L’UNICA COSA CHE VOGLIO – K.I. Lynn, RECENSIONE

L’UNICA COSA CHE VOGLIO

Preparatevi ad un soggiorno nel fantastico e rinomato Cameo Hotel di Boston  in compagnia dei nostri protagonisti Emma e Gavin. Vi è mai capitato di vedere quei bambini all’asilo che, per farsi notare dalla compagnetta per cui hanno una cotta,le fanno tantissimi dispetti? 

Se sapete di cosa parlo sarà facile per voi visualizzare l’inizio della storia tra i nostri due protagonisti. Emma Addison è il supervisore del Cameo hotel,è una ragazza decisa,forte con dei progetti ben delineati,ma soprattutto è bravissima nell’assecondare tutti i bisogni dei clienti. 

Proprio per questo rischia di impazzire quando Gavin Grayson,nuovo cliente sexy e ricchissimo,sembra non essere mai soddisfatto del soggiorno al Cameo,torturando la nostra protagonista con pretese assurde.

 <<Di norma, ero abbastanza invisibile agli ospiti, ma il signor Grayson si era fissato con me. Avere a che fare con lui mi portò per la prima volta a desiderare di picchiare qualcuno>>.

Ad entrambi è chiara l’attrazione che sprigionano quando sono a pochi centimetri di distanza anche se la dimostrano in modo diverso : se Gavin fa chiare allusioni e si comporta in modo arrogante, Emma resta professione,educata  e dolce.

<<Dal primo momento che l’avevo vista, c’era stata un’attrazione che non riuscivo a comprendere. Sentimenti che respingevo mi consumavano per una donna che non conoscevo nemmeno.>>

Tutta questa tensione infine esploderà a causa di alcuni spiacevoli episodi che non voglio rivelarvi,sfociando in una storia di passione feroce,sapientemente descritta da questa autrice a mio parere bravissima. 

I nostri protagonisti però si troveranno a dover fronteggiare alcune crisi legate proprio alla loro storia d’amore e che metteranno a dura prova i sentimenti reciproci. Riusciranno i nostri eroi a superare tutte le peripezie?!

<<”Stare con me non è sbagliato”.“Allora cos’è?”, chiesi. Mi accarezzò con il pollice mentre la sua espressione si addolciva. “Giusto. Destino. Fortuna. Fato. Posso continuare se ne hai bisogno”.“Bisogno?”. Tirai su col naso e alzai lo sguardo. “L’unica cosa di cui ho bisogno sei tu”>>.

Non voglio dirvi altro sulla trama o sui protagonisti, quindi dovrete leggere il romanzo. Ci tengo solo a chiarire che, nonostante la storia possa sembrare un po’ banale (la solita ragazza squattrinata e il solito miliardario sexy), il libro ha numerosi punti forti, primo tra tutti chi lo ha scritto. 

Lo ripeto spesso nelle mie recensioni, ma sono fermamente convinta che spesso a fare la differenza non è la trama di un romanzo, ma la mano che c’è dietro. 

La Lynn è una campionessa nel trasformare banalità in capolavori con semplici accorgimenti: i due protagonisti non sono statici, cambiano e si innamorano ma non tradiscono la loro essenza; le scene di sesso sono descritte benissimo e sono equilibrate con il resto della storia, quindi non annoiano mai.

Ogni capitolo non ha un numero ma il nome di un piano; lo stile è diretto, semplice ma ti permette di entrare in sintonia con ciò che provano i protagonisti. 

Lettura consigliatissima, leggera, frizzante e passionale.