
Titolo: Il Miliardario infuriato – chase
Autore: J. S. Scott
Editore: Golden Unicorn
Genere: Contemporary romance
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TRAMA
Conosco Chase Durand fin dall’infanzia. È bellissimo, sofisticato, schifosamente ricco e incredibilmente intelligente. Sfortunatamente, è anche il fratello della mia migliore amica e completamente irraggiungibile per me. Lo è sempre stato, anche se ho avuto una sorta di attrazione idiota per lui nell’ultimo decennio.
Non posso dire che io e Chase siamo davvero… amici. Siamo più come amichevoli avversari ogni volta che ci incontriamo da adulti.
Certo, mi tratta ancora come una sorella onoraria, proprio come la sua sorellina. Purtroppo, non lo vedo in quella luce da quando mi sono laureata al college, e probabilmente non lo rivedrò mai più così, quindi lo evito il più possibile.
Fino al giorno in cui non posso più ignorare ciò che provo.
Fino al giorno in cui mi ha letteralmente salvato la vita in un modo che non avrei mai creduto possibile se non fosse successo a me personalmente.
Fino al giorno in cui mi rendo conto che c’è molto di più in Chase Durand del miliardario arrogante, brillante e incredibilmente sexy che la gente vede in superficie.
Fino al giorno in cui vedo il dolore che ha sempre cercato di nascondere al resto del mondo.
Dopo tutto questo, siamo troppo legati per tornare a come eravamo prima. Ha guarito il mio corpo e la mia psiche. Non posso allontanarmi da Chase finché non sbroglio l’uomo enigmatico e faccio lo stesso per lui, anche se questo mi costa sia il cuore che l’anima…
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RECENSIONE
Salve readers, vi sono mancate le storie di J. S. Scott? Sì? Eccomi allora con il 18° volume della Serie L’Ossessione del Miliardario: Il Miliardario Rifiutato, Chase.
Tra tante letture e in mezzo a tante storie, mi ero persa l’uscita risalente ormai a più di un anno fa, ma non fa niente, è facile riallacciare i fili con i libri precedenti dato che ogni storia riprende in qualche modo dalla fine di quella prima.
Infatti, il primo capitolo di Il Miliardario Rifiutato, Chase, parte proprio coi ringraziamenti di Chase per l’aiuto che Savannah ha dato a Torie dopo il suo rapimento.
Chase Durand, è un uomo bello, ricco e di successo, ma che nasconde alcuni segreti, uno fra tutti è il sentimento che nutre da tempo per la bellissima amica della sua sorellina. Lei è una donna forte, che fa un lavoro pericoloso, è bella da morire, ma è irraggiungibile perché lei lo vede come un fratello maggiore onorario, o almeno così lui crede.
Accidenti! Mi ero sempre sentita come se Chase potesse vedermi dentro e nelle profondità oscure delle mie emozioni che non volevo riconoscere. Quella era una delle cose che lo rendevano così pericoloso, eppure così allettante. Aveva la capacità di far sentire una persona come se fosse la più importante al mondo per lui semplicemente perché ascoltava… davvero. Probabilmente era un tratto che aveva imparato ad usare a suo vantaggio come magnate d’azienda miliardario, ma per me era incredibilmente inquietante e accattivante al tempo stesso. Mi faceva venire voglia di riversargli l’anima, ma sapevo che non l’avrei fatto. Essere vulnerabile con qualcuno era molto più spaventoso del mio bisogno di discutere i miei sentimenti. Inoltre, una volta aperto quell’argine, probabilmente non si sarebbe più chiuso. Non mi ero impegnata così duramente per oltre un decennio a nascondere quelle emozioni solo per perderne il controllo ora. Soprattutto non con… lui.
Savannah, è una giornalista di cronaca, sempre dietro ad una storia, troppo spesso in zone pericolose della terra. Ha perso la sua famiglia e ora che ha venduto la casa di sua madre sente d’aver perso completamente le sue radici, se non fosse per l’amore incondizionato di Torie, la sua migliore amica, e dei suoi fratelli che l’hanno sempre trattata come una sorellina. Ed è questo il problema, lei da Chase vorrebbe altro…
Mi rivolse un sorriso triste. “So che non sarei mai in grado di tenere il passo con voi due, ma l’attesa mi farà impazzire. Vanna è dura come un chiodo. Lo so. Ma ho il terrore che non torni, Chase.”
Un brivido mi attraversò la schiena dopo che Torie ebbe menzionato la possibilità a cui non potevo permettermi di pensare in questo momento. “Tornerà”, borbottai, non sapendo se stessi cercando di convincere Torie o me stesso che la mia affermazione fosse la verità. Il fallimento non era un’opzione. Savannah Anderson era viva, e stavamo per riportarla a casa. Punto. Non c’era altro esito possibile.
Pur apprezzando lo stile della Scott devo ammettere che la trama sta diventando davvero troppo ripetitiva, ci sarebbero tantissime altre dinamiche che potrebbe sviluppare invece si è fossilizzata sul tema del rapimento che la fa da padrone anche in questo libro. Fortunatamente, il sottotesto è decisamente più importante. L’accettazione di sé è un tema delicato, soprattutto di questi tempi dove l’immagine è più importante del valore emotivo o lavorativo di una persona, un’epoca in cui conta solo l’apparenza e poco la sostanza, in questo mondo un uomo bello e di successo come Chase vive rinchiuso nelle sue paure finché non si vede con gli occhi di Vanna.
Occhi che lo vedono perfetto in ogni suo dettaglio, che amano ogni parte di lui, ma basterà?
Aprii la camicia e me la scrollai di dosso, alimentato solo dal bisogno di far capire a Vanna che le sue cicatrici non erano affatto brutte. Sentii il suo rapido respiro mentre i suoi occhi si posavano sul mio busto, ma non mi fermai. Ero troppo fottutamente arrabbiato per fermarmi.
“Oh, mio Dio, Chase!” disse con voce strozzata e angosciata. Il mio petto doleva per lo sgomento e lo shock nel suo tono, ma non avevo intenzione di smettere solo perché era disgustata dal mio aspetto. La maggior parte delle donne lo sarebbe stata. Il mio corpo non era esattamente un bel vedere. Slacciai la cintura e lasciai cadere i pantaloni sul pavimento. Li raccolsi, li gettai accanto alla camicia e poi allargai le braccia.
“Ora, queste sono cicatrici, Vanna. Guarda bene. E non dirmi mai più che le tue cicatrici sono brutte. Sei fottutamente bella. Se qualcuno ti dice qualcosa di diverso, sono stronzate colossali.”
In Il Miliardario Rifiutato, Chase, il doppio pov alternato fornisce al lettore la possibilità di immedesimarsi al meglio coi personaggi e di farsi catapultare nella storia vivendone ogni emozione, e devo ammettere che in questo la Scott è davvero brava. Il suo stile è fresco, romantico e deliziosamente spicy, rende questa una lettura davvero piacevole. Detto questo non mi resta che invitarvi a leggere la serie L’Ossessione del Miliardario e augurarvi buona lettura, Jenny.
Ringraziamo di cuore a tutti quelli che continueranno a sostenerci seguendoci e per chi farà una piccola donazione! Grazie di cuore!