HO ROVINATO TUTTO – Emma Quinn, RECENSIONE

Prima di iniziare con la recensione, ecco alcuni consigli: munitevi di un gastro-protettore, respirate profondamente ed iniziate la lettura di questo romanzo mantenendo la calma.

Ma andiamo con ordine: la storia viene narrata con un punto di vista esterno, che però nei vari capitoli si concentra sulle vicende e sensazioni dei singoli personaggi.

La protagonista del racconto è Kora, ragazza al secondo anno di college, aspirante giornalista che, dopo la prematura scomparsa della madre si ritrova a vivere isolata dal mondo, chiusa in sé stessa e dietro le barriere che si è costruita. 

L’unica persona che sembra sopportare le sue “stranezze” è la sorella, Danika..la quale sarà responsabile, insieme a Rhys, dei vostri mal di stomaco.

I due protagonisti si incontrano casualmente durante una festa presso una confraternita, e diciamo che questo incontro è al contempo simpatico e dolce.

“Kora voltò la testa talmente in fretta che quasi cadde . «Cazzo, mi hai spaventato a morte!»

Un ragazzo sorridente con occhi scuri le stava facendo un ghigno. «Scusa, non volevo. Stai bene?»

«Sì, certo. Mi riprendo sempre in fretta dagli infarti», rispose lei, sfiorandosi il cuore col palmo”.

Tutto normale, se non fosse che la simpatica scenetta viene notata da Danika che, pensando di fare un favore alla sorella spronandola ad uscire dal suo guscio, si accorda con Rhys per far si che lui possa uscire con Kora. 

Il piano è semplice: lui esce con lei, la fa aprire al mondo e si riprende la sua ex, che vedendolo interessato ad un’altra, manifesterà gelosia.
.capite bene che, mentre leggevo, avrei voluto sbattere al muro Danika. Ma dico, ci si comporta così?

“Danika fece spalluce. «Già. Non ti sto suggerendo di sposarla, ma se la portassi fuori un paio di volte..».

Il ragazzo si alzò di scatto, provando indignazione a nome di Kora. Si sentiva insultato. «Non posso credere che faresti questo a tua sorella.»
Il sorriso di lei svanì. Danika si mise a braccia conserte fissandolo storto. «Fare cosa? Stai reagendo come se la stessi tradendo, ma notizia bomba: la sto solo aiutando [..]»”

Probabilmente la mia definizione di aiutareè un po’ diversa, e per questo mi sono sentita molto in contrasto con questo personaggio.

Fatto sta che il piano procede, Rhys e Kora iniziano a frequentarsi e, contrariamente a quello che Danika aveva preventivato, iniziano anche a piacersi. 

Devo dire che ho molto apprezzato le parti in cui, sempre in terza persona, viene descritto il cambio di rotta del nostro amico..ha fatto trasparire la sua umanità, parte che Kora si sarebbe meritata in pieno fin dall’inizio.

“Come poteva rompere con lei quando tutto ciò che voleva era vederla? Il tempo passato con Kora era il migliore della giornata, parlarle al telefono allentava quel nodo che aveva nel petto fino a cancellarlo. Possibile che non contasse?”

Quando Kora capirà (ovviamente il come lo dovrete scoprire da soli, a vostro rischio) verranno a galla sentimenti quali risentimento, rabbia e delusione, che la faranno tornare allo stato di chiusura da cui era partita.

Perdonerà Danika e Rhys, secondo voi?

Peccato per gli errori diffusi, e per una trama che, a mio modesto parere, in alcuni tratti è un po’ surreale. 

Nel complesso non è male, però forse lo si poteva sviluppare meglio, allungando delle scene che sembrano volersi concludere troppo in fretta, perdendo così il loro fascino.