
Titolo: Segreti, cupcakes e altri problemi
Autrice: Isabella Vinci
Casa Editrice: More Stories
Genere: Romance contemporaneo / Office romance
Vuoi ricevere in anteprima le nostre uscite ?
TRAMA
Quando un hacker pentito e una bodyguard granitica sono costretti a collaborare non possono che essere scintille.
Emery Blackborne, ex marine e attuale capo della sicurezza della P.S. Agency, non è certo il tipo di donna che si lascia intimorire, men che meno da uno come Steven Pembroke ♥. Milionario, genio dei computer e con un passato che sarebbe meglio non indagare troppo, Steven è anche dotato di un’incredibile faccia da schiaffi. Schiaffi che Emery gli darebbe molto volentieri.
Fin dal loro primo incontro, infatti, Steven ha la capacità di metterla a disagio, e le sue battutine non fanno che irritarla. Perciò, la cosa migliore per lei sarebbe evitarlo come la peste. Peccato che lui non sia affatto d’accordo. E quando la sicurezza della sua adorata figlioletta Ollie viene minacciata da un’organizzazione segreta, sarà disposto a fare qualsiasi cosa – legale o illegale – pur di convincere Emery ad accettare l’incarico di proteggerla.
Tra appostamenti, microspie, battibecchi pungenti e una tensione così elettrica da poter alimentare un’intera città, i due si ritroveranno coinvolti in un’avventura che li porterà a scoprire che la vera sfida non è sconfiggere i cattivi ma abbattere i muri che hanno costruito intorno ai loro cuori. Riuscirà Steven a dimostrare di essere non solo un mago del codice, ma anche l’uomo giusto per quella donna eccezionale di cui si sta innamorando? Ed Emery potrà a lasciarsi alle spalle quel passato che le ha rovinato la vita e tolto la fiducia nell’umanità? Una cosa è certa: quando il cuore è in gioco, nessuno può dirsi al sicuro.
RECENSIONE
Ciao a tutti
oggi vorrei parlarvi del terzo volume della serie P.s Agency di Isabella Vinci, il cui titolo è Segreti, pancake e altri problemi.
Protagonisti di questo terzo libro sono due personaggi che abbiamo già incontrato nei precedenti volumi. Si tratta di Steven ed Emery.
Steven ed Emery si sono già incontrati nel volume precedente quando lui ne aveva combinata una delle sue e l’agenzia era dovuta intervenire in suo soccorso.
Steven, infatti, è un hacker che ora si ritrova costretto a dover lavorare per il governo per ripulire i suoi precedenti peccati.
Facendo quel lavoro si è inimicato molte persone e ora lui e la sua bambina Ollie sono in pericolo.
Viene di nuovo richiesto l’aiuto della P.S Agency, e più in particolare di Emery che si occupa della sicurezza.
Emery sempre pronta a proteggere chiunque, non è affatto entusiasta di aiutare Steven, soprattutto dopo il loro primo incontro, quindi rifiuta l’incarico.
«Non so che dire, Stella.
Steven Pembroke deve essere la mia nemesi, perché
non mi spiego altrimenti l’animosità che sento al
solo pensarlo di trovarmelo di fronte.»>
<«<La nemesi? Tipo che siete destinati a essere arci-
nemici per sempre?»
«Trovo che sia esasperante, oltre ogni sopporta-
zione. Parla, parla, parla. Fa domande indecenti,
inopportune, è un ficcanaso, saccente e arrogante. La
sua faccia urla che vuole essere presa a schiaffi e ho
dovuto trattenermi almeno cento volte durante quel
viaggio per evitare una denuncia.» Perché di solito
sono più posata, ma non con quell’uomo.
Le lancio un’occhiata di traverso e me ne pento,
dato che ha l’aria divertita.
<«<Per come lo stai descrivendo, non sembra affatto
un nemico giurato, quanto una persona che vuole
semplicemente conoscerti meglio.>>
<<Appunto>> sputo fuori, infastidita.
Ride, non cerca neppure di nascondere l’ilarità che
la mia eccessiva reazione le causa. Me ne rendo conto
da sola che è esagerata, e la cosa aumenta ancora di
più il mio fastidio.
<<Non credo sia un male, se lasci entrare qualcuno
nel tuo piccolo mondo ordinato.»
Ma ovviamente la sua reazione è dovuta semplicemente alla sua prima impressione nei confronti dell’uomo, ma quando scopre che in pericolo è Ollie, la figlia di Steven, non dubita un momento prima di decidere di proteggerla.
Steven sa che Emery è l’unica possibilità che lui ha per proteggere sua figlia.
A causa del suo lavoro ha messo in pericolo la sua vita e quella della sua bambina e di questo non si perdonerà mai.
Avevo giurato di appendere al chiodo i panni
dell’hacker. Lo avevo promesso a me stesso, per il
bene di Ollie, perché merita un padre decente.
Invece, ecco che alla prima occasione mi lascio
trascinare di nuovo nei vecchi schemi. Vorrei dire
che mi stanno forzando la mano, chiunque sia
lo stronzo maledetto che ha deciso che mi vuole
morto, però sono più intelligente di così.
Se avessi voluto risolvere la questione senza
sporcarmi le mani, avrei potuto affidarmi alla
legge.
Schiocco la lingua, disgustato.
La legge ha già fallito con la mia famiglia più e
più volte. E ora qualcuno ha preso di mira Ollie e
questo è inaccettabile, imperdonabile.
Chiunque sia, non lo sconfiggerò usando solo le
armi nel mio arsenale. Ergo, mi serve Emery Blackborne.
Steven si ritrova a dover ricattare Emery per far sì che lo aiuti e protegga sua figlia.
In realtà Emery lo avrebbe fatto lo stesso, ma lui non lo sa.
Ovviamente non mancheranno battutine e avventure che porteranno i due ad avvicinarsi.
«Ok, ricevuto. Ci vogliono le maniere forti con te,
vero?»
<<No, ci vuole che sparisci dalla mia vista.>>
Ci fronteggiamo come due avversari sul tappeto.
Mi formicolano le mani per il bisogno di assestar-
gli tutti i pugni che merita.
E poi, a bruciapelo, se ne esce con la frase: <<So
cosa è accaduto mentre eri in Marina. E lo userò
contro di te se non accetterai di collaborare per
proteggere mia figlia.»
Sua figlia è in pericolo, qualcuno ha provato ad ucciderla e lui non può permettere a nessuno di passarla liscia.
Chi lo vuole morto?
Emery riuscirà a proteggerli? La vicinanza di Steven ed Ollie riuscirà a rendere di nuovo umana Emery? Cosa ha dovuto affrontare in passato?
Steven si riscatterà una volta per tutte o ne combinerà delle altre?
Steven è rimasto affascinato sin dal primo momento da Emery, la spunterà o mancherà il bersaglio del suo cuore?
Diciamo che non posso anticiparvi altro ma vi garantisco che non vi annoierete di certo.
Ho letto sin dal primo volume questa serie e devo dire che è davvero una bella storia. Ben argomentata, bei personaggi e bella trama.
In questo terzo volume ho notato una crescita da parte dell’autrice e mi sono molto piaciuti i personaggi.
Lo stile è fresco e vivace e il doppio pov ci fa immedesimare nella storia e conoscere appieno i personaggi e le loro emozioni più nascoste.
Da genitore ho capito certi comportamenti di Steven e ho adorato Ollie. Emery è stata una scoperta e Steven ci ha visto giusto sin dall’inizio che era lei l’unica in grado di salvarli, in tutti i sensi.
Se volete una lettura piacevole ma al tempo stesso appassionante questa serie fa per voi.
Se volete leggere le mie precedenti recensioni sui primi volumi passate dal blog.
Buona lettura
Terry.
Ringraziamo di cuore a tutti quelli che continueranno a sostenerci seguendoci e per chi farà una piccola donazione! Grazie di cuore!