LA MATEMATICA DELL’AMORE – Helen Hoang, RECENSIONE

Ho amato La matematica dell’amore dalla prima all’ultima pagina. 

Stella è una ragazza particolare, ha la sindrome di Asperger e per lei tutto quello che per chiunque altro è naturale, come parlare con le altre persone, o il contato fisico con le persone che si ama, sono dei veri e propri ostacoli. 

Ma si vuole migliorare ed è proprio per questo che decide di contattare Michael tramite l’app di un’agenzia di appuntamenti. 

“Magari il sesso era soltanto un’altra cosa interpersonale per cui doveva fare sforzi extra come i convenevoli, il contatto visivo e il galateo”.

Sono rimasta affascinata dalla mente di Stella, così intelligente per quanto riguarda la matematica, ma così impacciata riguardo i rapporti umani. 

Quando incontra la incontra, Michael, che si aspettava una signora almeno sulla quarantina, resta affascinato da lei. Di sicuro non si aspettava una ragazza bella come lei. 

E quando finiscono in camera da letto tutto si aspettava, tranne il fatto che lei voleva un professionista nel settore per migliorare. 

Quando lei gli ha detto che i baci alla francese le fanno pensare ad uno squalo che si fa pulire i denti da un pesce pilota sono scoppiata a ridere. 

Ma lui, con molta pazienza l’aiuta a cambiare idea. 

Di norma Michael non permette alle clienti di avere un secondo appuntamento, ma quando vede che lei è convinta a contattare un altro professionista per la sua missione, accetta la proposta di Stella. 

Ben presto la loro relazione, da puramente sessuale, si trasforma in una “relazione di prova”. Lei piano piano si apre completamente a lui e Michael fa altrettanto, portandola addirittura a conoscere la sua famiglia. 

Piano piano Stella inizia ad innamorarsi di Michael e, complice una ricerca di mercato a cui sta lavorando, inizia a pensare che l’amore sia una questione logica. 

“Michael aveva adibito alla propria biancheria. Se allora smetteva di comprare boxer, significava che l’amore era corrisposto”.

E’ raro che ami dalla prima pagina i personaggi. Di solito ho bisogno di tempo per capirli, ma la matematica dell’amore mi ha stravolta facendomi amare alla follia Stella e Michael. 

Lei con le sue insicurezze e le sue stranezze si è trovata un posto nel cuore di Michael e lui, che pensava di non essere degno di essere amato, si lascia andare ai sentimenti e si innamora di Stella e di tutte le stranezze che la rendono tanto unica. 

Il modo di scrivere della scrittrice è davvero fantastico. Non ho avuto alcun problema nell’immaginare i personaggi, l’ambiente circostante e alcune scene sono descritte così alla perfezione che sembra di essere lì con loro. 

E’ molto scorrevole e l’ho letto in pochissimo tempo. E’ il libro perfetto se state cercando una miriade di emozioni che vi faccia scoppiare il cuore d’amore.