SERGIO – Natasha Knight, RECENSIONE

Ciao readers,oggi vi parlo di Sergio,secondo volume della serie mafia romance Benedetti Brothers di Natasha Knight ,uscito il 17 gennaio con Quixote Edizioni. 

Questo capitolo della storia ci racconterà i fatti accaduti precedentemente il primo libro della serie e ci farà conoscere la storia d’amore tra Sergio e Natalie. 

Ragazze mie all’inizio della storia ero un po’ scettica perché non è facile scrivere un mafia romance senza scadere in luoghi comuni,eppure Sergio mi ha piacevolmente stupita. 

Vi avverto,questa non è una lettura facile e il motivo verrà chiarito dalle note dell’autrice all’inizio del libro,perciò tenetevi forte e preparate qualche fazzoletto. Sergio è il primogenito dei fratelli Benedetti e sarà lui,un giorno,a prendere le redini della famiglia e degli affari più loschi. 

Ma Sergio è anche un uomo e,come tale,ha le sue paure,le sue debolezze,i suoi punti di forza e quelli deboli. Durante tutta la lettura avvertiremo il dissidio interiore di questo personaggio,vittima e carnefice del suo ruolo che si frappone tra ciò che deve e ciò che vuole fare.

«Sai cosa non avevo intenzione di fare?» chiede, riprendendo la nostra precedente conversazione, interrotta dalla sua brusca uscita. «Non avevo intenzione di innamorarmi di te.»  

Natalie è una ragazza forte ed un personaggio abbastanza realista che non vive di sogni ad occhi aperti. Infatti nel momento in cui incontrerà(o per meglio dire rincontrerà) Sergio senza mezzi termini capirà chi si trova davanti: un uomo oscuro con le mani sporche di sangue,un principe delle tenebre. 

Tra i due nasce una passione bruciante, che in un primo momento cercano di contrastare visti i pericoli che corre Sergio e chi lo circonda. Ma l’amore non ha regole e non ha ragione, così i nostri protagonisti dovranno scegliere se accettare il buio nella loro relazione o intraprendere strade diverse.

<<Meriterebbe una vita cento volte meglio, vivrò e morirò con questa consapevolezza. Vivrò e morirò sapendo che l’amo troppo per lasciarla andare e che sono un egoista.>>

Che dire readers? Questa storia mi ha catturata,tanto da non poter fare a meno di leggere il libro in un soffio,ma mi ha anche fatto vivere molteplici emozioni contrastanti. 

A volte noi pensiamo che le persone possano essere classificate in buone o cattive in base al proprio agire,eppure proprio grazie a Sergio ho capito che esistono tante sfumature e a volte non tutto è come sembra. 

Con questo non voglio giustificare le azioni negative compiute dal nostro protagonista,ma un po’ riesco a comprendere quanto sia egli stesso prigioniero del proprio ruolo. 

E forse questo è il motivo per cui comprendo come Natalie riesca ad amare Sergio nonostante la sua famiglia,nonostante tutti i contorni,nonostante le tenebre di cui è il principe. 

La Knight ha uno stile incredibile e,quando un’autrice è capace di farti amare i protagonisti più dark,significa che è davvero brava in quello che fa. Consiglio assolutamente di leggere Sergio e il capitolo precedente della serie mentre siamo in attesa dell’uscita del terzo libro dedicato a Dominic. Non mi resta che augurarvi buona lettura.