vichingo Enea è entrato nella sua vita, quanto sono felici l’esuberante Gabriel e l’atletico Thomas, il dolcissimo Loris e l’affascinante Daniel o il confuso Nicolas e il timido Stefano.

«Ti rendi conto da solo della stronzata che hai appena detto, vero?»

«Non ho detto stronzate,» brontolo voltandogli le spalle per nascondere il sorrisetto sornione che mi tira le labbra. Mi abbasso per raccogliere uno scatolone, non piegando le gambe per salvaguardare la schiena, ma in modo che possa ammirare il mio culo. Sto giocando con lui? Certo che sì! Non può pretendere che me ne resti qui a lavorare con un’erezione da paura! Si è tolto la maglietta venti minuti fa e da allora prego che mi pieghi sul tavolo della cucina. «So cosa stai facendo, Matty.» La sua voce è bassa e roca alle mie spalle. Posa la mano sulla mia natica e la strizza con forza, provocandomi un forte gemito.

«Ah sì? E cosa starei facendo?»

Abbiamo lasciato ognuno dei ragazzi con un epilogo felice e la curiosità di come sarebbe proseguita la loro storia, e questo libri serve proprio a soddisfare questo bisogno. Non voglio raccontarvi cosa accade ad ognuno perché essendo brevi aggiunte alla conclusione delle loro storie finirei per forza a farvi spoiler, vi dirò invece che ho amato infinitamente la dolcezza che Irene ha usato per dare a ogni protagonista il giusto epilogo.

«Sei irritante quando ti ci metti!» brontolo a braccia conserte. Non devo incutere tanto timore tutto nudo, nonostante l’espressione torva. Nicolas incrocia le mani dietro la testa e mi guarda con un ghigno irritante sul volto. Okay, non è irritante, è sexy da morire, ma non glielo dirò mai!

«Dai, alza quel culo dal letto! Dovevamo farci una doccia se non ricordo male. Tra poco abbiamo un appuntamento.» Batto l’indice sull’orologio che ho al polso e lui rotea gli occhi divertito. Non dice nulla, non si lamenta, si limita ad alzarsi, a prendermi per mano e a trascinarmi in bagno. La doccia è stata più bollente di quanto avrei mai pensato. Sì, lo intendevo proprio in senso retorico.

Di certo la storia che mi ha stupito maggiormente è quella di Costa e Enea, il loro proseguo è senza dubbio quello che racconta la più completa rinascita, la totale conversione, la piena accettazione di sé e dell’amore che li circonda e il coronamento di un sogno che sembrava impossibile da raggiungere. Altro cambio che ho apprezzato è quello di Mirco passato da bastardo aggressivo e omofobo a uomo innamorato rispettoso, gentile e protettivo. Dagli atri ragazzi non mi aspettavo niente di meno, perché di base ogni storia raccontataci da Irene racchiude non solo una novella d’amore, ma anche una morale potente, c’è sempre una tematica forte da affrontare, una riflessione da fare.

Lui geme sulla mia bocca e non resisto: lo afferro per le natiche e lo obbligo ad allacciare le gambe attorno alla mia vita. Sono già pronto a portarlo in bagno, quando mi ricordo dell’acqua che sta bollendo. Mi separo a fatica dalla sua bocca per girare la manopola, le sue labbra però continuano a sfiorare la pelle del mio viso, provocandomi brividi in tutto il corpo.

«Mi impressiona ancora il modo in cui mi sostieni quasi non pesassi nulla. È sexy da morire,» mormora al mio orecchio con la voce resa roca dall’eccitazione. «Ti voglio così tanto.»

L’amore…E vissero tutti felici e contenti è la degna conclusione di una serie all’apparenza leggera, ma di grande significato. In un futuro non troppo lontano spero di poter leggere anche la storia di due giovani adolescenti alle prese coi loro primi batticuori…Irene tu sai a chi mi riferisco…ma per ora vi invito a lasciarvi conquistare dal linguaggio fresco e leggero della Pistolato, dal suo stile dolce e romantico e dalle bellissime storie della Serie L’amore… a me non resta che invitarvi a leggerle e augurarvi buona lettura, Jenny.

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