A UN RESPIRO DA TE – Katie McGarry, RECENSIONE

Ciao readers! Oggi vi parlo di A un respiro da te di Katie McGarry, young adult edito De Agostini e uscito il 12 maggio. 

Il libro racconta la storia di due personaggi irresistibili, Scarlett e Jess,amici per la pelle da bambini e separati inspiegabilmente dal destino. 

Entrambi vivono situazioni familiari molto diverse in quanto  Jesse è stato affidato alla nonna, Scarlett invece proviene da una famiglia benestante. 

Nonostante ciò i due ragazzi riescono ad essere davvero felici  solo quando si ritagliano dei momenti magici tutti per loro,evadendo dalla quotidianità. 

Tutto cambia improvvisamente nel momento i cui Jesse interrompe ogni rapporto con Scarlett la quale,delusa ed addolorata,decide di diventare la figlia perfetta che la sua famiglia ha sempre voluto.

<<Tanto tempo prima Jesse era stato il mio migliore amico. Poi, da un giorno all’altro, aveva deciso di cancellarmi dalla sua vita. 

Aveva smesso di aprire la porta quando bussavo, scappava quando mi vedeva attraversare il campo. E quando il primo giorno di liceo eravamo stati costretti a stare nello stesso posto, mi aveva umiliata davanti a tutta la scuola.>>

Le strade dei nostri protagonisti si incroceranno di nuovo in un periodo oscuro per entrambi: Jesse deve affrontare la perdita della nonna,l’unica sua vera famiglia e dimostrare di saper gestire il terreno dei Lachlin; 

Scarlett deve convivere con la violenza e le vessazioni del padre,a cui cerca di ribellarsi. 

Bellezze,devo dire che A un respiro da te mi è davvero piaciuto,nonostante io non sia proprio un’amante di questo genere. 

L’autrice ha uno stile molto tenero ed incisivo che ha dato vita a due protagonisti tutti da scoprire ed il pov alternato  mi ha fatto entrare in sintonia con entrambi. 

All’inizio pensavo che Scarlett e Jesse fossero i tipici personaggi stereotipati che si trovano ormai in molti romance,eppure man mano che la lettura andava avanti non facevo che scoprire le loro vere personalità. 

Katie McGarry ci racconta la storia di due anime legate dal destino e la lotta che devono sostenere per affermarsi indipendentemente dalle loro origini e dai loro retaggi culturali.

<<È il dolore che ti fa crescere, che ti fa maturare, che ti aiuta a prendere la via che dovresti prendere. Se andasse sempre tutto bene, non ci sarebbero mai cambiamenti.>>

Mi è piaciuto tantissimo come l’autrice abbia approfondito e trattato con il giusto tatto temi delicati quali la violenza domestica fisica e psicologica che troppo spesso si nasconde dietro la facciata della famiglia ricca e perfetta con la famosa staccionata bianca. 

Unica pecca di tutto il romanzo è stato il finale perché,a mio avviso,  due personaggi così meritavano un epilogo un po’ più corposo.

<<Non avevamo bisogno della luna o delle stesse per orientarci. Lei brillava più di qualsiasi altra luce che potesse indicarci la via di casa.>>

Comunque,consiglio assolutamente questo libro soprattutto alle amanti del genere. Non mi resta che augurarvi buona lettura,vostra Eleonora!