Recensione: Non ci sono angeli all’inferno. The words – Ashley Jade

Miei cari lettori la bravissima autrice Ashley Jade ha scritto un nuovo capolavoro e devo ringraziare infinitamente la Newton Compton per aver avuto l’opportunità di leggerlo in anteprima.

Non ci sono angeli all’inferno è una storia di amore, passione e dolore.

Una storia che ti entra dentro, che ti fa sempre leggere di più perché non ne hai abbastanza!

I protagonisti sono Lennon e Phoenix due ragazzi apparentemente agli antipodi.

Lei bullizzata per il suo peso, lui amato da tutti.

Lei con un padre meraviglioso, lui con un padre violento.

Lei senza madre morta dopo il parto, lui senza madre perché ha preferito scappare dal marito e rifarsi una nuova vita.

Lei che non vuole allontanarsi dal padre dopo il diploma, lui che non vede l’ora di farlo per sparire e vivere il suo sogno di diventare un cantante.

Lennon ha sempre ammirato Phoenix da lontano, anche Phoenix ha fatto lo stesso ma solo perché il padre di Lennon è un importantissimo autore che ha scritto numerose hit per moltissimi musicisti, una vera e propria leggenda.

Ma una richiesta fatta da una professoressa capovolge il mondo di entrambi. inaspettatamente infatti Lennon dovrà fare da tutor a Phoenix perché ha dei problemi con l’inglese.

Phoenix vuole allontanarsi il prima possibile perché non riesce più a vivere sotto lo stesso tetto del padre violento e accetta seppur riluttante l’aiuto di Lennon mettendo in chiaro senza mezzi termini  che tra loro non succederà mai nulla.  

«Puoi fingere di essere ingenua quanto ti pare, ma io lo so che ti piace guardarmi, Groupie». Si scansa. «Ora però ho bisogno che tu metta da parte la tua cottarella per me, così mi posso diplomare. Pensi di potercela fare? O devo chiedere alla professoressa Herman di trovare qualcun altro?».

Nel  giro di poco però tutto cambia,iniziano a conoscersi, a scoprirsi e a raccontarsi, creando così la loro routine.

Lennon pian piano si fa strada nella vita di Phoenix diventandone parte integrante.

Lei è l’unica che crede in lui…

«Un giorno tu cambierai il mondo, Phoenix. E quando succederà, io sarò lì a fare il tifo per te da bordocampo con un sorriso stampato in faccia».

Purtroppo si renderà presto conto di aver riposto la sua fiducia nella persona sbagliata perché Phoenix la tradirà nel peggiore dei modi.

E questo significa una cosa sola. Che la nostra relazione – sia l’amicizia, sia il resto – per lui non era stata altro che un giochino perverso.

Passano gli anni e la vita vuole che Lennon ritorni prepotentemente nella vita di Phoenix ma ormai la dolce Lennon non esiste più ora è una donna che lo odia profondamente che porta ancora le cicatrici sul cuore…

Phoenix ormai è una rockstar allo sbando, che porta con sé un segreto collegato proprio a Lennon.

«Non sono la tua groupie».

 No, lei è il demone segreto che negli ultimi quattro anni è vissuto nella mia mente. Quello che ha preso in giro tutti i miei successi e i miei traguardi, perché anche se il mio talento mi ha fatto incoronare re del rock… il mio regno è stato costruito con il suo di talento. 

Ma si sa il destino rimescola sempre le carte e nuovamente i due si ritrovano a stare a stretto contatto…

Che dire miei lettori… ho adorato ogni singola pagina, ho odiato Phoenix in alcuni momenti ma in altri ho provato così tanta tenerezza…

Lennon invece l’ho amata quasi sempre, tranne in pochi momenti!

Questo è un libro che tratta, seppur in maniera marginale, del bullismo e di quello che comporta alle persone che lo vivono in prima persona!

Ecco perché Lennon è entrata dritta dritta nel mio cuore.

È una storia bellissima, di rinascita e di seconde opportunità, non manca una bella fetta di dolore fatta di lacrime.

Accanto a loro troviamo un bel gruppo e spero di saperne di più su ognuno di loro.

Storm, Quinn, Skylar e Memphis!

L’autrice ci fa affezionare a tutti loro con una semplicità sconcertante.

La storia è raccontata da entrambi i pov in maniera reale, a volte cruda e sporca ed è questa la chiave di tutto.

Prima, Lennon mi ha detto che ero il sole, e che non avrei mai avuto bisogno di nessuno per brillare… ma si sbagliava. Il sole non può brillare quando è troppo buio. Le do un bacio sulla spalla. Ma la luna sì. E Lennon è esattamente questo per me.

Leggetelo non ve ne pentirete!

A presto

Federica F.