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Recensione: Una ragazza d'altri tempi - Felicia Kingsley

Titolo: Una ragazza d’altri tempi

Autrice: Felicia Kingsley

Casa Editrice: Newton Compton Editori

Genere: Romance

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TRAMA

A chi non piacerebbe vivere nella Londra di inizio ’800, tra balli, feste e inviti a corte? Di certo lo vorrebbe Rebecca Sheridan, perché a lei il ventunesimo secolo va stretto: vita frenetica, zero spazio personale e gli uomini… possibile che nessuno sappia corteggiare una ragazza?

Brillante studentessa di Egittologia e appassionata lettrice di romance Regency, Rebecca ama partecipare alle rievocazioni storiche in costume e, proprio durante una di queste, accade qualcosa di inspiegabile: si ritrova sbalzata nella Londra del 1816. 

Superato lo shock iniziale, realizza di avere un’opportunità unica: essere la debuttante più contesa dagli scapoli dell’alta società, tra tè, balli e passeggiate a Hyde Park. 

Mentre è alla ricerca del suo Mr Darcy, attira però l’attenzione dell’uomo meno raccomandabile di Londra: Reedlan Knox, un corsaro dal fascino oscuro e dalla reputazione a dir poco scandalosa. 

Insomma, il genere d’uomo che una signorina per bene non dovrebbe proprio frequentare. Ma quando Rebecca scopre segreti inconfessabili e trame losche dell’aristocrazia, il suo senso di giustizia le impone d’indagare. 

Nessuno però pare intenzionato a mettere a rischio il proprio onore per aiutarla. Non le resta che rivolgersi all’unico che un onore da difendere non ce l’ha: Reedlan Knox. 

E se, dopotutto, il corsaro si rivelasse più interessante del gentiluomo che ha sempre sognato? Decidere se tornare nel presente o restare nel 1816 potrebbe diventare una scelta difficile..

RECENSIONE

Bentrovate care amiche Readers!

Non potevamo non leggere e recensire l’ultimo libro di Felicia Kingsley: Una ragazza d’altri tempi.

Seguo ormai Felicia Kingsley da anni, ho letto tutti i suoi libri e trovo che con ogni romanzo cresca notevolmente come autrice. 

Tutti i suoi libri sono belli e godibili, anche i primi mi hanno conquistata, ma negli ultimi abbiamo, oltre alla sua scrittura briosa e scorrevole a cui siamo abituate, una crescita a livello di trama e struttura della storia e dei personaggi notevoli, a mio parere. 

Si percepisce perfettamente il lavoro di ricerca meticoloso che è stato fatto, si intuisce dalla ricchezza di dettagli e descrizioni accurate di eventi e paesaggi e fatti storici reali.

Una trama ricercata, ricca di particolari, originale e credibile, nonostante parli di viaggi nel tempo. Perché, ebbene sì, la protagonista Rebecca si troverà catapultata nel 1816, in piena epoca regency, a vivere la vita di una giovane aristocratica e debuttante. Il sogno della sua vita che si avvera. Infatti la vita nel futuro le sta stretta e si sente attirata da questa epoca: sogna e scrive romanzi di un tempo lontano.

Lucy, Archie, zia Calpurnia, Charles street e il 1816: sono nella mia storia, quella che ho scritto nel mio quaderno. E ora come ne esco?

Si trova così a vivere tra balli dell’alta società, tè pomeridiani, possibili corteggiatori, corse di cavalli e il gossip dell’aristocrazia. Una sorta di Gossip Girl del ‘800, con gli scapoli più ambiti e il bad boy da evitare a tutti i costi: Reedlan Knox. Un corsaro dalla reputazione poco raccomandabile ma che risulta essere così affascinante rispetto a tutti i noiosi e prevedibili gentiluomini… sguardo magnetico, personalità forte e carismatica, assolutamente indifferente alle regole. Mi ha conquistata fin dalla prima apparizione nel libro.

“Ogni azione compiuta nel passato modifica il futuro, tienilo sempre a mente: non metterti in pericolo, non farti uccidere..”

“Giusto”. E in reazione stringo al petto la mia borsetta con l’ancor più prezioso kit d’emergenza.

“E non restare incinta”

Io scoppio a ridere. “Per quello non c’è rischio, sono la persona meno sessualmente attiva del Regno Unito”

“non c’è da scherzare con le traslazioni temporali”

“Non farmi uccidere e non restare incinta. Posso affrontarlo”

“E non innamorarti” mi richiama Gwenda

“Anche questo ha effetto sulla traslazione temporale?”

“No, ha effetto sul cervello: si prendono decisioni stupide quando ci si innamora”

Trama raccontata tutta dal POV di Rebecca, la vedremo affrontare coraggiosamente una situazione assurda, senza dare di matto e ambientarsi molto velocemente alla vita di una dama dell’800. Una vita così lontana dalla nostra, con regole molto severe e rigide, soprattutto per il ruolo della donna.

“Quante persone avete accoltellato nella vostra vita?”

Lui resta spiazzato dalla domanda. “Non so se la risposta che volete sia un numero alto o basso”

“Mi basta sapere se lo avete fatto”

“Si”

“potete spiegarmi come si fa?”

“Ma che problema avete? Perché non vi dedicate al ricamo e alle composizioni floreali come tutte le altre debuttanti?”

Ad affiancare la trama romance abbiamo anche un pizzico di mistero. Rebecca si troverà infatti ad investigare sulle sorti di una misteriosa “mummia” che appare ad un ballo a tema Egitto. Per poter muoversi liberamente nelle indagini (ad una donna non è permesso) ha bisogno necessariamente dell’aiuto di Knox. Un’accoppiata che sprizza scintille dal loro primo incontro.

“Ho le danze già impegnate” dico sventolando verso di lui il carnet “spiacente”.

“Lord Timothée Chalamet, Sir David Beckham, Mr Harry Styles…” legge dall’elenco. “Non mi pare di conoscerli”

“Siete nuovo a Londra” ribatto. “Ci sono molte persone che non conoscete”

Oltre ai personaggi principali, Rebecca e Reedlan, abbiamo anche tutta una serie di personaggi secondari caratterizzati con maestria e che interagiscono perfettamente tra loro. Dai parenti di Rebecca, ai corteggiatori, alla nemica Ausonia, ai membri dell’aristocrazia, alla famiglia reale, tutti partecipano in qualche modo ad arricchire una trama già brillante. 

Ovviamente non mancano i siparietti divertenti, il sarcasmo, la passione e le riflessioni interiori di Rebecca, attraverso cui ci troveremo a riflettere anche sul ruolo della donna e ad alcuni valori di ieri e di oggi.

Quello che però, per tutto il libro, è stato il mio cruccio è: come accidenti potrà finire bene un romanzo d’amore in cui lei viene dal futuro e nel futuro dovrà tornare? Deciderà di restare nel passato? Tornerà al futuro abbandonando la possibilità di un amore? Ci sarà un evento per cui verranno divisi o uniti per sempre?

Giuro, non sapevo darmi una risposta, o immaginare un finale non banale. Ebbene Felicia è riuscita a sconvolgermi e trovare una via d’uscita favolosa. Quale? Leggete il libro e scopritelo, uno spoiler simile non si può proprio raccontare!

Buona lettura

Simona.

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