In altre parole…Omicidio – Josh Lanyon, RECENSIONE

Bentrovate care amiche Readers, eccoci finalmente al quarto capitolo della serie Holmes & Moriarity. 

Eravamo rimasti che Christopher e J.X. si sono trasferiti in una nuova casa insieme, hanno lasciato le loro vite da single per iniziarne una insieme, tra mille dubbi e reticenze di Chris, e si sono sbarazzati di un fastidioso stalker che ha quasi ucciso Christopher nel terzo volume. 

Ora, quattro mesi dopo la fine del terzo volume, li ritroviamo sereni e intenti a pensare al matrimonio. O meglio, J.X. ne vuole parlare, Kit tergiversa come suo solito. Inoltre la sua carriera sembra ad un punto morto mentre quella di J.X. vola alta.

Quindi tutto tranquillo fino ad una telefonata improvvisa di David, il suo ex

“Christopher! Che cavolo! David mi ha chiamato qualche minuto fa dicendo che hanno scoperto un cadavere nel giardino della tua vecchia casa.”

“i nuovi proprietari hanno tolto il pergolato e… cosa? Hanno trovato il corpo?”

“Si. Hanno levato la lastra di cemento che avevi messo tu e hanno trovato il cadavere di un uomo avvolto in una coperta rossa con un cuscino”

Un cuscino? In modo che potesse fare un sonnellino nell’aldilà?

“Non ho mai avuto una coperta rossa. Sono sicuri di non aver sbagliato casa?”

Quindi si prospettano nuovi guai per Holmes che, in quanto precedente proprietario della casa, risulta tra i sospetti di omicidio. Unito al fatto che si pensa che il cadavere possa essere il suo ex assistente Dick (quello scappato con il suo ex marito David) non promette nulla di buono per lui.

“non può succedere veramente…” non credevo di averlo detto ad alta voce, ma David rispose in tono di accusa “perché no? Sembra proprio il genere di cosa che scriveresti tu”

Era vero.

Un nuovo caso quindi che Christopher Holmes si trova a dover risolvere. Un intreccio di situazioni, indagini, personaggi ambigui ci accompagneranno insieme al solito trambusto emotivo di Chris.

Parallelo infatti viaggia il racconto della storia d’amore tra Holmes e Moriarity. Vedremo come l’apparizione di David potrebbe inclinare i rapporti tra i due, oppure potrebbe essere l’occasione per rendere il loro rapporto ancor più forte.

Mi stava fissando in silenzio, con aria allarmata. Come me, J.X. non si trovava spesso a corto di parole, e quando mi resi conto di cosa doveva pensare in quel momento indietreggiai.

“Non crederai che io…”

Lui sgranò gli occhi e la sua espressione si trasformò in affettuosa esasperazione

Il romanzo è scritto, come tutti gli altri, dal POV di Christopher e i vari capitoli si susseguono con la scrittura fluida e accattivante che già conosciamo di Josh Lanyon. 

Come i precedenti volumi della serie, la storia non annoia ed è intrigante nonostante il tema possa sembrare già letto. Trova sempre qualche elemento sorpresa che rende la storia nuova e piacevole da leggere.

Vediamo anche i personaggi crescere e maturare con lo scorrere dei vari romanzi e ci si affeziona a loro anche senza volerlo.

Come per gli altri libri non posso che consigliarne la lettura. La parte del giallo è autoconclusiva, ma per una chiara comprensione della parte romance è meglio seguire il corso dei volumi dal primo all’ultimo.

Buona lettura, Simona.