UN DISASTRO D’ UOMO – A.M. HARGROVE e TERRI E. LAINE, RECENSIONE

Ciao a tutti, oggi vi parlo di Un disastro d’ uomo, il secondo volume della serie Cruel and Beautiful di A.M.

Hargrove e Terri E. Laine ,uscito con Quixote Edizioni il 20 Agosto.
Prima di parlarvi del romanzo in sé o dei due protagonisti mi sento in dovere di sottolineare quanto questo secondo capitolo sia intriso di emozioni forti e non abbia nulla da invidiare al primo libro.

Infatti, se in Cruel and Beautiful viviamo la perdita del primo amore, qui viviamo quella di un amico fraterno e lo smarrimento del personaggio maschile perché vi posso assicurare che quando un vostro caro va via così prematuramente una parte di voi muore per sempre.

Dire che Un disastro d’uomo racconta la storia d’amore tra Ben e Sam
sarebbe riduttivo. Grazie a questo romanzo abbiamo l’occasione di scontrarci con le paure di chi ha perso qualcuno che ama e, per amore, gioca il tutto per tutto provando a sconfiggere il peggiore dei nemici: se stesso.

Ben è un uomo che vive della propria carriera e non ha di certo tempo per una relazione, quindi preferisce rotolarsi ogni sera in un “letto diverso”: semplice, rapido (a seconda delle prospettive visto che
abbiamo davanti un amante con la A maiuscola), indolore.

Ma Ben è anche un uomo piegato dal dolore, un figlio che vuole compiacere a tutti i costi suo padre e farsi strada nell’azienda di famiglia senza nessuna scorciatoia, un uomo che ha paura di aprirsi all’amore e rimanere con il cuore spezzato ancora una volta.

Per fortuna il nostro protagonista avrà sempre un aiuto “dall’alto”, perché nonostante il suo migliore amico Drew non sia fisicamente accanto a lui, ha lasciato a Ben tanti di quei consigli e lettere da bastare per tutta una vita.

Sarà proprio una delle lettere in questione a riportare il nostro uomo sulla retta via e ha svegliarlo dal torpore in cui ha vissuto per troppo tempo

<<Non ti permettere di sguazzare nella sofferenza e nell’autodistruzione, perché so che hai la tendenza a farlo e abbi la vita più bella possibile. Non guardare indietro, solo avanti e sappi che, senza dite la mia vita sarebbe stata la metà di quello che è stata.>>

Sam è la nostra protagonista femminile e, se potessi, scriverei pagine e pagine su questo personaggio che ho amato sin dall’inizio. Samantha è un’organizzatrice di eventi, una donna forte e timida, innamorata della vita e dell’amore.

Ma ciò che ho più apprezzato di questa protagonista è la forza nascosta dietro ogni sua fragilità. Infatti, per ogni volta che ha nascosto la testa sotto la sabbia, ha trovato il coraggio di combattere
le sue insicurezze ed è uscita dal suo guscio.

Sam è combattiva, Sam non si arrende davanti a nulla, Sam cade e piange ma poi si asciuga le lacrime e si rialza, Sam non tradisce mai se stessa nonostante sia pronta a giocarsi il cuore per il suo Ben.

<<Allora okay, se non mi vuole come sono, allora non mi vuole. Non sono brava con questi giochi e non li voglio fare>>.

Non voglio raccontarvi altro su Ben e Sam perché sono due personaggi che meritano di essere scoperti pagina dopo pagina, vi consiglio solo di comprendere le loro reazione e di non condannare il loro comportamento (soprattutto quello di Ben che ad una prima lettura potrebbe sembrare freddo e superficiale), ma cercate di vestire i panni dei protagonisti e provate a capire perché, quando sei guidato dalla paura e dal dolore, non sempre è possibile fare la scelta giusta.

Un disastro d’uomo è sicuramente un libro più sensuale del primo capitolo della serie, ma questo aspetto non ha per nulla offuscato quello emotivo. Anzi, ha creato un bilanciamento tale da stemperare tutti i momenti più tristi (credetemi anche io ho versato parecchie lacrime) e, nonostante certe scene siano molto esplicite, non sono mai volgari.

Lo stile delle due autrici è molto fluido e accattivante e, se nel primo capitolo avevo giudicato negativamente proprio gli stili mischiati insieme delle due autrici, in questo romanzo mi ha proprio conquistata. Infine vorrei sottolineare un aspetto su cui le due scrittrici si sono soffermate e che hanno affrontato con il giusto
tatto: LA PREVENZIONE.

Cari lettori e care lettrici è IMPORTANTISSIMO fare dei controlli anche si ha una paura matta di scoprire un risultato negativo, perché spesso è l’unico modo per combattere questa piaga del nostro tempo, il cancro.

Che dire ancora? Vi consiglio assolutamente di leggere Un disastro d’uomo, vi farà bene al cuore e all’anima.