DOLCE IMPREVISTO – Kendall Ryan, RECENSIONE

Salve readers, il libro di cui vi parlerò oggi è il quinto volume della Roommates Series di KendallRyan: Dolce Imprevisto. 

È il secondo che leggo di questa serie e così come quello precedente, anche questo è stato una lettura piacevole. 

I libri che ho letto di questa serie sono entrambi romanzi brevi, che si leggono nel giro di poco e ti lasciano una sensazione di benessere, perché le cose fra i protagonisti non trovano particolari ostacoli e si concludono con l’happy ending, forse però in entrambi i casi io avrei regalato a queste due storie, in particolare a Dolce Imprevisto, almeno un centinaio di pagine in più, per conferire ai personaggi più spessore e per dare più spazio agli eventi che li hanno portati a essere quel che sono, ma questa è solo la mia opinione. 

In realtà io non amo le storie brevi, ma in questo caso so che rileggerei questa storia volentieri, perché mi ha lasciato addosso una bella sensazione e alla fine della fiera era quello che cercavo e che mi aspettavo da quel libro.

Non per quello che avevo fatto. Il bisogno di uscire e rilassarmi era stato troppo disperato perché adesso mi sentissi in colpa. E nessuno più di me meritava di non essere giudicato.

No, ciò che rimpiangevo era che una notte bollente come quella appena trascorsa non sarebbe capitata di nuovo. Almeno non con questo ragazzo, il cui cognome non ero riuscita a cogliere.

Errore mio.

Avevamo camminato fino all’appartamento, l’elettricità che sfrigolava fra noi come una strana attrazione magnetica.

Avevo notato appena i soffitti alti e gli infissi cromati prima che lui si avvicinasse da dietro e… Rabbrividii, tentando di darmi una calmata.

Bren Matthews è una donna che ha dovuto affrontare la perdita del padre da sola, perché sua madre si è abbandonata al suo dolore scordandosi di avere una figlia da crescere e accudire. 

Vedere sua madre soprafatta dal dolore, ha convinto Bren che non valesse la pena innamorarsi di qualcuno per poi soffrire in quel modo, perciò ogni volta che un ragazzo si avvicinava al confine che aveva stabilito, lei  metteva fine alla loro storia. 

Ma il corpo ha comunque necessità fisiologiche da soddisfare, e una sera Bren si lascia convincere dalla sua migliore amica a uscire per cercare qualcuno con cui passare una notte da “una botta e via”, e così trascorre la più bella notte di sesso di tutta la sua vita…

Incinta.

Del mio bambino.

Non mi sfuggivano le implicazioni di tutto questo. Forse nel grembo di Bren c’era una vita che cresceva mentre noi eravamo lì in piedi e non parlavamo. 

Anche se i nostri scambi erano stati brevi e soprattutto fisici, avevo intuito che era una persona indipendente. 

Forse non voleva rimanere invischiata nelle responsabilità, né restare legata a un uomo che fino a poco prima era stato un perfetto sconosciuto.

Mason Bentley, è un ginecologo affermato e un bravo ragazzo, nonostante la sua prestanza fisica e la sua notevole bellezza gli permettano di avere tutte le donne che vuole, lui è alla ricerca di una storia seria, della sua anima gemella. 

E crede di averla trovata quella sera in un bar, lei bellissima, sensuale e connessa a lui molto più in profondità di qualunque donna abbia mai avuto prima. 

Mason è felice e non vede l’ora di conoscerla meglio, ma al mattino lei è sparita e lui non sa come rintracciarla, finché il destino ci mette lo zampino facendo credere a Bren di essere rimasta incinta, indovinare da quale ginecologo la sua amica le prende un appuntamento? 

Esatto dal dott. Bentley, da quel momento fra loro le cose cambiano, lei vuole fuggire e dimenticarsi di lui, Mason non vuole più perderla…

Solo un paio d’ore prima avevamo sognato a occhi aperti una bambina in gamba, coraggiosa e meravigliosa, giurando che saremmo stati insieme, ma allora il quadro comprendeva un neonato. 

E adesso che sapevamo che invece non c’era? Chi poteva dire come fossero cambiati i sentimenti di Mason?

Forse eravamo arrivati in fondo alla strada.

Ma non era solo questo. Mi sentivo come se quel bambino, anche se non c’era mai stato davvero, se ne fosse andato.

Come se tutte le speranze e i sogni che lo riguardavano, e che avevo tanto desiderato, fossero stati cancellati di colpo in quel momento terribile. E proprio come ogni tragedia, la morte della speranza aveva lasciato un dolore tangibile.

Come andranno le cose d’ora in poi? Beh, se volete saperlo dovrete leggere Dolce Imprevisto e scoprirlo da voi, io vi auguro buona lettura, Jenny.