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The Black Queen - Monique Vane, RECENSIONE

Titolo: The Black Queen 

Autore: Monique Vane

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TRAMA
The Black Queen - Monique Vane

Tara

Ero una ragazzina felice e amata finché un giorno la cattiveria umana mi tolse tutto: la mia casa, la mia famiglia, la felicità. In un lampo sulla mia vita è calata la tenebra e io sono diventata uno strumento in mano a chi comanda, un giocattolo da prendere e lasciare a loro piacimento.

Poi comparve lui e niente fu più lo stesso.

Siamo sempre stati io ed Elijah, ma poi è arrivato Michael che con il suo calore, e i suoi occhi attenti è riuscito a placare dentro di me quel senso di smarrimento che mi ha sempre accompagnato, accanto a lui mi sono sempre sentita compresa anche in un silenzioso discorso rivolto al tramonto. 

lui ho vissuto gli attimi più belli che custodisco dentro di me, ma purtroppo mi odia.

Ha sempre mantenuto le distanze perché per noi non c’è mai stata una vera e propria possibilità, io sono destinata a qualcun altro che non possiede nello sguardo il calore che hanno i suoi occhi quando mi guarda.

Nella vita non ho mai avuto scelta, non ho mai potuto decidere nulla e anche se io non sono più quella di un tempo, il mio destino non è cambiato, sono ancora merce di scambio, una pedina nel gioco di qualcun altro.

Per me non esiste il “per sempre felici e contenti”, per me esiste solo il freddo dell’inferno.

Michael

Quando l’ho vista per la prima volta non ero altro che un ragazzino senza speranze per il futuro, ma da quel momento far sparire la tristezza dai suoi occhi è diventato il motivo per andare avanti.

Lei è sempre stata la donna accanto a Elijah, insieme avevano il mondo ai loro piedi. 

Erano entrambi belli, affascinanti e detenevano il potere nella città di Atlantic City; solo quando sono entrato nelle loro vite ho capito cosa si celasse dietro gli occhi di quella ragazzina che ostentava tanta sicurezza.

Dietro il velo di tristezza dei suoi occhi esisteva un’alba diversa da quella che ha sempre visto, il sole più luminoso del mondo, la notte più stellata di sempre, ma non era quello che decideva di far vedere agli altri, eppure io la vedevo, vedevo ogni paesaggio nascosto dentro di lei, solo che non ero destinato a farne parte, non fino a quando…

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RECENSIONE

The Black Queen - Monique Vane

Salve readers, è con piacere che oggi torno a parlarvi della Dark Series di Monique Vane, per la precisione vi parlerò del terzo volume: The Black Queen, che dovrebbe concludere la serie.

Chi mi conosce sa che ho letto tutto ciò che la Vane ha scritto a firma singola, l’unico suo lavoro che non ho ancora letto è quello scritto in coppia con un’altra autrice; 

quindi, sapete che conosco bene il suo stile e non vi stupirete se vi dico che ad ogni nuovo libro scopro un nuovo tassello della sua crescita, un costante upgrade nel suo stile, una nuova sfumatura.

Nonostante la mia conoscenza della sua scrittura riesce comunque a stupirmi aggiungendo qualcosa, dimostrando la sua crescita e mettendo in ciò che scrive le diverse tappe emotive della sua vita. 

Inutile dire che per me The Black Queen è una bomba.

I capelli neri della ragazzina si scostano dalla faccia e vedo i suoi occhi verdi come una laguna.

Sono gli occhi più belli che abbia mai visto.

«Tra poco vado via,» m’informa. Come se volesse che rispettassi quel suo momento intimo, ma non mi caccia.

«Perché piangi?»

«Per tante ragioni,» afferma concludendo con un singhiozzo.

 

È una bomba perché io Tara l’ho odiata fin dalla prima volta che è stata menzionata in The darkness of soul, ma Monique è stata capace di farmi provare empatia nei suoi confronti, me l’ha fatta capire, ha reso chiaro il perché delle sue azioni e me lo ha fatto accettare. 

In questo libro la parte introspettiva a mio parere è quella più importante, quella che regala emozioni profonde, che spinge a farsi domande e a trovare le risposte. 

La trama di questa storia delinea un personaggio che nei volumi precedenti era apparso solo freddo e calcolatore, rivelando un’anima triste e bisognosa d’amore, di attenzioni, di essere importante per qualcuno… di essere importante per lui.

Mi volto e riprendo a camminare. Dopo la conversazione con Elijah ritornare a pensare ai miei sentimenti per lei, mi porta ad essere scontroso. 

Ogni volta che mi guarda con quegli occhi verdi, ogni volta che il calore del suo corpo è troppo vicino al mio, ogni volta che il suo profumo invade il mio spazio personale, per me è un supplizio.

«Michael… Fermati.» E lo faccio. Mi fermo. 

Ogni volta che Tara mi chiede qualcosa la faccio, è più forte di qualsiasi altro istinto, lo è sempre stato. 

«Che altra richiesta hai adesso?» 

The Black Queen è la storia dolce amara di due ragazzi ai quali la vita ha tolto la possibilità di scelta per mano di un uomo senza scrupoli, che crescendo hanno continuato a vivere secondo le regole che gli erano state imposte, ma che non hanno mai accettato come proprie, fino al giorno in cui gli è stato chiesto troppo: rinunciare a sé stessi.

Le sue labbra si arrendono alle mie e ci scambiamo il nostro primo bacio. 

Il bacio parte lento per poi propagarsi in uno scambio di lingue e sospiri. 

Il tempo si ferma tra di noi, tra le nostre labbra, insieme alle nostre lingue per poi infuocarsi. 

Se Tara l’odiata fin dal primo momento, Michael invece mi è piaciuto subito: sarcastico, coraggioso, vero, fedele. Fedele a Elijah, fedele ai suoi ideali nonostante tutto, fedele alla promessa che si è fatto a quindici anni. 

Il tutto in un corpo finemente cesellato, capace di conquistare ogni donna lui voglia, ma l’unica che lui vuole davvero si nasconde dietro il velo di tristezza dei suoi occhi verdi e della sua falsa sicurezza.

Come al solito della trama non vi rivelerò altro, ma vi invito a non lasciarvi sfuggire questa bellissima storia. Buona lettura, Jenny.

The Black Queen - Monique Vane
Buona lettura, Jenny.

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