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Recensione: Cinematic love. Un amore sotto i riflettori - Danneel Rome

Titolo: Cinematic love. Un amore sotto i riflettori

Autrice: Danneel Rome 

Genere: Contemporary Romance

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TRAMA

Gli attori Megan White e Axel Jacobson saranno i protagonisti del nuovo Medical drama “M.D. Military doctors”. Per Megan è l’occasione di una vita dopo che, a trentaquattro anni suonati, ha ottenuto sempre piccoli ruoli. Per Axel, invece, il modo per dimostrare ai suoi colleghi che non è solo un belloccio da soap opera.
Ma cosa succederebbe se la realtà si dovesse scontrare con la finzione? Se nell’analizzare le emozioni dei loro personaggi, venissero fuori i sentimenti reali nascosti nei loro cuori?
I due ex amanti Jess e Taylor, riusciranno a diventare gli innamorati Megan e Axel?
Mettetevi comodi, prendete i popcorn e godetevi questo amore sotto i riflettori.
3, 2, 1.
Ciak e… azione!

RECENSIONE

Salve readers, oggi vi riporto nel mondo di Danneel Rome, era da tanto che non leggevo nulla di suo, quindi bando alle ciance e preparatevi a scoprire Cinematic Love, un amore sotto i riflettori.

Quella di cui vi parlerò è la storia di due attori ancora poco conosciuti che anelano ad una parte da protagonisti in una medical series, Megan e Axel sono nel mondo del cinema da tanto, ma hanno sempre recitato in ruoli secondari o in produzioni banali, cosa che li fa sentire frustrati, sanno di poter fare di più, hanno solo bisogno di un’occasione per poterlo dimostrare.

Cazzo, dove ho potuto metterlo? Mi rendo conto che forse l’ho lasciato nella sala dove abbiamo incontrato regista e produttore e, dopo che i ragazzi mi convincono ad andare, dicendo che probabilmente troverò ancora qualche inserviente o qualcuno della troupe che può aprirmi la sala, mi decido ad abbandonare la compagnia e andare a riprendere il mio cellulare. Arrivo lì trafelato e per fortuna recupero il mio prezioso iPhone. Esco dall’edificio e faccio per andare verso la mia auto, quando una voce femminile mi blocca.

«Ehi, scusa, sei qui per l’incontro col cast?». Mi volto a guardarla e incrocio i suoi occhi. Sono verdi e grandi. Così intensi, così espressivi. Sembra agitata e faccio subito due più due. “Niente male come partner di scena, Axel” mi dico da solo mentalmente. Sfoggio il mio sorriso migliore e inizio quella che sarà, di sicuro, un’interessante conversazione.

I protagonisti di Cinematic Love, un amore sotto i riflettori, sono molto diversi tra loro: Megan vive lontana dal glamour di Los Angeles, non ha relazioni, né serie né occasionali, pensa solo al lavoro e si sente tremendamente sfortunata; Axel invece ama stare sotto i riflettori, passa da una donna all’altra senza mai legarsi a nessuna, ma si sente enormemente fortunato. Entrambi si nascondono dietro una facciata, hanno un bagaglio pesante sulle spalle che non è facile condividere e che in più di un’occasione diventa un ostacolo per il loro presente e una minaccia per il loro futuro.

A due passi dall’edificio, vedo un uomo di spalle che sembra essere appena uscito da lì. Lo chiamo.

 «Ehi, scusa, sei qui per l’incontro col cast?» dico trafelata. Non appena si gira mi si mozza il fiato. È lui, è Axel, ed è… bello da morire. Dio, da vicino è ancora più figo che in foto. Credo che le immagini online non gli rendano giustizia. Mi sorride (un sorriso che, per la cronaca, stenderebbe anche la più frigida del pianeta) e si avvicina a me.

«Fammi indovinare, tu devi essere Megan» dice continuando a sorridere.

 «Sì, Megan White» balbetto impacciata e spero che lui non si accorga che sono un tantino imbarazzata. D’altronde si vede che sono venuta di corsa, potrebbe essere che mi manca il fiato per quello.

 «Giusto» fa lui, portando una mano sul capo come fa chi riesce finalmente a ricordare qualcosa. «Io sono Axel Jacobson, il co-protagonista» continua, allungandomi una mano con gentilezza. Gliela stringo e gli sorrido. Poi, quasi per la paura che lui possa leggere nella mia mente, inizio a parlare. È l’unico modo che ho per tirarmi fuori dai guai.

Nessuno dei due ha bisogno di intraprendere una relazione in questo momento delle loro vite, devono portare a termine la serie per cui sono stati ingaggiati e devono farlo nel migliore dei modi per poter finalmente spiccare il volo, ma si sa che la strada delle buone intenzioni è spesso lastricata di imprevisti che nessuno aveva messo in conto.

Non voglio essere io quella che fa il primo passo. «Allora, buona notte» dico con decisione e gli do le spalle per entrare in camera, quando sento la sua mano posarsi sul mio braccio, delicatamente. Mi gira piano e rimane un istante a guardarmi. Mi prende il viso tra le sue grandi mani e mi accarezza con il pollice. Dischiudo le labbra perché lo voglio anch’io, quello che sta per accadere. Axel si avvicina e mi bacia, facendo scivolare la sua lingua nella mia bocca che trova aperta, pronta ad accoglierlo. Indietreggiamo un po’ e io finisco attaccata al muro. Axel mi bacia con passione, accarezzandomi tutta, e io lascio che lo faccia perché è esattamente ciò che voglio. Ci baciamo con desiderio, quasi disperazione, quando una voce ci fa distaccare. «Piccioncini, state dando spettacolo. Prendetevi una stanza!» Ci giriamo e troviamo Jason che ci guarda con un sorrisetto malizioso. Si sposta per allontanarsi e dietro di lui trovo Candice. Candice? Oh Dio, che diamine fa qui? Ha il volto torvo e le braccia incrociate al petto. Ci avrà visti?

In Cinematic Love, un amore sotto i riflettori, ho ritrovato con piacere lo stile della Rome, che in questo libro ho trovato decisamente più leggero confronto a quello della Mr. Dark Series, ma con la stessa bravura nella caratterizzazione dei protagonisti e nel rendere ogni scena perfettamente godibile. Il doppio pov alternato detta il perfetto ritmo degli eventi, il linguaggio, le scene e i personaggi, sono perfettamente in linea coi fatti narrati e con età e vissuto dei protagonisti.

Ogni tanto non nego che due sberle ad Axel gliele avrei date, ma questo indica quanto sia riuscita ad immedesimarmi nella lettura e per quanto mi riguarda è di certo un pregio che purtroppo non hanno tutti i libri. Dal momento che si tratta di un libro piuttosto breve della trama non vi dirò altro per farvi spoiler, perciò, non mi resta che invitarvi a leggerlo anche voi e se vi va a farmi sapere cosa ne pensate, vi auguro buona lettura, Jenny.

Ringraziamo di cuore a tutti quelli che continueranno a sostenerci seguendoci e per chi farà una piccola donazione! Grazie di cuore!