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Recensione: I quattro cavalieri 3 - Sarah Bailey

Titolo: I quattro cavalieri 3

Autrice: Sarah Bailey 

Casa Editrice: Virgibooks 

Genere: Dark Romance

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TRAMA

Francis Beaufort – Carestia.


Dicono che non bisogna accumulare le proprie ricchezze.
Quella gente non sa nulla del potere che la ricchezza porta con sé.
Drake, West, Prescott e io siamo intoccabili.
Gli uomini conosciuti come i Quattro Cavalieri.
Divinità a capo del nostro regno.

In questo mondo ci sono alcuni segreti più grandi di altri. Il nostro quinto elemento stava per scoprirlo nel più tragico dei modi.

Scarlett pensava di conoscere il motivo per cui era tornata, ma non aveva idea di cosa si celasse negli oscuri meandri della sua memoria.

È iniziato tutto quando l’abbiamo riportata al nostro fianco. Quando abbiamo lasciato che il desiderio alimentasse i nostri bisogni. E tutto finirà quando la verità verrà alla luce.

RECENSIONE

Ciao a tutti amanti della lettura,

vi parlo del terzo libro della serie I quattro cavalieri.

Un consiglio per gli appassionati del genere…da leggere assolutamente…ecco l’ordine di uscita: Carnage, Chaos, Corrode.

In ogni volume prevale un aspetto interiore di ogni singolo”cavaliere” che come i quattro cavalieri dell’apocalisse personificano Pestilenza (Prescott), Guerra (West),e adesso Carestia( Francis), manca Morte(Drake) che sicuramente prevarrà nel prossimo libro. 

Quattro uomini ricchi, potenti, letali, affascinanti e bellissimi, ma anche deviati e problematici. Così come Scarlett, piccola Nyx come la chiamavano i suoi quattro amici fin dall’infanzia . Finalmente lei ricorda tutto del suo passato e quindi anche i quattro ragazzi da cui era inseparabile, tutti e cinque erano una cosa sola e indissolubile fino all’incidente che ridusse Scarlett prima in coma e poi prigioniera di un’amnesia per ben dieci anni. Adesso è finalmente tornata a far parte del quintetto in tutta la sua essenza, il suo cuore già riconosceva i quattro uomini in qualche modo, i suoi flashback le riproponevano i loro visi da giovani, adesso anche la sua mente e il suo corpo possono riabbracciare I suoi ragazzi. Un rapporto sicuramente inconcepibile per la maggior parte di noi lettori, ma pur sempre vero, autentico, viscerale, inevitabile. Un amore che nasce in adolescenza soprattutto verso West, ma che viene troncato sul nascere dallo sventurato incidente che costringerà Scarlett  alla sua vita da prigioniera, manipolata e intrappolata nelle mani di Stuart Carver, che la utilizzerà come pedina per distruggere dall’interno il “regno” dei quattro cavalieri. Scopriamo finalmente come è successo l’incidente, perché e come Stuart ha rapito e soggiogato Scarlett, cosa è successo in quei dieci anni che ha fatto cambiare i ragazzi e gli ha fatto fare scelte e commettere azioni terrificanti.

Insomma molti nodi vengono finalmente al pettine, ma rimane sempre molta suspense e qualche segreto, per esempio conosceremo qualcosa della madre di Scarlett Lylah Nyx ma rimarrà ancora un mistero cosa le sia successo.

Anche i tratti caratteriali dei quattro signori cominciano a far capolino adesso che la vera Scarlett li sta “guarendo”, ma rimangono sempre molti lati nascosti, dubbi, insicurezze e corazze da abbattere. Anche lei viene più volte “spezzata” dai suoi cavalieri, da suo padre adottivo che si rivela il peggior nemico, ma viene “riaggiustata” proprio dai suoi quattro amanti, ognuno a modo suo. Un amore atipico, malato, contorto, tossico, ma pur sempre un amore, l’unica cosa che tiene in vita e insieme tutti e cinque fin dalla nascita. 

 

Come ci avverte la scrittrice Sarah Bailey i libri sono molto crudi, con scene estreme, kink particolari, relazioni atipiche. 

A me piace molto il genere dark, ma questo libro l’ho trovato davvero estremo , difficile a volte da accettare, però forse anche per questo mi è piaciuto molto. Questa serie I quattro cavalieri  mi è entrata nel cuore con la povera Scarlett che, anche se non condivido sempre le sue scelte, è un personaggio che mi piace, a cui mi sono affezionata e di cui voglio sapere come va a finire la storia.

Anche West, Prescott, Francis e Drake, così diversi tra loro ma inseparabili, mi hanno affascinata e incuriosita, grazie alle loro personalità molto particolari, dovute non solo alla perdita improvvisa della loro amica in passato, ma anche a personali problematiche familiari. 

 

Il cerchio si è finalmente chiuso e ricompattato tra i cinque, tutti immersi nella propria oscurità. I quattro uomini hanno bisogno come l’aria della loro unica luce che è Scarlett, ma anche lei trova la sua dimensione senza sentirsi sbagliata o giudicata nell’oscurità di ognuno di loro. Si innamora di ciascuno in modo diverso e travolgente, trovando in ognuno ciò che la fa star bene, sentire al sicuro, sentire amata e accettata.

 

Un colpo di scena finale però rimetterà tutto in gioco per il prossimo libro, probabilmente conclusivo.

 

Una sapiente penna quella di Sarah Bailey che ho conosciuto solo tramite questa serie, ma mi ha conquistata da subito perché nonostante la storia travagliata, scene estreme, descrizioni dettagliate anche dei momenti più macabri, ci trasporta nella storia con una facilità estrema, ci rende spettatori della vita dei cinque protagonisti come se fossimo davvero insieme a loro e ci rende famelici pagina dopo pagina,probabilmente anche  perché il romanzo è scritto dai POV alternati dei 5 protagonisti. L’uso dei vocaboli  è assolutamente in linea coi personaggi e il genere del romanzo. Scritto al passato, narrato da ognuno dei personaggi in prima persona. Ambiente principale l’attico dei Cavalieri a Londra. 

 

Incontriamo ancora i personaggi già conosciuti nei precedenti libri della serie, ma approfondiamo oltre l’animo dei protagonisti anche la conoscenza del personaggio antagonista, quello del padre adottivo di Scarlett, Stuart, un accenno ai genitori di ogni Cavaliere e di Scarlett, la segretaria Tonya e il “sistema cadaveri” tatuatore Penn. 

 

Una storia articolata e ben studiata che si svela pian piano, libro dopo libro ,e che quindi non ci lascia altra scelta se non quella di leggerli tutti di seguito . 

 

Assolutamente raccomandata la serie I quattro cavalieri  per chi ama il dark come me! 

Allego alcuni tratti evidenziati  del testo Corrode  e vi auguro come sempre buona lettura, grazie Orny T.

 

“Non si trattava solo di fato o destino, ma di necessità, desiderio e, oserei dire, amore. Un affetto fraterno che si stava rapidamente trasformando in un amore disperato e totalizzante contro il quale non si poteva lottare. Amavo Prescott. E mi ero innamorata di Francis, anche se non glielo avevo detto. In età più giovane, ero stata profondamente innamorata di West. Avevo provato quel tipo di amore che non si può dimenticare né superare. La verità era che non volevo farlo. Anzi, volevo sistemare le cose tra noi, anche se erano rotte, danneggiate e ammaccate. Poi c’era Drake. Non avevo idea di cosa provassi per lui, solo che volevo riparare la frattura che avevo anche con lui. Volevo tenerlo quanto lui voleva tenere me. Se solo fosse riuscito a mostrarmi altri scorci del ragazzo che avevo conosciuto, allora forse avremmo potuto trovare la via d’uscita da questo pasticcio tossico che c’è tra noi. Non mi importava. Ero legata a loro, a prescindere da tutto. Vincolata a seguirli nell’oscurità. E a rimanere con loro fino alla fine.”

 

“Ma che razza di persona ero? Una persona incasinata come i quattro uomini con cui ero cresciuta. I quattro cavalieri. E io? Io ero la loro Piccola Nyx. La personificazione della notte. L’uomo dietro di me non immaginava nemmeno che io avessi guardato negli occhi dei Cavalieri e mi fossi resa conto che non mi importava quanto fossero oscuri, contorti e incasinati. Erano miei. E io ero loro.”

 

““Non so più quale sia la cosa giusta da fare. Non c’è niente che vada bene o che mi faccia sentire dalla parte giusta della barricata. E sono stanca. Sono così fottutamente stanca… e infelice. Tutti vogliono qualcosa da me. Se continuo a dare pezzi di me stessa agli altri, non mi rimarrà nulla.” I suoi occhi incontrarono i miei. C’era così tanto dolore lì dentro. Troppo. “Sento un grande dolore dentro. Tutte le mie certezze precedenti sono svanite. Volevo così tanto sapere chi ero, e ora… ora vorrei non saperlo, perché la verità ha reso tutto molto peggiore.”

 

““Siamo nati insieme. E moriremo insieme.”

 

“Senza di lei eravamo diventati oscuri e depravati. Ma quando ci pensavo, sapevo che Scarlett era incasinata quanto noi. Era stata sedotta dalla corruzione. E noi l’avevamo traviata ulteriormente.”…” E che creaturina perversa era. Bramosa di disciplina ma bisognosa di disobbedire. Il mio piccolo scricciolo. La nostra ragazza. La nostra regina. Il nostro tutto.”

Ringraziamo di cuore a tutti quelli che continueranno a sostenerci seguendoci e per chi farà una piccola donazione! Grazie di cuore!